E TRE! ANCHE FITCH TAGLIA IL RATING DELL’ITALIA (E DELLA SPAGNA) - MILANO +1,3% DOPO I DATI POSITIVI SULL’OCCUPAZIONE USA - DRAGHI “LICENZIA” IL GOVERNO: “LE RIFORME SI POSSONO FARE SOLO A INIZIO LEGISLATURA” - MICROSOFT/SKYPE, OK DELL’UE - S. RAFFAELE: OK AL CONCORDATO PREVENTIVO - LISTE BPM, NO PONZELLINI, SÌ ANNUNZIATA E MESSORI - SORU NON PAGA, I GIORNALISTI DE “L’UNITÀ” SCIOPERANO - SKY, 5 MLN ABBONATI - “STAMPA” DA FIAT A EXOR? - BOLLORÉ IN PERDITA - SCRIVI A TREMONTI! L’EMAIL PER “VALORIZZARE” (VENDERE) I BENI PUBBLICI…

1 - ITALIA: FITCH TAGLIA RATING AD A+, OUTLOOK NEGATIVO...
Radiocor
- Anche Fitch declassa l'Italia, abbassando il rating sovrano di lungo termine a 'A+' da 'AA-', con outlook negativo. La valutazione di breve termine sce nde a 'F1' da 'F1+'. Il downgrade riflette 'l'intensificarsi della crisi della zona euro che costituisce un significativo shock finanziario ed economico che ha indebolito il profilo di rischio sovrano dell'Italia', spiega Fitch in una nota, sottolineando che 'una soluzione credibile e complessiva della crisi e' politicamente e tecnicamente complessa e ci vorra' tempo per realizzarla a per guadagnare la fiducia degli investitori'.

2 - BORSA: ECONOMIA USA CREA ANCORA LAVORO, MILANO CHIUDE A +1,3%
Radiocor
- Le borse europee chiudono in rialzo la terza seduta consecutiva dopo una mattinata incerta, grazie ai dati positivi sull'occupazione Usa, risultati migliori delle attese. Milano ha archiviato la seduta in segno positivo col Ftse Mib in rialzo dell'1,29%. Bene le banche, con Bpm e Unicredit in salita di oltre il 4%. In calo del 4,2% Fonsai, dopo il profit warning sui conti 2011.

3 - LE BORSE EUROPEE CHIUDONO LA SEDUTA IN TERRITORIO POSITIVO
finanza.com
- I principali indici azionari del Vecchio continente hanno chiuso la settimana in territorio positivo. Il Cac40 francese ha guadagnato lo 0,66% a 3.095 punti, il Dax di Francoforte lo 0,54% a 5.675 punti e il Ftse 100 britannico lo 0,23% a 5.303 punti. L'Eurostoxx 50 dei principali titoli dell'Eurozona ha archiviato le contrattazioni con un +0,91% a 2.269 punti. A livello settoriale le migliori performance sono venute dall'Oil & Gas (con il rispettivo indice Stoxx in rialzo del 2,07%) e dall'Automobiles Parts (+1,69% lo Stoxx). In controtendenza gli stoxx settoriali di food & beverages, banche e telecomunicazioni, tutti con ribassi comunque inferiori al mezzo punto percentuale.

4 - LPN-CRISI, ISTAT-IFO-ISEE: PIL EUROZONA +0,2% E +0,1% IN III E IV TRIM.
(LaPresse)
- La crescita del Pil nell'eurozona sarà dello 0,2% nel terzo trimestre e dello 0,1% nel quarto. E' quanto stimano l'Istat, il tedesco Ifo e il francese Insee nel rapporto Euro-zone economic outlook, specificando che la crescita economica nel periodo gennaio-marzo del 2012 sarà dello 0,1%. "Dopo il forte rallentamento nel secondo trimestre - scrivono gli istituti statistici - ci si attende che la crescita del Pil nell'area euro rimanga moderata nell'orizzonte di previsione". Il rallentamento della domanda mondiale, la crisi del debito, le turbolenze sui mercati finanziari e il conseguente peggioramento del clima di fiducia di famiglie e imprese "rappresentano un ostacolo alla ripresa mondiale".

