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RICORDANDO BISCARDI - A 7 ANNI DALLA MORTE DI ALDO BISCARDI, SU TWITTER DIVENTA VIRALE IL MERAVIGLIOSO EPITAFFIO CHE IL GIORNALISTA MOLISANO HA VOLUTO SULLA SUA TOMBA: "PREGATE NON PIÙ DI DUE O TRE ALLA VOLTA SENNÒ SI FA CONFUSIONE" - GLI EPITAFFI PIÙ DIVERTENTI? C'E' CHI HA SCELTO "CI VEDIAMO DOPO"; CALIFANO FECE SCRIVERE "NON ESCLUDO IL RITORNO" - UNA MOGLIE, VENDICATIVA, HA SCRITTO SULLA TOMBA DEL MARITO...

TOMBA DI ALDO BISCARDI

(ANSA - 28 marzo 2018) - "Pregate non più di due o tre alla volta sennò si fa confusione". È la frase che campeggia sulla lapide di Aldo Biscardi, il noto giornalista televisivo, nel cimitero di Larino dove è sepolto dopo il decesso avvenuto a circa 87 anni.

 

Biscardi, conduttore della nota trasmissione sportiva "Il processo del lunedì", era molto legato al suo paese di origine e, per tale motivo, è stato tumulato nel luogo sacro frentano, dove si trova la cappella di famiglia.

 

TOMBA DI FRANCO CALIFANO

Sulla lapide, posizionata da qualche mese e realizzata in marmo di Carrara con incisione in corsivo, c'e un epitaffio a dir poco singolare voluto dai suoi familiari, che riprende una sua famosa frase pronunciata in ogni puntata della trasmissione sportiva: "non parlate più di due o tre persone alla volta sennò si fa confusione".

LA MOGLIE CORNUTA SI VENDICA SULLA TOMBA DEL MARITO

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