vladimir putin carro armato t-34-85 russia mosca parata 9 maggio 2023

PUTIN CELEBRA LA VITTORIA SUL NAZISMO MA RENDE EVIDENTE LA SUA SCONFITTA IN UCRAINA– LA PARATA DEL 9 MAGGIO NON ERA MAI STATA TRISTE COME QUEST’ANNO: HA SFILATO UN CARRO ARMATO, PER DI PIÙ PRODOTTO NEGLI ANNI 50, E GLI AEREI NON SI SONO ALZATI IN CIELO PER PAURA DEI DRONI – IL TUTTO MENTRE A KIEV ZELENSKY PARLAVA CON URSULA VON DER LEYEN DI EUROPA: “MAD VLAD” HA FATTO UNA GUERRA PER NON AVVICINARE L’UCRAINA ALL’OCCIDENTE, MA IL RISULTATO È CHE HA SOLO ACCELERATO IL PERCORSO PER L'INGRESSO DI KIEV NELL'UE...

 

1. POCHI MEZZI E RAFFICHE DI BUGIE STORICHE PERFINO PRIGOZHIN ORA UMILIA LO ZAR

Estratto dell’articolo di Anna Zafesova per “la Stampa”

 

carro armato t 34 85 alla parata militare del 9 maggio 2023 a mosca

Il vecchio carro armato T-34-85, entrato solitario in piazza Rossa, è diventato subito il simbolo di questa parata di una vittoria sempre più lontana. Costruito negli Anni 50 in Cecoslovacchia, inviato alle forze armate del Laos, rimpatriato qualche anno fa insieme ai suoi compagni come cimelio storico da utilizzare nelle riprese cinematografiche: l’anziano tank è il simbolo di un impero sovietico sparito ormai trent’anni fa, un residuato rimaneggiato come la storia che viene chiamato a rappresentare, nel tentativo di identificare la «grande guerra patriottica» conclusa vittoriosamente dall’Armata Rossa 78 anni fa a Berlino con l’”operazione militare speciale” dell’invasione dell’Ucraina.

 

vladimir putin alla parata del giorno della vittoria 9 maggio 2023

Vladimir Putin dalla tribuna parla di una “guerra sacra”, ma il tentativo di presentarla come il sequel della missione storica di Mosca è efficace quanto la sostituzione delle interminabili colonne corazzate con un carro d’epoca.

 

La parata della Vittoria […] non è mai stata meno scintillante e più scoraggiata.  […] i carri in dotazione all’esercito russo sono al fronte, insieme ai blindati, agli obici e a tutto il resto dell’arsenale russo, oppure bruciati e sventrati a centinaia nei campi ucraini.

 

sergei shoigu parata militare per il giorno della vittoria 9 maggio 2023

Sfoggiare sotto le mura dell’antica fortezza degli zar una potenza da mostrare alle telecamere sarebbe stato un stridente contrasto con la sempre più evidente scarsità dei mezzi della "operazione militare speciale".

 

[…] Una parata davvero simbolica, nei mezzi scarsi, nella paura dei droni ucraini che ha spinto a cancellare il passaggio dei caccia sopra la piazza Rossa (e a cancellare del tutto le sfilate militari in 24 città russe per timore di attacchi o manifestazioni di protesta), nell’imbarazzo dei leader dei Paesi postsovietici costretti all’ultimo momento a volare a Mosca per non lasciare solo Putin, a quanto pare da una gentile richiesta di Pechino.

vladimir putin parla per il giorno della vittoria 9 maggio 2023

 

Nelle parole del discorso del presidente (e nei pettegolezzi su quanto sia davvero il presidente e non uno dei suoi sosia), un remix delle sue abituali accuse all’Occidente che vorrebbe togliere alla Russia la gloria, la potenza, e i valori tradizionali della famiglia. […]

 

Per il capo del Cremlino una guerra senza fine diventa anche l’unica possibilità di restare al potere, ma proprio ieri il suo diritto al trono è stato messo in discussione dal suo ormai ex fedelissimo Evgeny Prigozhin. Il capo dei Wagner non solo ha registrato un video molto polemico contro i militari russi che «stanno scappando dal fronte di Bakhmut», ma ha anche per la prima volta esteso le sue violente critiche ai generali russi anche al Cremlino.

mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 3

 

Prigozhin ha menzionato un «nonno felice che crede di essere contento». Il “nonno” nel gergo politico dei russi è Putin, […] per l’ossessione nostalgica unita a un distacco sempre maggiore dalla realtà. […]

 

2. I 9 MAGGIO CHE NON SI PARLANO

Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “il Foglio”

 