5 - TESORO: CASELLA E-MAIL PER INVIO PROPOSTE VALORIZZAZIONE PATRIMONIO PUBBLICO...
finanza.com
- Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha aperto una casella di posta elettronica per l'invio di proposte sulla valorizzazione del patrimonio italiano. Lo rende noto il Tesoro attraverso un comunicato. Con questa iniziativa si è chiuso il Seminario sul Patrimonio Pubblico svoltosi il 29 settembre scorso presso il dicastero. Patrimonio@agenziademanio.it consentirà a tutti i soggetti interessati di formulare proposte che consentano di accelerare i processi di valorizzazione del patrimonio pubblico senza far venir meno le tutele proprie dei beni pubblici.

Le proposte potranno riguardare modifiche normative, modelli di valorizzazione o progetti per specifici beni individuati, nonché metodologie e risultati ottenuti da esperienze pregresse, anche internazionali. Si avvia così, si legge nella nota, un processo articolato che richiede la definizione di obiettivi e impegni condivisi, di strategie e di strumenti efficaci e l'analisi di specifici progetti: la valorizzazione del patrimonio pubblico rappresenta l'opportunità per creare opportunità di crescita al Paese.

6 - MICROSOFT: DA UE VIA LIBERA AD ACQUISIZIONE SKYPE...
(AGI)
- Via libera da parte della Commissione Ue all'acquisizione di Skype da parte di Microsoft per 8,5 miliardi di dollari. Si tratta della maggiore acquisizione di sempre del gruppo guidato da Bill Gates. La Commissione europea ritiene che non vi siano rilievi sul fronte della concorrenza visto che il settore della video comunicazione conta numerosi attori, tra cui Google. La Federal Trade Commission Usa aveva dato l'ok all'operazione a giugno .

7 - USA: MEGLIO DELLE ATTESE I DATI DELL'OCCUPAZIONE A SETTEMBRE...
bluerating
- I non farm payrolls (posti di lavoro nei settori non agricoli, ndr) a settembre negli Stati Uniti sono aumentati di 103 mila unità, decisamente meglio delle attese che in media indicavano un modesto incremento di 59 mila posizioni.

Una parte dell'incremento è peraltro legato al ritorno al lavoro dei 45 mila lavoratori di Verizon in sciopero ad agosto (e quindi non computati nei "payrolls"), ma il dato piace a Wall Street, che vede i future guadagnare terreno prima dell'apertura anche perché il dato dei due mesi precedenti è stato rivisto al rialzo di complessive 99 mila posizioni (a 127 mila nuovi posti di lavoro in luglio e 57 mila in agosto).

Tuttavia il tasso di crescita del mercato del lavoro basta a malapena a soddisfare la maggiore offerta, tanto che il tasso di disoccupazione resta inchiodato al 9,1% per il terzo mese consecutivo. (l.s.)

8 - SAN RAFFAELE: PROFITI, DA CDA OK A CONCORDATO PREVENTIVO...
Radiocor
- 'Il Cda del San Raffaele ha approvato il piano di risanamento e il concordato preventivo'. Lo ha detto il vice presidente del San Raffaele, Giusep pe Profiti, uscendo dal Cda che si e' tenuto questa mattina nella sede della struttura ospedaliera. 'Il via libera - ha aggiunto - e' arrivato all'unanimita''.

'Sono venuto qui per aiutare lo Ior' ha affermato l'imprenditore, Vittorio Malacalza, uscendo dal Cda che ha approvato il piano e il concordato preventivo che sara' depositato lunedi' al Tribunale fallimentare di Milano. A chi gli chiedeva poi come vivra' i prossimi giorni in attesa delle decisioni del Tribunale di Milano, Malacalza si e' limitato a dire che saranno giorni 'sereni'.

9 - CRISI: PER DRAGHI RIFORME DA CONCENTRARE NEI PRIMI MESI LEGISLATURA...
Radiocor
- Le riforme strutturali sono molte costose, hanno bisogno di un consenso ampio in Parlamento e per questo vanno fatte nei primi m esi di legislatura. Questa l'opinione espressa dal Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi nel corso dell'incontro a Sarteano con i parlamentari dell'Intergruppo per la sussidiarieta', un tavolo di dibattito bipartisan, secondo quanto risulta a Radiocor.

L'indicazione di Draghi e' emersa dopo che nell'intervento pronunciato a porte chiuse aveva sottolineato la priorita' assoluta da dare alle misure strutturali per rilanciare subito la crescita. Molte le domande anche sul tema dei giovani, al centro dell'intervento di oggi, su cui Draghi torna regolarmente nei suoi interventi di analisi dell'economia italiana ricordando che la loro valorizzazione e' una condizione necessaria per lo sviluppo del Paese.


