esercito russo servizi segreti russi russia kgb

ARMATA LESSA - PUTIN HA PERSO UN TERZO DEI SOLDATI IMPEGNATI NELL’INVASIONE DELL’UCRAINA - L’ESERCITO RUSSO HA PERSO SLANCIO ANCHE NEL DONBASS ED E’ INDIETRO SULLA TABELLA DI MARCIA FISSATA DAL CREMLINO - MA LE DIFFICOLTÀ STRATEGICHE, GLI INSUCCESSI, IL MORALE BASSO FRA I SOLDATI, I CASI DI INSUBORDINAZIONE, NON IMPEDISCONO COMUNQUE ALL'ARMATA DI AVANZARE DOVE POSSIBILE: NONOSTANTE LE PERDITE, I RUSSI PUNTANO SULLE AREE DI LYMAN, SEVERODONETSK, AVDIIVKA E KURAKHIV…

esercitazioni militare russe 1

Andrea Marinelli e Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”

 

Le truppe russe hanno perso slancio anche nel Donbass e sarebbero indietro sulla tabella di marcia, sostiene l'intelligence britannica, secondo la quale Mosca avrebbe perso «un terzo delle forze di combattimento di terra impegnate a febbraio». Sono però gli stessi ucraini ad ammettere che l'esercito di Putin continua a spingere nell'est del Paese.

 

La resistenza prosegue con successo la controffensiva nella regione di Kharkiv, ne sta tentando un'altra a Izium e avrebbe respinto 12 attacchi nelle regioni separatiste di Donetsk e Lugansk soltanto nelle ultime 24 ore, distruggendo - dicono - 8 carri armati, 5 sistemi di artiglieria, 9 unità di blindati e 5 veicoli nemici.

RUSSIA ESERCITAZIONI 11

 

I russi si stanno però riorganizzando per sferrare una nuova offensiva nell'est, sostengono i vertici dell'esercito ucraino. Le difficoltà strategiche - gli insuccessi, il morale basso fra i soldati, i casi di insubordinazione - non impediscono infatti all'Armata di avanzare dove possibile: nonostante le perdite, affermano da Kiev, i russi puntano sulle aree di Lyman, Severodonetsk, Avdiivka e Kurakhiv. Non è comunque poco.

esercitazioni militare russe

 

Bombe su Mariupol Proseguono intanto i bombardamenti intensi sulle acciaierie Azovstal di Mariupol, dove gli ucraini sostengono siano state usate bombe al fosforo. I russi affermano di aver distrutto due sistemi lanciamissili S-300 a Sumy, colpiti con aerei da guerra, e alle 4.30 del mattino hanno lanciato un attacco a ovest, nella regione di Leopoli, centrando un'infrastruttura militare non lontano dal confine polacco: probabilmente cercavano di neutralizzare i rifornimenti in arrivo dalla Nato.

 

esercitazioni militari russe

Secondo l'amministrazione locale non ci sarebbero morti o feriti, ma la struttura è andata completamente distrutta. La difesa anti-aerea ucraina avrebbe però intercettato altri due missili da crociera diretti verso Leopoli, mentre i russi denunciano un nuovo attacco a Belgorod, regione russa di confine colpita più volte da attacchi mai rivendicati ufficialmente da Kiev: un civile sarebbe rimasto ferito.

 

L'offensiva d'estate Si sta avvicinando l'apice del conflitto, sostengono analisti e parti in causa. A conferma di quanto ha detto nei giorni scorsi il capo dell'intelligence militare ucraina Kyrylo Budanov - per il quale il momento chiave arriverà a metà agosto - ora anche gli analisti occidentali come il generale Mark Hertling ritengono che ci si sia avvicinando alla fase decisiva della guerra.

Esercito ucraino 2

 

L'ex comandante delle truppe americane in Europa esprime una valutazione piuttosto severa: alcuni dei Battaglioni sono ai minimi, hanno sempre problemi di coordinamento e logistica, cresce il malcontento tra ufficiali e soldati, non in grado di correggere gli errori. Ora, sostiene il generale, devono rivedere gli obiettivi, scalando più in basso.

 

È anche l'idea di Jomini of the West, account che segue passo dopo passo i movimenti dei due eserciti, e che usa una parola - «culmination» - che ritorna in molte analisi occidentali. «I russi potrebbero essere arrivati al punto in cui non avranno altra scelta che sospendere l'azione offensiva per effettuare un ampio ri-equipaggiamento, che permetta di riparare alle perdite - oltre 27 mila uomini secondo Kiev, dato da prendere con cautela - subite in battaglia. «Prima che succeda», nota però Jomini, «tenteranno un colpo azzardato cercando di conquistare Severodonetsk». Tuttavia esiste sempre una corrente di pensiero che non sottoscrive in pieno le osservazioni negative sugli invasori e torna sempre su un aspetto: quello delle perdite patite dalla resistenza e sulla crescente usura che comunque incide sui soldati di Zelensky.

militari russi 1

 

Voci critiche a Mosca Interessanti, sul fronte opposto, le valutazioni di fonti «nazionaliste» di Mosca. Molto critico è Igor Girkin, ex comandante dei separatisti filorussi del Donbass e molto vicino al Cremlino, che - secondo quanto riporta Reuters -ha accusato «direttamente» il ministro della Difesa Sergei Shoigu di «negligenza criminale» per il fallimento ucraino. «Non ho le prove per accusarlo di tradimento», avrebbe detto venerdì sul suo account Telegram, «ma lo sospetto».

militari russi 2

 

Le parole di Girkin - accusato di omicidio dai pubblici ministeri olandesi per l'abbattimento del jet malese MH17 sui cieli dell'Ucraina nel 2014 - sono il più duro atto d'accusa espresso finora pubblicamente contro la leadership militare russa. Dalla nebbia di guerra è rispuntata intanto la nave Vsevolod Bobrov, unità d'appoggio russa che - stando a una versione - era stata colpita da un missile durante una missione al largo dell'Isola dei Serpenti, nel Mar Nero. L'imbarcazione militare, invece, è ricomparsa in ottime condizioni ed è stata fotografata il 14 maggio nella base di Sebastopoli, in Crimea: una smentita indiretta piuttosto evidente, la dimostrazione di come molte notizie debbano passare due o tre verifiche prima di essere giudicate attendibili.

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...