GONG! PREPARATEVI A UNA CAMPAGNA ELETTORALE DA PEGGIORI BAR DI SPOLETO! L’EX PRESIDENTE DELLA TERNANA STEFANO BANDECCHI, CHE DI SCAZZOTTATE NE HA FATTE SIA ALLO STADIO CHE IN CONSIGLIO COMUNALE, E IL ROSSOBRUNO MARCO RIZZO, UN PASSATO DA PUGILE, SCENDONO IN CAMPO PER LA CARICA DI PRESIDENTE DELL’UMBRIA - AI TEMPI DELLE ULTIME EUROPEE BANDECCHI SI SPESE PER AIUTARE RIZZO NELLA RACCOLTA DELLE FIRME. TRA LE MOTIVAZIONI LA PRINCIPALE FU: “MA LO SAPETE CHE QUEST’UOMO È STATO UN ULTRÀ DEL TORO?”
Tommaso Labate per il "Corriere della Sera" - Estratti
L’uno, il pugile dilettante, da ragazzo l’aveva fatto davvero, anche se poi la traiettoria della sua vita l’aveva portato a usare gli insegnamenti della nobile arte fuori dal ring e dentro gli scontri di piazza della Torino bollente degli anni Settanta.
L’altro, le competenze in materia, anche se decisamente fuori dal perimetro del regolamento della boxe, le ha affinate prima nella tribuna dello stadio Liberati di Terni quand’era presidente della Ternana e poi addirittura durante certe sedute del consiglio comunale della città, di cui è sindaco, nelle volte in cui ha minacciato e sfiorato il contatto fisico con alcuni esponenti dell’opposizione. L’uno e l’altro sono Marco Rizzo e Stefano Bandecchi.
Il comunista che vive nel culto di Lenin e Stalin, rossissimo, che negli ultimi tempi col contenitore Democrazia sovrana e popolare ha subito una virata cromatica tendente al rossobruno; e il vulcanico leader di Alternativa popolare, ricchissimo e indomabile come certi presidenti delle squadre di calcio del secolo scorso, che però (salvo rare eccezioni) rimanevano ben distanti dalla politica.
STEFANO BANDECCHI ABBAIA IN CONSIGLIO COMUNALE
Nell’attesa che le due coalizioni principali calino i propri assi sul tavolo (il centrodestra con l’uscente Tesei e il centrosinistra con la sindaca di Assisi Stefania Proietti), Rizzo e Bandecchi si sono candidati ufficialmente alla carica di presidente della Regione Umbria.
(...) Facilissima e forse troppo semplicistica l’ironia di chi si immagina una campagna elettorale bollente, da peggiori bar — invece che di Caracas — di Spoleto o Todi, Assisi o Spello. Loro due, tra l’altro, sono diventati molto amici ai tempi delle ultime Europee, quando Bandecchi si spese per aiutare Rizzo nella raccolta delle firme. Tra le motivazioni che espresse in un video, rivolto soprattutto ai tifosi della Ternana, la principale fu: «Ma lo sapete che quest’uomo è stato un ultrà del Toro?».
STEFANO BANDECCHI ABBAIA IN CONSIGLIO COMUNALEmarco rizzo STEFANO BANDECCHIstefano bandecchistefano bandecchi