10 - ENI: COLLOCATI BOND RETAIL PER 1,32 MLD, TASSO FISSO AL 4,875%
Radiocor
- Al termine dell'offerta dei bond Eni riservati ai risparmiatori (4 ottobre), l'ammontare nominale complessivo che sara' emesso e' pari a 1.324 .576.000 di euro, di cui 1.109.565.000 di euro a tasso fisso, assegnato a 42.976 investitori, e 215.011.000 di euro a tasso variabile, assegnato a 11.456 investitori. Lo rende noto il gruppo, spiegando che non verra' quindi effettuata nessuna procedura di riparto.

Le obbligazioni del prestito a tasso fisso pagano un tasso di interesse nominale annuo lordo pari al 4,875% e saranno emesse ad un prezzo pari al 99,71% del loro valore nominale; i bond a tasso variabile sono fruttiferi di interessi calcolati al tasso variabile nominale annuo lordo pari all'Euribor a 6 mesi maggiorato di un margine pari a 280 punti base, e sono state offerte e saranno emesse ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale.

11 - BPM, GLI AMICI SCELGONO ANNUNZIATA MENTRE FABI E FIBA SOSTENGONO MESSORI...
mf-dowjones
- Fisac Cgil, Uilca e una parte dei pensionati hanno candidato nella lista dei componenti del Consiglio di Sorveglianza della Banca Popolare di Milano Filippo Annunziata alla presidenza e Giuseppe Coppini e Umberto Bocchino alla vicepresidenza. Come consiglieri, invece, sono candidati Giorgio Benvenuto, Giovanni Bianchini, Mario Mazzolini, Marcello Priori, Enzo Simonelli, Michele Zefferino, Francesco Giarretta e Marialuisa Mosconi.

Le tre sigle sindacali hanno trovato un accordo per proporre una lista unitaria. Il presidente dell'associazione Amici della Bpm, Alessandro Dall'Asta, lo ha confermato oggi all'uscita del direttivo dell'associazione, spiegando che "il nome di Filippo Annunziata è stato fortemente cercato, perché si doveva alzare la qualità del Cds (SNP: ^CDSY - notizie) ". Sfuma quindi per la guida del Cds il nome dell'accademico milanese Marcello Priori, in questi giorni contattato soprattutto dalla Fabi. Dall'Asta si è detto "rammaricato per l'accantonamento di Priori", ma ha sottolineato che "Annunziata è di un livello tale che tranquillizzerà tutti".

Il nome di Filippo Annunziata, commercialista milanese, docente all'Università Bocconi e vicino alla vigilanza di Bankitalia, è stato presentato d'intesa con Investindustrial di Andrea Bonomi, che entro l'assemblea del prossimo 22 ottobre potrebbe arrivare a detenere una quota del 10% nel capitale di Piazza Meda (attualmente, secondo quanto reso noto da Consob, Bonomi ha il 2,673%). "La Uilca", ha commentato il segretario generale Massimo Masi, "auspica che l'assemblea dei soci porti all'elezione di questa lista, consentendo di cominciare a operare per realizzare le migliori soluzioni per le lavoratrici e i lavoratori della banca".

L'altra lista che verrà presentata da Fabi, Fiba, Falcri e un'altra parte dei pensionati prevederà invece quasi certamente quale candidato alla presidenza Marcello Messori, economista e docente universitario, ex presidente di Assogestioni e attualmente consigliere indipendente nel cda di Sator, finanziaria di Matteo Arpe. Intanto ieri il presidente della Bpm, Massimo Ponzelllini, ha gettato la spugna: "non credo che sarò nelle liste per la nomina del nuovo consiglio di sorveglianza", ha detto il presidente, fortemente indebolito in questi mesi dall'ispezione della Banca d'Italia.

12 - EDITORIA: SCIOPERO DI DUE GIORNI COLLABORATORI DELL'UNITÀ...
(ANSA)
- I collaboratori delle redazioni di Roma, Milano, Firenze e Bologna e i corrispondenti regionali dell'Unità scioperano per due giorni, oggi e domani, per protestare contro le loro condizioni di lavoro. «Una situazione - hanno scritto in una lettera al direttore - che non siamo più disposti ad accettare».

