SPREAD BTP-BUND RISALE A 270 PUNTI - BORSE EUROPEE IN PARITA' DOPO IL CALO DOVUTO ALLA CONTRAZIONE DEL PIL USA: MILANO +0,6% - SAIPEM RECUPERA (+4,10%) DOPO IL TONFO DI IERI (-34,3%) E LA CONSOB HA VIETATO OGGI LE VENDITE ALLO SCOPERTO SUL TITOLO - IN RIALZO ANCHE MPS (+3,4%) - HILTON DI VENEZIA, CERCASI COMPRATORI - IL PRESIDENTE EBA: “PENSIAMO AD ALTRI STRESS TEST PER LE BANCHE” - SANTANDER: NEL 2012 UTILE A -59%...

Condividi questo articolo


1 - SPREAD SALE A 270 PUNTI DOPO PRIMI SCAMBI
(ANSA) - In crescita, dopo i primi scambi, il differenziale fra Btp e Bund che tocca la soglia dei 270 punti dopo i 265 punti segnati in avvio di giornata. Il rendimento è pari al 4,38%.

ATTENTI ALLO SPREADATTENTI ALLO SPREAD

2 - BORSA: EUROPA APRE INTORNO A PARITA' DOPO CROLLO VIGILIA, MILANO +0,6%
Radiocor - Le borse europee aprono intorno alla parita' dopo il crollo della vigilia, innescato dalla contrazione superiore alle attese del Pil americano nel quarto trimestre. Milano, ieri in calo del 3,36% ora segna +0,56% con Saipem che recupera terreno e avanza del 4,10%. La Consob ha vietato oggi le vendite allo scoperto sul titolo, ieri e' scivolato del 34,3% in scia al profit warning sui conti. Per contro, perdono rispettivamente lo 0,90% e l'1,66% St e Fiat dopo la pubblicazione dei conti.

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOCATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

La prima ha chiuso il 2012 con una perdita sopra le attese degli analisti a 1,16 miliardi di dollari, rispetto all'utile di 650 milioni del 2011. Il Lingotto, alla vigilia in ribasso del 4,8%, senza considerare Chrysler ha perso lo scorso anno un miliardo di euro, mentre includendo la controllata Usa l'utile netto si e' attestato a 1,4 miliardi, in calo del 14,5% rispetto al 2011. In forte rialzo anche le banche con Mps a +3,4%, Banco Popolare e Ubi +1,4%, Bper +1,3% e Bpm +1%. Sul mercato valutario l'euro tratta a 1,355 dollari e 123,123 yen. Dollaro/yen a 90,96. Il petrolio segna -0,15% a 97,79 dollari al barile.

SAIPEMSAIPEM

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE CON +0,22% DOPO PIU' CAMBI DIREZIONE
Radiocor - Chiusura positiva per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei che ha registrato sul finale un progresso dello 0,22%, attestandosi a 11.138 punt i. L'indice ha tuttavia piu' volte cambiato direzione, mentre gli investitori giapponesi attendono con ansia la tornata di dati trimestrali delle aziende del resto del mondo. Gli acquisti, inoltre, sono stati timidi, visto che il Nikkei si attesta sui massimi degli ultimi tre mesi.

4 - BANCHE: ENRIA (EBA) DISCUTIAMO SU ALTRI STRESS TEST
(ANSA) - Su altri stress test per le banche europee "ne stiamo discutendo ma i tempi non sono decisi". Lo ha detto il presidente dell'Eba (autorità bancaria europea) Andrea Enria a margine di un convegno alla Bocconi sul tema della 'Liquidita' e nuove regole sulle banché.

monte dei paschi di sienamonte dei paschi di siena

5 - SANTANDER: IN 2012 UTILE -59% A 2,2 MILIARDI
(ANSA) - Santander chiude il 2012 con un utile netto di competenza pari a 2.205 milioni (-59%). Sarebbe stato pari a 6.315 milioni di euro, precisa una nota, senza gli accantonamenti e la copertura dell'esposizione immobiliare in Spagna. "Gli utili hanno raggiunto un punto di svolta nel 2012 - commenta il presidente Emilio Botin - Nel 2013, con l'eccezionale 'write off' alle spalle, si dovrebbe vedere una netta ripresa nei risultatì. Nel 2012 la banca ha previsto riserve per 18.800 milioni di euro, si legge in una nota, ossia 6.600 milioni in più rispetto al 2011.

