BI-SOGNO D’ORIENTE - DAGLI AMERICANI AGLI ARABI: LA ROMA AVREBBE TROVATO FINALMENTE IL MAGNATE DI TURNO DISPOSTO A MIRACOLARLA - UN RICCHISSIMO IMPRENDITORE DELLA GIORDANIA SAREBBE VICINO AD ACQUISIRE UNA PARTE DELLA QUOTA DI PALLOTTA - SARÀ LA SVOLTA O L’ENNESIMO “PROGGETTO” FALLIMENTARE?...

Piero Torri per "Corriere dello Sport.it"

Mister X è un imprenditore giordano, ha un patrimonio personale stimato superiore ai due miliardi di dollari (ma quanti sono?), ha già investito parecchio cash in Italia. Ma, quello che più conta alle nostre latitudini, vuole entrare nella Roma, roba che non ci pare di secondo piano. E pare, sembra, si dice, si sussurra, si mormora che sia davvero a un passo dal riuscirci. Sì, nella proprietà della società giallorossa presto, molto presto, ci sarà una novità di quelle che possono cambiare radicalmente lo scenario economico e non solo. In meglio, assai in meglio.

Dunque, le cose stanno così: da qualche tempo mister X, uno che ci hanno descritto che se sul suo conto corrente ci sono cento milioni in più o in meno nemmeno se ne accorge, è in contatto con James Pallotta and Partners, obiettivo acquistare una quota della società giallorossa. Tra le parti ci sono stati già diversi incontri, per lo più andati in scena proprio nella Capitale, a cui avrebbero partecipato anche alcuni attuali dirigenti del club. Incontri che ci sono stati descritti come molto positivi. Nel senso che le parti si sono piaciute, numeri compresi, e sempre pare, sembra, si dice, si sussurra, si mormora, che ormai siano arrivati a un passo dalle firme.

E nel momento in cui ci fossero, vorrebbe dire che mister X acquisirebbe non una parte del quaranta per cento ancora di proprietà di Unicredit (che dobbiamo immaginare sappia di questa trattativa), ma una quota degli americani. Di fatto, affiancherebbe James Pallotta con l'imprenditore americano che rimarrebbe presidente, ma potendo contare su un socio di quelli che possono garantire pure i sogni. Da quello che ci risulta, infatti, mister X entrerebbe con un investimento «molto importante» nel club, cioè nella As Roma svp llc, la società che la cordata americana mise in piedi nel momento in cui prese l'eredità (si fa per dire) dei Sensi.

La prima, deduttiva, conseguenza di tutto questo vorrebbe dire che la seconda tranche di aumento di capitale prevista da 30 milioni di euro (il primo da 50 è stato già onorato, anche se qualcuno ha fatto finta di non accorgersene) sarebbe assai più consistente. Con tutte le conseguenze che potete immaginare, a cominciare dal prossimo mercato estivo. Questo è, pure se non vi pare.

Se tutto, come sembra, andrà a dama, pure mister X da queste parti si trasformerà in uno straccione?

 

JAMES PALLOTTA james PallottaJames Pallotta con la moglietotti core de roma foto mezzelani gmt FEDERICO GHIZZONI A CERNOBBIO jpeg

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