«Innanzitutto - si legge nella lettera - il ritardo nei pagamenti: per la maggior parte di noi l'ultimo bonifico risale a giugno, e riguarda il compenso delle pubblicazioni di febbraio. Una situazione aggravata dalle spese che ci troviamo a sostenere relative al lavoro che forniamo a questo giornale, per cui i pagamenti ricevuti con questo ritardo raramente possono essere considerati un guadagno.

Tutto questo avviene in un contesto di totale assenza di prospettive per i precari storici, anche a fronte di spazi che si sono aperti con i prepensionamenti. Abbiamo atteso con sacrificio, in nome di un'azienda che stimiamo e alla quale sentiamo di appartenere, la fine dello stato di crisi, di fatto avvenuto lo scorso giugno, sicuri come eravamo che le condizioni finora mal sopportate sarebbero finalmente cessate. Con tutta evidenza così non è stato. I nostri assegni sono, invece, fermi a due anni fa, ridotti a una media di 20 euro lordi a pezzo. Così è ancora per le nostre prospettive, congelate sull'altare dell'attesa, in nome di un futuro migliore che non si scorge all'orizzonte».

L'appello al direttore, quindi, è perchè si faccia portavoce con il Cda della Nie e con l'editore per il pagamento degli arretrati e per favorire la convocazione di un incontro. «Chiediamo che venga riconosciuta da questa azienda la nostra esistenza e con essa il rispetto e la dignità che ne consegue. Il nostro stato di esasperazione e la negazione dei
nostri diritti non ci permette di sopportare oltre». La protesta ha raccolto la solidarietà dell'associazione della stampa Emilia-Romagna, dell'associazione stampa Toscana e dell'associazione stampa Romana.

13 - IMPREGILO, IGLI: NESSUN CONTATTO CON SALINI, SI TRATTA SU DEBITO...
(LaPresse)
- Il consiglio di amministrazione di Igli Spa precisa che non c'è stato nessun contatto con il gruppo Salini Costruzioni dopo l'acquisto da parte di quest'ultima di azioni della partecipata Impregilo. E' quanto emerge da una nota distribuita da FonSai per conto di Igli, società che ha come soci le famiglie Benetton, Gavio e Ligresti.

La holding è al 29,9% di Impregilo, nel cui capitale è salito nei giorni scorsi il gruppo Salini, portandosi all'8,1%. Il cda di Igli comunica inoltre di aver discusso le possibili iniziative a fronte della scadenza al 31 ottobre del finanziamento concesso alla società da Mediobanca e Unicredit e di aver deliberato "di proseguire le trattative in corso con gli istituti al fine di definire le condizioni del rifinanziamento della linea di credito".

14 - CRISI: MERKEL FAVOREVOLE A COMMISSARIO UE ALLA STABILITA' DELL'EURO
(ASCA-AFP) - La proposta olandese di istituire la figura del Commissario alla stabilita' dell'Eurozona prende improvvisamente quota dopo l'appoggio incassato dal cancelliere tedesco Angela Merkel. L'idea era stata avanzata il mese scorso dal primo ministro olandese Mark Rutte con l'obiettivo di avere un membro della Commissione che si occupi di ''adottare le misure contro quei paesi che non rispettano gli accordi''.

Parlando nel corso di una conferenza stampa con lo stesso Rutte, Angela Merkel ha detto che questa e' ''un'idea interessante che la Germania assolutamente sostiene''. Secondo il Cancelliere ''non e' stata ancora attribuita con precisione l'autorita' per intervenire quando qualche paese viola ripetutamente il Patto e quindi la proposta olandese e' buona''.

15 - SKY SUPERA I 5 MILIONI DI ABBONATI...
Giuliano Balestreri per "Repubblica.it"
- Obiettivo raggiunto. Sky abbatte la soglia dei 5 milioni di abbonati e stacca i rivali di Mediaset fermi a 1,9 milioni (che però possono contare anche su circa 2,5 milioni di carte ricaricabili attive). Cinque milioni di abbonati, con una spesa media di circa di poco più di 40 euro al mese, che aprono il network di Rupert Murdoch a una platea di 15 milioni di persone.

"Sky è sempre stata un'azienda orientata al futuro e oggi è nelle condizioni migliori di sempre per proseguire nella propria crescita" dice James Murdoch, presidente di Sky Italia e numero uno della Divisione Internazionale di News Corporation. La pay tv satellitare ha debuttato in Italia nel 2003 con la fusione tra Tele+ e Stream 1 creando un monopolio di fatto, ma continuando a investire mettendo sul piatto 12 miliardi di euro in otto anni, con un indotto di 15mila persone e circa 15 miliardi di euro. Grazie anche al successo dell'alta definizione, nelle case del 67% degli abbonati, nel 2011 l'utile operativo è arrivato a 175 milioni di euro .

