principe william kate middleton principe harry meghan markle

DIO CI PROTEGGA DALLE COGNATE! – NELLA FAIDA REALE TRA MEGHAN MARKLE E KATE MIDDLETON FINISCE PER VINCERE SEMPRE CHI HA FATTO I COMPITINI - LA FUTURA REGINA, CON L’APPEAL DI UN PESCE LESSO, HA INCANTATO TUTTI ALLA PREMIERE DI JAMES BOND: VESTITO DORATO, ORECCHINI LOW COST, GRANDI SORRISI E COMPLICITÀ CON I SUOCERI – DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO MEGHAN, APPENA SI MUOVE, SBAGLIA: RICOMPARSA A UN EVENTO PER COMBATTERE LA FAME DEL MONDO SI È PRESENTATA CON 22MILA EURO DI ABITI E 35MILA EURO DI GIOIELLI…

Manila Alfano per "il Giornale"

 

katle middleton 7

La dipingono sempre così male che verrebbe addirittura da fare il tifo per lei. Meghan perde sempre, come un paragone al ribasso, qualunque cosa faccia, i tabloid inglesi le sono contro come neanche Saturno. Come a New York di un paio di giorni fa. Era la prima uscita pubblica dopo la nascita della sua bambina, tre giorni sotto i riflettori con telecamere di Netflix a seguito.

 

meghan markle

L'occasione perfetta che sembrava cucita su misura per il suo personaggio, il Global Citizen Live, il concerto più grande del mondo che per ventiquattro ore ha unito tutti e cinque i continenti che hanno cantato un solo messaggio: chiedere la fine della povertà estrema entro il 2030 e raccogliere fondi per i Paesi più bisognosi. La causa era buona e invece disastro. A partire da quei ventidue mila euro di abiti cambiati a raffica. Titoloni e commenti. Biasimo e disapprovazione e Harry dentro nel tritacarne anche lui, «da ex militare a rockstar» ma in coordinato con l'outfit della moglie.

 

katle middleton 6

La perfidia è l'arma di questa guerra da prima pagina, dove non ci sono sconti e tutto è semplificato in categorie, estremizzato. Meghan resta la regina da scartare, l'innesto è mai riuscito. La straniera, l'americana a corte che non riesce a capire le regole, che le subisce e ne soffre come confesserà in patria alla conduttrice più radical chic d'America Oprah Winfrey. A certi occhi Meghan resta l'attrice di una serie tv minore che si affanna per inserirsi tra quelli giusti. New York era il suo ritorno sulle scene ma ha fatto fiasco. Troppo quell'abito bianco firmato Valentino da 4.500 dollari e decisamente fuori luogo i gioielli di Cartier da 35mila dollari per parlare di fame nel mondo.

meghan markle e il principe harry 2

 

E poi, l'altra sera, servito su un piatto d'argento, il confronto perfetto. In scena Kate alla prima mondiale del nuovo film di 007 alla Royal Albert Hall. Una cosa quasi più per Meghan. Eppure tié. Applausi e flash per lei. Tutti per lei, scintillante anche nel sorriso. Deliziosa in tutto: lo stile, gli orecchini low cost, lo charme. Perfetta principessa prima della classe. L'ex ragazza borghese diventata moglie dell'erede al trono più ambito d'Europa ha fatto i compiti.

 

katle middleton e il principe william 1

Sono anni che studia e si vede. Rimasta al suo posto, a modo e per bene, non uno strappo alle regole e tanto supporto dai giornali che la amano. Anzi di più, tifano per lei. I tifosi scelgano la loro regina, a leggere puntuali gaffes e inciampi di là, impegno e dedizione di qua. Kate è osannata come una dea. Ogni apparizione è un successo, ogni discorso una standing ovation per lei che fedele e paziente ha saputo stare al gioco della Corona. Integrata e amata, in famiglia e dai sudditi.

 

meghan markle e il principe harry 3

Dall'opinione pubblica e quindi dai giornali. È una strada in discesa in effetti, la regina giusta su cui scommettere. Sguardo dolce senza apparire smielata, incantevole senza sembrare una gatta morta perché quel sospetto è stato da sempre riservato a Meghan. I duchi di Cambridge hanno illuminato la scena, facendo dimenticare le gaffe dei Sussex in America. Harry e Meghan si prodigano per i poveri e sostengono la causa ambientalista ma poi si fanno fotografare con abiti costosissimi, e viaggiano su potenti jet privati. Prima di entrare a vedere il film Kate sul tappeto rosso si è fermata a dare baci al suocero Carlo e a chiacchierare amabilmente con Camilla. Una reunion di famiglia perfetta così com' è. Senza sentire la mancanza di chi ha deciso di andarsene.

katle middleton 2meghan markle 3meghan markle 2meghan markle 1meghan markle e il principe harry 6meghan markle e il principe harry 7katle middleton 5meghan markle e il principe harry 5meghan markle e il principe harry 4meghan markle e il principe harry 1katle middleton 3katle middleton e il principe william 2il principe william, kate middleton, camilla e carlokate middleton 6kate middleton daniel craigkatle middleton e il principe william 3katle middleton 1katle middleton 4

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…