CONSOBCONSOB

6 - FACEBOOK: -79% UTILE IV TRIM MA MEGLIO DI STIME, DELUSIONE SU MARGINI
Radiocor - Nonostante utili e ricavi migliori delle attese, il titolo Facebook non e' riuscito a brindare alla trimestrale - pubblicata dopo la chiusura di Wall Street. A deludere sono stati margini in contrazione e ricavi derivanti dal core business della pubblicita' non soddisfacenti, seppur in miglioramento. Per questo le azioni del piu' grande social network al mondo sono state oggetto di forte volatilita' nell'after-hours: sono arrivate a perdere inizialmente il 10%, sono poi salite dell'1% e successivamente tornate a cedere oltre il 4%. Facebook aveva chiuso la seduta a quota 31,24 dollari, in rialzo dell'1,46%.

HOTEL HILTON A VENEZIAHOTEL HILTON A VENEZIA

Resta lontana quindi la soglia di 38 dollari fissata per il prezzo di Ipo lo scorso maggio, ma il titolo e' in ripresa rispetto ai minimi storici toccati a settembre (17,55 dollari a livello intraday). Nel quarto trimestre del 2012, il gruppo con sede a Menlo Park, in California, ha registrato una contrazione del 79% degli utili in scia all'aumento di costi e spese (+82% dopo il +64% dei tre mesi prima). Il risultato e' arrivato cosi' a 64 milioni di dollari dai 302 milioni dello stesso periodo dell'anno prima. Al netto di voci straordinarie, il risultato e' stato di 426 milioni di dollari, o 17 centesimi per azione, contro i 360 milioni dell'anno prima. Gli analisti si aspettavano un risultato a 15 centesimi per azione.

santandersantander

7 - ERICSSON: QUARTO TRIMESTRE IN ROSSO, UTILE 2012 DIMEZZATO
(ANSA) - Ericsson chiude in rosso il quarto trimestre (-6,3 mld di corone) mentre nell'intero 2012 dimezza l'utile a 5,9 miliardi (da 12,6 mld nel 2011). I ricavi sono fermi a 227,8 miliardi (in crescita del 5% a 66,9 miliardi nel quarto trimestre). Il cda, si legge in una nota, ha proposto un dividendo di 2,75 corone per azione (+10%). "Migliorare la redditività, ridurre i costi e il capitale circolante rimangono all'ordine del giorno anche per il 2013" ha commentato l'ad Hans Vestberg.

logo facebooklogo facebook

8 - HILTON DI VENEZIA, CERCASI COMPRATORI
Da "il Giornale" - Cominciano ad arrivare sul mercato i pezzi dell'Acqua mar¬cia, il gruppo in liquidazione, dopo che la sua crisi è stata aggra¬vata dalle disavventure giudiziarie del suo azionista, France¬sco Bellavista Caltagirone. Un commercialista di Mestre è inca¬ricato della vendita di uno dei pezzi più pregiati: il veneziano Molino Stucky, antico edificio industriale della Giudecca, tra¬sformato in albergo di lusso della catena Hilton. La richiesta è di 380 milioni (11 volte il fatturato). Non poco, ma insufficiente a coprire da solo i debiti della holding, di un miliardo di euro.

sony ericsson logosony ericsson logo

9 - MORNING NOTE...
Radiocor

Parigi - incontro di STMicroelectronics con la comunita' finanziaria per la presentazione dei risultati del quarto trimestre e dell'anno 2012.

Torino: Cda Fiat Industrial.

Milano - 'Liquidita' e nuove regole sulle banche. Calibrazione e impatti', incontro organizzato da Carefin e Centro Paolo Baffi. Partecipano, tra gli altri, Andrea Enria, presidente Eba; Giovanni Sabatini, direttore generale Abi.