FREQUENZE, «3» FA SALIRE IL PREZZO E COSÌ BERNABÈ LA DÀ PER MORTA...
Da "il Giornale" - «3», nella gara che si è appena conclusa, non ha preso la costossima frequenza a 800 Mhz, ottima per la banda ultralarga mobile. L'operatore sostiene, però, di poterla fare ugualmente sui 1.800 Mhz, mettendo più antenne, e recuperando frequenze a 900 Mhz. Allora perché Franco Bernabè (ieri al Sole ) ha detto che «3» non potrà fare le reti di nuova generazione e dovrà essere venduta?

Da un lato è vero che l'800 Mhz dà prestazioni migliori soprattutto «indoor», dall'altro è forse anche una piccola vendetta: «3», con la sua condotta durante la gara, ha fatto salire e di molto il prezzo per gli 800 Mhz.

16 - FIAT, CON LA VIA AMERICANA IDEA EXOR PER «LA STAMPA»
Da "il Giornale"
- La voce circola in alcuni salotti e intende rispondere alla seguente domanda: che cosa succederà alla quota di Fiat in Rcs e alle altre partecipazioni nel campo dell'editoria del Lingotto (La Stampa, Itedi) quando sarà compiuta la fusione con Chrysler? Tra le ipotesi, secondo alcuni, ci sarebbe il possibile passaggio di queste partecipazioni alla Exor, la holding d'investimenti guidata da John Elkann, il quale è anche presidente della Fiat. L'ipotesi, mormora qualcun altro, potrebbe avverarsi anche nel caso la Fiat spostasse la sede legale dall'Italia.Sono solo voci di salotto, per ora.

17 - L'ITALIA VAL BENE UNA PERDITA...
L. P. per "l'Espresso"
- Che dolore l'Italia. L'imprenditore francese Vincent Bolloré non fa mai mistero di voler giocare un ruolo chiave nella finanza tricolore e, quando può, incrementa le quote in suo possesso. L'ultimo bilancio della Financière du Perguet, la piccola holding non quotata che detiene buona parte delle sue partecipazioni in Italia, mostra però che la sua avventura comincia a costare parecchio. Il documento, depositato alla fine di agosto al Tribunale di Nanterre, rivela che la finanziaria ha perso nel 2010 ben 68 milioni di euro, quattro volte il rosso del 2009 (17 milioni).

Le partecipazioni detenute dalla Perguet in Mediobanca (il 5,06 per cento), Generali (lo 0,13) e Premafin (il 2,30) non hanno infatti garantito dividendi sufficienti per parare il colpo degli accantonamenti e degli interessi pagati sui finanziamenti ricevuti dal gruppo per accumulare le quote. La Perguet stessa, peraltro, negli ultimi cinque anni non ha mai distribuito dividendi. Il brivido del comando, tuttavia, per Bolloré sembra contare di più. E così, a dispetto delle probabili perdite future per l'ulteriore calo dei titoli in Borsa, anche nel 2011 ha rimpinguato i pacchetti in mano al suo gruppo (in Mediobanca è ormai al 5,35 per cento).

18 - SONY VUOLE COMPRARE LA JV CON ERICSSON...
trend online
- Cambi e novità nel mondo della telefonia mobile. O quanto nel settore degli smartphone e dei telefonini. Sony avrebbe intenzione di acquistare la quota della svedese Ericsson nella joint venture che le due società hanno creato nella telefonia mobile. JP Morgan ritiene che si possa trattare di un affare del valore di 1,3 miliardi di dollari. Sony vuole recuperare terreno nei confronti della Apple e della Samsung. Finora Sony non ha commentato la notizia. Prendendo il controllo completo del sesto fabbricante mondiale di telefoni cellulari, il gruppo giapponese potrebbe coordinare le sue attività di produzione di tablet e smartphone con la sua gamma di contenuti digitali multimediali.

 

fitch ratingsBARACK OBAMApiazza affariGIULIO TREMONTI ASSONNATO VITTORIO GRILLI MICROSOFTSkypegiuseppe profitiMARIO DRAGHIscaroni MASSIMO PONZELLINI renato soru 0005 lapCLAUDIO SARDO ANGELA MERKEL

Ultimi Dagoreport

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…