MONTAMI QUESTO! IKEA COMPRA TASKRABBIT, L’APP DEI ‘LAVORETTI’. TUTTA COLPA DI AMAZON - IL GIGANTE SVEDESE SENTE LA COMPETIZIONE DI BEZOS, CHE OLTRE AI MOBILI SI È MESSO A OFFRIRE UN BUON SERVIZIO DI ASSEMBLAGGIO. CON TASKRABBIT IKEA POTRÀ FARE LA STESSA COSA, SENZA DOVER ASSUMERE MONTATORI PROFESSIONISTI, MA SFRUTTANDO I FACTOTUM FREELANCE
DAGONEWS - Il sito Re/Code rivela che il gigante svedese IKEA ha comprato TaskRabbit, società americana che ha sviluppato l’app dei ‘lavoretti’, che mette in contatto gli utenti in cerca di idraulici, falegnami, trasportatori, ma anche di qualcuno che dia una mano a fare la spesa, portare i figli a scuola, pulire casa.
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Le società hanno confermato la notizia, con il CEO di Ikea Jesper Brodin che afferma: ‘in un ambiente in continua evoluzione, cerchiamo di fornire prodotti e servizi sempre migliori per i nostri clienti e per rendere le loro vite un po’ più semplici. Entrare nella sharing economy e on-demand economy ci permette di dare un sostegno a questo obiettivo’. ‘Impareremo dall’esperienza digitale di TaskRabbit, e potremo fornire ai clienti IKEA nuovi modi di accedere a servizi flessibili e convenienti’.
TaskRabbit, fondata nel 2008, finora aveva raccolto circa 50 milioni di capitale. IKEA inietterà nuova liquidità, ma per ora non è chiaro quanta. La società genera utili, ed è la più famosa tra quelle dell’ “economia dei lavoretti”, che mette in contatto lavoratori autonomi e potenziali clienti. Ha 60 dipendenti ma più di 60mila independent workers che usano la piattaforma.
Siamo entrati in una nuova era del mercato: Amazon ha iniziato a spingere sulla vendita dei mobili, e soprattutto offre pacchetti che includono l’installazione e il montaggio dei prodotti acquistati, e IKEA è corsa ai ripari per non farsi soffiare i clienti meno disposti a perdere pomeriggi per assemblare i suoi mobili impronunciabili. Nelle scorse settimane ha anche creato un’app di realtà aumentata che permette di usare lo smartphone per arredare virtualmente i propri spazi.
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