[…] Se Vladimir Putin era nella Piazza Rossa per ricordare la fine della Grande guerra patriottica e l’inizio di un nuovo conflitto figlio di un patriottismo deformato, von der Leyen era a Kyiv per celebrare la festa dell’Europa, vicino al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

 

shavkat mirziyoyev e qasym jomart toqaev con vladimir putin alla parata del 9 maggio 2023

Il confine tra Russia e Ucraina è sottile e pericoloso, ma ieri, quella linea tormentata divideva anche due storie e due universi. Vladimir Putin ha avuto il suo 9 maggio, nonostante i droni che la scorsa settimana sono stati abbattuti vicino al Cremlino, nonostante gli allarmi per la sicurezza, nonostante i risultati miseri nella guerra contro l’Ucraina e nonostante la penuria di mezzi militari, alla fine era presente soltanto un carro armato sulla Piazza Rossa, un T-34 prodotto a Kharkiv, in Ucraina, durante l’Unione sovietica.

 

vladimir putin arriva alla parata nel giorno della vittoria 9 maggio 2023

[…]  Se da dentro al Cremlino, più di un anno fa, il presidente russo dichiarava di voler “denazificare” e “liberare” l’Ucraina, oggi, sotto al Cremlino, dice di affidarsi ai suoi soldati che difendono la Russia, il futuro della nazione e anche quello del loro capo. Putin ha usato la parata anche per dare un messaggio di unità, per far vedere che Mosca non è sola, ed è riuscito a riunire quasi tutti i leader della Csi, la comunità degli stati indipendenti di cui fino al 2014 ha fatto parte anche l’Ucraina.

ursula von der leyen a kiev

 

Sugli spalti, a guardare la parata c’erano anche il presidente kazaco Qassym Jomart Toqaev, e il premier armeno Nikol Pashinyan, tutti e due critici nei confronti di Putin dall’inizio dell’invasione. In passato hanno minacciato di stracciare trattati tra le loro nazioni, invece ieri erano lì, con le facce preoccupate, a prendere parte allo spettacolo secondo il copione stabilito dal Cremlino.

vladimir putin nikol pashinyan il 9 maggio 2023

 

L’alleanza non si è rotta, è tenuta insieme dalla paura e dalla difficoltà di rompere un ordine mondiale, che in realtà Putin ha già stracciato invadendo l’Ucraina. I segnali di frattura sono arrivati poco dopo, ma dal fronte, dove il finanziatore della Wagner, Evgeni Prigozhin, ha accusato il Cremlino di non mandargli munizioni e ha minacciato di nuovo di ritirarsi da Bakhmut, la vittoria che avrebbe dovuto offrire a Putin proprio per celebrare il 9 maggio.

 

ursula von der leyen volodymyr zelensky a kiev

Ieri la festa dell’Europa si è celebrata a Kyiv […] La guerra che ieri Putin ha celebrato ha accelerato l’avvicinamento dell’Ucraina all’occidente, e quando Zelensky parla di futuro, parla diretto, descrive a quale mondo vogliono appartenere gli ucraini – quello occidentale che secondo Putin lo terrebbe in ostaggio – e quello di cui invece non vogliono mai più far parte: il mondo russo, il Russkij mir che davvero ha tenuto a lungo l’Ucraina in ostaggio.

 

[…] Il 9 maggio per colpa del Cremlino divide e non unisce, il presidente russo l’ha imbruttito negli anni, l’ha reso la festa non della fine di una guerra passata ma la minaccia di una guerra futura. Ieri chi si oppone a Putin, i russi che sono contrari all’invasione, contrari al Cremlino, contrari all’imperialismo putiniano, dicevano: Putin ha rubato alla Russia il 9 maggio.

aleksandr lukashenko alla parata del giorno della vittoria 9 maggio 2023 ursula von der leyen volodymyr zelensky a kiev ursula von der leyen volodymyr zelensky a kiev volodymyr zelensky e ursula von der leyen a kiev mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 4i presidenti dell asia centrale alla parata militare del 9 maggio 2023 a mosca cecchini sui tetti di mosca durante la parata del giorno della vittoria 9 maggio 2023 vladimir putin parla per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 4mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 5mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 7mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 6mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 2mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 3mosca parata per il giorno della vittoria 9 maggio 2023 1mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 9mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 8sistema antiaereo s 400 alla parata militare del 9 maggio 2023 a mosca mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 6mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 7mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 5mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 1mosca parata giorno della vittoria 9 maggio 2023 2vpk 7829 bumerang alla parata militare del 9 maggio 2023 a mosca lanciatore rs 24 yars alla parata militare del 9 maggio 2023 a mosca veicoli remdiesel z sts akhmat alla parata militare del 9 maggio 2023 a mosca vladimir putin soldato immagine creata con midjourney 4vladimir putin soldato immagine creata con midjourney

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...