Radiocor - Si chiude con il segno meno l'ultima seduta della settimana per le Borse europee, al termine di una ottava caratterizzata dalle preoccupazioni internazionali per la situazione siriana. A meta' settimana, la prospettiva di un allontanamento di un possibile attacco al Paese mediorientale da parte degli Stati Uniti e' riuscito parzialmente a ridare fiducia agli investitori.
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GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI La situazione di incertezza e alcuni dati macro incoraggianti sull'economia, che pero' hanno rafforzato l'idea che la Federal Reserve possa partire con il rallentamento del ritmo degli acquisti di bond, tuttavia, non hanno fatto che alimentare le vendite. Mentre a New York il Dow Jones scivola dello 0,30% (prima di un week end lungo di chiusura), Piazza Affari ha chiuso in rosso, con il Ftse Mib in calo dell'1,32% e il Ftse All Share dell'1,07%.
Vodafone A Milano in totale controtendenza con il resto del mercato Telecom Italia, balzata del 9,36% sulle ipotesi di un possibile coinvolgimento nel risiko internazionale del settore di tlc, alla luce delle trattative tra Vodafone e Verizon. Bene anche Saipem (+1,88%), che recupera, allontanandosi da una pericolosa soglia tecnica al ribasso.
Intanto, l'euro ha perso ancora terreno e passa di mano a 1,3201 (1,3227 ieri sera), e 129,565 yen (130,20). Il dollaro e' scambiato a 98,157 yen (98,41). Il petrolio, infine, e' in calo, con il Wti che scende dello 0,63% a 108,12 dollari al barile, anche se le quotazioni restano comunque alte.
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