jerome powell inflazione

ATTENZIONE ALL’INFLAZIONE - NEGLI USA I PREZZI CRESCONO A LIVELLI RECORD: L’INCREMENTO È DEL 7% SU BASE ANNUA, IL MASSIMO DA GIUGNO 1982 - LA FED INIZIA A PREOCCUPARSI, MA PER ORA NON ANTICIPERÀ IL RIALZO DEI TASSI – IL RISCHIO È CHE SI RIMETTA IN MOTO LA PERICOLOSA SPIRALE FRA SALARI E PREZZI: IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE CONTINUA A SCENDERE, MA L’AUMENTO DELL'OCCUPAZIONE PUÒ ESSERE OTTENUTO SOLO A SALARI CRESCENTI. GIÀ, MA QUANTO POTRANNO CRESCERE ANCORA?

Nino Sunseri per "Libero quotidiano"

 

inflazione usa

Tutto secondo copione. L'inflazione negli Stati Uniti a dicembre è cresciuta a livelli record: 0,5% nel mese, (+0,4% il consenso degli analisti ), e del 7% su base annuale, (punta massima da giugno 1982), ma in linea con la stima.

 

È il settimo mese consecutivo che supera il 5% e il terzo oltre il 6%. La mancanza di sostanziali sorprese riduce i timori degli investitori che l'aumento di tassi d'interesse - confermato dal presidente Fed, Jerome Powell - possa essere ancora più rapido del previsto.

 

jerome powell

E così le Borse europee chiudono in rialzo per la seconda seduta consecutiva, forti anche delle quotazioni del petrolio ai massimi da metà novembre. In questo clima di (prudente) ottimismo, non fa eccezione Piazza Affari che dopo una mattinata di attesa, è migliorata assieme al resto d'Europa (l'Eurostoxx 50 ha guadagnato lo 0,85%) chiudendo con un guadagno dello 0,65%. Bene, anche se con ritmi più composti anche Wall Street.

 

RIPRESA ECONOMICA

jerome powell 5

La ripresa economica Usa sta provocando una crescita dei prezzi che preoccupa non poco la Fed soprattutto perché sembra in grado di rimettere in moto la pericolosa spirale fra salari e prezzi: il tasso di disoccupazione è sceso a dicembre al 3,9% (vicino ai minimi), ma con un aumento di sole 199mila posti di lavoro.

 

La domanda di lavoro trova copertura sempre minore con le attuali retribuzioni. Quindi, un aumento dell'occupazione può essere ottenuto solo a salari crescenti. Il punto da stabilire è quanto crescenti.

 

INFLAZIONE

La Federal Reserve sembra intenzionata ad accompagnare il fenomeno di creazione di posti di lavoro rispetto al contenimento dell'inflazione. Un risultato che sta molto a cuore anche alla Casa Bianca. Il presidente Biden è in caduta libera di consensi (intorno al 50%).

 

Senza notizie confortanti dal fronte dell'economia le elezioni di medio termine, in autunno, potrebbero diventare una disfatta irrimediabile Gli aumenti maggiori, a dicembre, si sono registrati, oltre che nell'alimentazione, anche nei prezzi di auto e camion usati la cui domanda è in forte crescita da mesi.

 

joe biden janet yellen

La crisi dei microchip, infatti, rallenta le nuove immatricolazioni. Sono diminuiti i prezzi del gas naturale e della benzina. I prezzi dell'energia sono aumentati del 29,3% su base annual. I generi alimentari del del 6,3%. La media settimanale degli stipendi è aumentata dello 0,1% a dicembre.

 

IL PICCO A METÀ ANNO

C'è da aggiungere che, secondo gli analisti, il picco dell'inflazione è stato sostanzialmente raggiunto e a partire dalla seconda metà dell'anno la situazione dovrebbe migliorare. Non significa che i prezzi scenderanno, ma che cresceranno meno.

jerome powell simposio jackson hole virtuale 2

 

L'audizione al Senato del presidente della Fed, Jerome Powell, e gli interventi degli altri vertici della banca centrale americana hanno fornito agli investitori un'indicazione più chiara su come la Fed inizierà a normalizzare la politica monetaria nei prossimi mesi raffreddando le preoccupazioni sul fatto che la banca centrale aumenterà in modo aggressivo i tassi.

INFLAZIONE STAGFLAZIONE DEFLAZIONE

 

Powell ha parlato di un "processo lungo" e ha offerto una visione molto ottimista della ripresa economica. Dopo il dato in linea con le attese dell'inflazione Usa, il rendimento del Treasury a 10 anni scende all'1,725% e quello del Btp a 10 anni all'1,321% con lo spread Btp/Bund in contrazione a 131,8 punti base.

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