Bologna - incontro Nomisma per la presentazione del libro 'Pensare la sinistra. Tra equita' e liberta'' di Reichlin e Rustichini. Partecipa, tra gli altri, Pietro Modiano, presidente Nomisma.

Roma - giornata di presentazione e studio sulla 'Torino- Lione: il progetto definitivo - La territorializzazione di una grande infrastruttura', promossa dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti in collaborazione con la Commissione intergovernativa Italo-Francese. Conclude i lavori Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico.

Roma - si riunisce il Comitato esecutivo dell'Abi per la nomina del nuovo presidente Antonio Patuelli.

BORSA: Piazza Affari cade con Saipem. Crollo del 34,3% sull'allarme utili: Consob boccia lo short selling. Milano (-3,36%) peggiore Borsa Ue: Eni perde il 4,7%, giallo sul private placement di Bank of America (dai giornali)

Andrea EnriaAndrea Enria

MPS: Pm al lavoro sul falso in bilancio. Accuse piu' gravi, associazione a delinquere per Mussari, Baldassarri e Vigni. Giudici pronti al sequestro conservativo, nel mirino oltre un miliardo di euro. Tutti i bilanci al setaccio 500 milioni a rischio nel patrimonio della banca. Le verifiche delle Fiamme Gialle sul prestito 'fresh' da 960 milioni di euro. L'inchiesta: la strana partita di giro di Interbanca. Mps pago' 894 milioni a Santander per il credito vantato da Antonveneta verso Abn. La prima difesa di Mussari: i contratti? Decideva Baldassarri. Trani apre un'inchiesta per omessa vigilanza da parte della Banca d'Italia e della Consob. La stampa tedesca attacca Draghi, ma Berlino lo difende. Moody's: Monte sotto osservazione. Fondazione costretta ai tagli 'Pronti a scendere sotto il 33,5% della banca e a rivedere lo statuto'. In Borsa ancora un tracollo: -9,4%. Signorini nel Direttorio di Bankitalia, da funzionario generale ha seguito il rapporto ispettivo del 2011 su Mps che ha fatto em ergere segnalazioni alle procure (dai giornali)

FIAT: L'utile netto 2012 superiore a 1,4 miliardi (trainato da Chrysler). Marchionne: non chiuderemo in Italia, Elkann: scelte difficili per restare. Niente dividendo ai soci, giu' del 4,8% in Borsa. A Torino il polo del lusso (dai giornali)

USA: Frena la crescita ma Wall Street tiene. Pesa l'uragano Sandy, consumi pero' in rialzo. Il fiscal cliff stronca la ripresa: prodotto interno lordo a -0,1%, pesano le incognite sul debito (dai giornali)

MERCATI: Btp bene in asta, ma lo spread sale a 260 (dai giornali)

FISCO: Caccia ai finti poveri, arriva oggi in Cdm il nuovo 'riccometro'. Faro su Bot e casa. Befera: dalla lotta all'evasione oltre 12 miliardi. Il Fisco vuole aprire le mediazioni ai contenziosi fino a 50mila euro (dai giornali). Piu' rate per chi concorda, meno accertamenti con adesione, si lavora a linee guida sull'abuso del diritto (Il Sole 24 Ore, pag.1,29,30 e 31)

INPS: Pensione con 15 anni di contributi, salvate 65 mila persone (Il Messaggero, pag.14)

FS: Ferrovie, rivoluzione Ue. 'Separare le reti dai treni, il settore va liberalizzato entro il 2019'. Moretti: piu' costi (dai giornali)

BANCA LEONARDO: Utili a 32 milioni (dai giornali)

IMPREGILO: Antitrust verso l'ok all'intesa con Salini (Il Messaggero, pag.15)

PIRELLI: Il gruppo e Russian Technology rafforzano la produzione (dai giornali)

ALBERGHI: Gli occhi di Starwood su Porta Vittoria (Il Messaggero, pag.15)

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO