creed ii creed 3 sceream vi l'ultima notte di amore

CIAK MI GIRA - ALLA FACCIA DEGLI OSCAR. BOTTE DA ORBI QUESTO FINE SETTIMANA TRA “CREED III” E “SCREAM VI”, IN TUTTO IL MONDO - MA IN ITALIA, I DUE FILM TROVANO UN DEGNO AVVERSARIO NEL THRILLER MILANESE “L’ULTIMA NOTTE DI AMORE" CHE OTTIENE A SORPRESA IL SECONDO POSTO NEL BOX OFFICE DEL WEEKEND CON 965 MILA EURO - COSÌ, MENTRE “CREED III” FESTEGGIA UN WEEKEND DA 1 MILIONE 450 MILA EURO SCREAM VI” È TERZO CON 782 MILA EURO, SEGNO CHE GLI HORROR, IN ITALIA, FANNO PARECCHIA FATICA… - VIDEO

sylvester stallone e michal b jordan in creed III

Marco Giusti per Dagospia

 

Alla faccia degli Oscar. Botte da orbi questo fine settimana tra “Creed III” con Michael B. Jordan e Jonathan Majors e “Scream VI” con Jena Ortega e Melissa Barrera, in tutto il mondo. “”Creed III”, ormai arrivato a un globale di 179 milioni di dollari, cede il passo in America, con 27, 2 milioni a “Scream VI” che vince il weekend con 44,5 milioni di dollari per un globale, con gli incassi esteri, di 67 milioni. Mica male.

pierfrancesco favino l ultima notte di amore

Ma in Italia, attenzione, “Creed III” e “Scream VI” trovano un degno avversario nel thriller milanese “L’ultima notte di Amore” di Andrea Di Stefano con Pierfrancesco Favino e Antonio Gerardi, che ottiene a sorpresa il secondo posto nel box office del weekend. Così, mentre “Creed III” festeggia un weekend da 1 milione 450 mila euro per un totale di 5, 4 milioni di euro, “L’ultima Notte di Amore” incassa 965 mila euro, quasi un milione in quattro giorni. Solo ieri stava a 346 mila euro. Mentre “Scream VI” è terzo con 782 mila euro, ieri a 212.

 

Scream VI

Segno che gli horror, in Italia, fanno parecchia fatica, ma anche che “L’ultima notte di Amore” sta piacendo e è cresciuto. Ciro Ippolito che lo ha visto sabato al Barberini (“buono, ma troppi poliziotti” è il commento), sala piena, mi ha detto che ci va un pubblico non di giovani, cosa che potrebbe essere un limite. Ma, certo, perché un ragazzetto dovrebbe vedere il dramma del poliziotto Favino col parente della moglie calabrese Gerardi che lo mette nei guai quando ha film come “Creed III” dove si menano senza essere calabresi e “Scream VI” dove Ghostface gira col coltello per ucciderti?

H

brendan fraser oscar 2023

 Il quarto posto va invece a “The Whale”, fresco di Oscar a Brendan Fraser, con 394 mila euro e un totale di 2, 1 milioni. Anche in Francia, che è un mercato più ricco del nostro, e dove “Creed III” è già a 12 milioni di euro, “Scream Vi” cede il passo a un nuovo film nazionale, la commedia gialla di François Ozon “Mon crime” con Isabelle Huppert, che avrà, presumo, un pubblico borghese vecchiotto. Ma arriva dopo un inizio del 2023 segnato da due successi nazionali.

 

brendan fraser the whale

Ecco, se riuscissimo anche noi a costruirci una maggiore affezione al cinema italiano di qualità (lo so, a volte è dura) con buoni film medi anche di genere, con pubblico che non si senta ogni volta tradito, potremmo vedere un po’ di luce. Ma già da oggi temo che si ritorni al buio delle sale vuote. A meno che gli Oscar e il ritorno in sala dei vincitori riescano a ravvivare un po’ la situazione.

CREED IIIcreed III di michal b jordan - locandinaCREED IIICREED IIICREED IIIthe whale brendan fraser 1the whale brendan fraser e darren aronofskythe whale brendan fraserthe whale locandinaScream VI Scream VI Scream VI Scream VI pierfrancesco favino l ultima notte di amore pierfrancesco favino l ultima notte di amore pierfrancesco favino l ultima notte di amore pierfrancesco favino l ultima notte di amore michal b jordan in creed III

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...