aipoly

LO VEDO! L’OCCHIO ARTIFICIALE SUL TELEFONINO - ARRIVA A NOVEMBRE LA APP CHE AIUTA I CIECHI A RISCOPRIRE IL MONDO - LA MERAVIGLIOSA INVENZIONE DI MARITA CHENG E ALBERTO RIZZOLI (FIGLIO DI MELANIA E ANGELO) - “LA APP GIÀ TESTATA DA 88 NON VEDENTI, SONO ENTUSIASTI”

Giuseppe Guastella per il “Corriere della Sera

 

aipoly _logo_mediumaipoly _logo_medium

«Stai guardando un cheeseburger su un piatto», dice la voce dal telefonino. La donna resta senza parole, attonita, prima che l’emozione la faccia esplodere in un incontenibile «Oh, mio Dio». Ha appena provato un’applicazione in grado, se non proprio di ridarle la vista, almeno di far lavorare la sua sconfinata e allenatissima immaginazione fornendogli un’idea piuttosto precisa di ciò che ha di fronte.

 

«Aipoly», l’ultima evoluzione di quella che viene definita la «visione artificiale», a novembre sarà disponibile in Applestore. Da ottobre sarà possibile usare la versione beta, quella di prova, iscrivendosi già da ora al sito aipoly.com. Come funziona? Si fa una foto e al massimo in una ventina di secondi il cellulare descrive l’immagine. 
 

ALBERTO RIZZOLIALBERTO RIZZOLI

Semplice? Solo in apparenza. Dopo il clic il programma trasmette via Internet la fotografia a un server, che confronta con altri milioni di immagini di tutti i tipi relative a oltre 300 mila oggetti diversi e, quando trova quella che le corrisponde, manda la risposta. 
 

L’idea è venuta a due giovanissimi startupper, l’australiana 26enne Marita Cheng, premiata come giovane dell’anno 2012 nel suo Paese, e il 22enne italiano Alberto Rizzoli. Figlio dell’ex editore del Corriere della Sera Angelo, morto nel 2013, e di Melania De Nichilo Rizzoli, ex deputato di Forza Italia, ora responsabile sanità del partito, Alberto si è laureato in gestione aziendale a Londra prima di approdare a Mountain View (California) grazie a un finanziamento da 30 mila euro dato da Google per sviluppare Aipoly nella Singularity University.

ALBERTO RIZZOLI  ALBERTO RIZZOLI

 

È un istituto sponsorizzato dal gigante di Internet che seleziona giovani imprenditori da tutto il mondo con l’obiettivo ambizioso di assisterli in progetti che potrebbero migliorare la vita di un miliardo di persone entro dieci anni. Singularity è stata fondata nel 2008 da Raymond Kurzweil, 67 anni, pioniere nel riconoscimento ottico dei caratteri e nelle tecnologie per ipovedenti. 
 

Come è nato Aipoly? «Eravamo a Google e un ingegnere ci parlava dei problemi legati alla capacità di vedere di auto e robot e dei problemi che hanno nel riconoscere il mondo fisico», racconta Rizzoli. Uno dei limiti di queste macchine, infatti, è che di fronte a un bambino e a un cono stradale che non possono evitare, non sanno ancora distinguere quale dei due è meglio investire.

 

«Poi abbiamo assistito alla dimostrazione di un sistema in grado di fare una narrazione semantica, cioè di contestualizzare autonomamente frasi e parole. Abbiamo pensato a come applicare le due cose», aggiunge. Aipoly analizza, riconosce e descrive le figure e la loro posizione, colori, ruolo e azioni, ad esempio se una persona sta correndo o sorridendo. In pochi secondi, chi non vede può, ad esempio, sapere quello che stanno indossando i suoi figli, riconoscere cartelli stradali, oggetti fuori portata, il prezzo di un vestito. Tutto senza l’assistenza di altre persone». 
 

CUECO ATTRAVERSA LA STRADACUECO ATTRAVERSA LA STRADA

Steve Mahan, che presiede il centro per non vedenti di Santa Clara (California), il primo a testare le auto di Google che si guidano da sole, di Aipoly apprezza «l’aiuto che dà a costruire un’immagine mentale, perché solo alcuni ciechi sono capaci di formulare tali immagini». Per migliorare le prestazioni dell’applicazione è necessario aggiungere sempre più immagini al database, cosa demandata a un gruppo di programmatori. «Abbiamo fatto provare l’applicazione a 88 non vedenti e ne sono stati entusiasti. Ci sono 285 milioni di persone nel mondo come loro ed entro il 2020 uno su tre utilizzerà uno smartphone», considera Rizzoli, l’imprenditore. 
 

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…