IL VERO GUFO È RENZI: DOPO IL MEGA-VERTICE CON PADOAN, VISCO, COSTAMAGNA-GALLIA E I MEJO (O PEGGIO) BANCHIERI, I TITOLI FINANZIARI AFFONDANO LA BORSA DI MILANO (-3%) - C'È UN GROSSO PROBLEMA: CHI GARANTISCE GLI AUMENTI DI CAPITALE DEGLI ISTITUTI IN AFFANNO? - FINMECCANICA VENDERÀ 28 EUROFIGHTER AL KUWAIT (8 MLD)
1.BORSA: MARTEDI' NERO PER MILANO (-3%), BANCHE ANCORA NEL MIRINO
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Martedi' nero per Piazza Affari e per le Borse europee. Il calo del petrolio e i dati macro a luci e ombre hanno incoraggiato gli ordini in vendita sui mercati del Vecchio Continente. Milano ha accusato la performance peggiore, spinta in basso dai titoli delle banche. Il Ftse Mib ha lasciato sul parterre il 3%. Banco Popolare (-8%) ha guidato i ribassi dei bancari, risentendo ancora della prospettiva di lanciare un aumento di capitale da un miliardo, operazione propedeutica alla fusione con Bpm (-6,5%).
In profondo rosso anche Ubi (-5,89%) e Bper (-5,68%). Sono inoltre andate male le Saipem (-5,78%), sull'onda del prezzo del greggio che rimane sotto la soglia dei 36 dollari al barile (il wti, contratto con scadenza a maggio, si attesta a 35,71 dollari al barile invariato rispetto a ieri). Fca ha accusato un calo del 5% sull'onda della debolezza di tutto il settore europeo dell'auto, deluso per le i ndicazioni fornite dai vertici di Peugeot per gli anni a venire. Sono invece andate in controtendenza la Buzzi (+0,6%). Sul fronte dei cambi l'euro si attesta a 1,1376 dollari (1,1394 ieri sera) e a 125,71 yen (126,79). Il dollaro/yen e' pari a 110,5 da 111,28.
2.BANCHE: GARANZIE PER AUMENTI CAPITALE AL VERTICE A PALAZZO CHIGI
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Le garanzie per le ricapitalizzazioni sono state uno dei temi trattati nel corso del vertice a Palazzo Chigi secondo quanto risulta a Radiocor. In rampa di lancio c'e' l'aumento di capitale da 1,5 miliardi della Popolare di Vicenza da far partire entro fine mese e a giugno quello di Veneto banca in condizioni di mercato che tuttavia, come conferma oggi il mercato, sono pessime per le banche e in particolare per le italiane.
Per la Popolare di Vicenza e' in campo da sola UniCredit per la garanzia dell'operazione ma nei giorni e' emerso che la banca guidata da Federico Ghizzoni sta valutando se esistono le condizioni per realizzarla. Per Veneto Banca la situazione e' diversa: il gruppo Intesa Sanpaolo e' capofila di un consorzio di garanzia affollato. All'incontro, aperto dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, era presente anche Victor Massiah, ad di Ubi Banca.
fabio gallia claudio costamagna piercarlo padoan
3.BANCHE: MAXIVERTICE A PALAZZO CHIGI CON PADOAN, VISCO E BANCHIERI
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)- Maxivertice a palazzo Chigi stamattina dedicato alle banche. Presenti, tra gli altri, il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, i vertici di Cdp, Claudio Costamagna e Fabio Gallia, l'amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina e Giuseppe Guzzetti, presidente Acri. All'incontro non era presente il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
4.FINMECCANICA: FIRMATO CONTRATTO CON IL KUWAIT PER 28 EUROFIGHTER (RCOP)
PATUELLI PADOAN GUZZETTI VISCO
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Il ministero della Difesa del Kuwait e Finmeccanica, responsabile nell'ambito del consorzio Eurofighter della campagna commerciale del Kuwait, hanno firmato il contratto per la fornitura al Paese del Golfo di 28 caccia multiruolo Eurofighter. Lo annuncia una nota del gruppo in cui si aggiunge che i velivoli saranno realizzati in Italia. La commessa, secondo diverse fonti, ha un valore sugli 8 miliardi di cui la meta' appannaggio del gruppo italiano.
Per il numero uno del gruppo, Mauro Moretti, 'si tratta del piu' grande traguardo commerciale mai raggiunto da Finmeccanica'. 'E' un grande successo industriale con risvolti molto significativi - prosegue in una nota Moretti - non solo per la nostra azienda e gli altri partner del consorzio Eurofighter, ma anche per l'intero sistema Paese, grazie ai benefici in termini di know-how e occupazione qualificata per tutta la filiera delle piccole e medie imprese italian e attive nel settore della sicurezza e difesa'.
5.MEDIASET: ADREANI RE DEI COMPENSI (3,8 MLN), A PS BERLUSCONI 1,4 MLN
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Retribuzione sostanzialmente in linea con il 2014 per il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri che tra componenti fisse e variabili ha ricevuto dal gruppo televisivo emolumenti complessivi relativi all'esercizio scorso per 3,58 milioni di euro. E' quanto si legge nella relazione sulla remunerazione di Mediaset in merito al 2015 predisposta in vista dell'assemblea degli azionisti di fine mese. In calo i compensi del vicepresidente esecutivo e amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi: se un anno fa aveva totalizzato 1,76 milioni, comprensivi di un premio lordo di 338 mila euro dovuto ai risultati, per il 2015 l'ammontare e' stato di 1,454 milioni di euro.
Sfiora i 500mila euro il fair value dei compensi in titoli azionari attribuiti a Berlusconi. Come gia' lo scorso anno comunque la retribuzione piu' elevata nel cda di Mediaset spetta all'ex amministratore delegato Giuliano Adreani ch e per il 2015 ha percepito complessivamente 3,8 milioni di euro: cifra comprensiva di un una tantum da 1,5 milioni riconosciuto 'per l'apporto fornito alla societa' durante gli anni in cui ha ricoperto la carica' di a.d. Un anno fa ad Adreani andarono quasi 4 milioni di euro includenti oltre alla retribuzione, il trattamento di fine rapporto e l'indennita' di cessazione del rapporto di lavoro con patto di non concorrenza fino al 31 maggio 2019.
6.B. MEDIOLANUM: M. DORIS, 2016 PARTITO BENISSIMO, RACCOLTA MARZO 'OLTRE MEZZO MILIARDO'
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Il 2016 e' partito benissimo' per Banca Mediolanum. Lo ha detto l'a.d. Massimo Doris, durante l'assemblea degli azionisti in corso a Basiglio. A marzo, ha indicato l'a.d, la raccolta netta 'supera il mezzo miliardo' di euro e i clienti sono aumentati del 20%, dopo l'incremento del 52% avvenuto a febbraio e del 24% di gennaio. Nei primi due mesi la raccolta e' stata di 1,15 miliardi di euro.
ennio e il figlio massimo doris
I dati di raccolta di marzo saranno resi noti venerdi' prossimo 8 aprile. 'Dopo il salvataggio delle 4 banche in difficolta' a novembre, i risparmiatori si sono trovati di fronte al fatto che mettere i soldi in una banca piuttosto che in un'altra non e' la stessa cosa e c'e' stata una corsa verso la qualita'', ha spiegato Doris, ricordando che con un Cet1 al 19,66% Banca Mediolanum e' una delle banche piu' solide e quindi sta be nefician do di maggiori flussi di clientela e masse.