matteo renzi arianna giorgia meloni alessandro sallusti

“O IN FRATELLI D’ITALIA VEDONO I FANTASMI OPPURE SANNO QUALCOSA CHE NOI NON SAPPIAMO” – MATTEO RENZI, CHE SECONDO SALLUSTI SAREBBE IL “MANDANTE” DEL COMPLOTTONE CONTRO ARIANNA MELONI, REPLICA CON MALIZIA AL “RETROSCENA” DEL “GIORNALE” SULLA PRESUNTA INCHIESTA CONTRO LA SORELLA DELLA PREMIER: “È UN MODO PER CONFONDERE LE ACQUE E ALZARE UNA CORTINA DI FUMO. GIORGIA MELONI È NERVOSA. NEGLI ULTIMI DUE MESI NON NE HA AZZECCATA UNA” – “TAJANI FA TANTE INTERVISTE PER DIMOSTRARE CHE ESISTE, MA NON SI METTERÀ MAI CONTRO LA PREMIER. LA VERA MINA È VANNACCI…”

Articoli correlati

\'CON ARIANNA E UNO SCHEMA GIA VISTO CONTRO SILVIO BERLUSCONI\' - GIORGIA MELONI NON VEDEVA L'ORA DI..

ALESSANDRO SALLUSTI LANCIA IL SASSO: 'VOGLIONO INDAGARE ARIANNA MELONI'.E SUBITO LE TRUPPE MELONIANE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RENZI “VEDONO FANTASMI O SANNO COSE A NOI IGNOTE E ALZANO CORTINE DI FUMO”

Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio per “la Repubblica”

 

intervista di matteo renzi a sky in uk 2

Matteo Renzi, lei è parte di un complotto contro Arianna Meloni?

«L’idea che io promuova complotti insieme a magistrati e giornalisti è una barzelletta che non fa ridere. Laggiù in masseria deve essersi rotta l’aria condizionata oppure alla premier deve essere andato di traverso il panzerotto».

 

Il direttore del Giornale, Sallusti, però indica lei come mandante.

«Gli ho chiesto di smentire perché altrimenti ci vediamo in tribunale. Tra l’altro evoca il metodo Palamara: nel suo libro con l’ex magistrato di Roma proprio Sallusti parla della mia persona come una vittima di quel sistema. Ora sostiene esattamente il contrario».

 

Stiamo ai fatti.

giorgia arianna meloni

«Quelli sono semplici. Le nostre parlamentari, Maria Elena Boschi e Raffaella Paita, hanno fatto il loro dovere di esponenti dell’opposizione: hanno presentato delle interrogazioni per chiedere conto di un presunto ruolo di Arianna Meloni, la sorella della premier».

 

Lei pensa abbia svolto un ruolo?

«Non lo so. Non fa parte del governo e quindi vorremmo sapere se è vero che, come ha scritto Il Fatto , ha partecipato a un vertice sulla Rai o, come affermato da Repubblica , vuol imporre una sua candidata ai vertici delle Ferrovie. È vero? È falso? Un parlamentare di opposizione fa questo di mestiere: controlla».

 

LUCA PALAMARA ALESSANDRO SALLUSTI

Sallusti ha risposto con un articolo. Non è legittimo?

«Lo è meno quando si scrive il falso […]».

 

[…] Che idea si è fatto della vicenda?

«O in Fratelli d’Italia vedono i fantasmi oppure sanno qualcosa che noi non sappiamo».

 

C’è un’inchiesta su Arianna Meloni?

«Non saprei. Ma questo spiegherebbe l’attacco a freddo, sproporzionato, nei nostri confronti».

 

Un modo per mettere le mani avanti?

«Per confondere le acque. Per alzare una cortina di fumo».

 

Voi cogliete una debolezza?

«Giorgia Meloni è nervosa. Negli ultimi due mesi non ne ha azzeccata una. Ha perso le Europee. Non ha toccato palla nella composizione della nuova Commissione. Ha perso il suo riferimento in Gran Bretagna. Biden non sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti. E poi c’è una difficoltà oggettiva interna».

 

Il governo non è saldissimo?

GIORGIA E ARIANNA MELONI COME LE GEMELLE DI SHINING - FOTOMONTAGGIO DEL FATTO QUOTIDIANO

«Lei dimentica la mina Vannacci. Ormai è chiaro che farà un partito». […] « […] spingerà la Lega ancora più a destra. In prospettiva, alle prossime elezioni, Meloni potrebbe non avere più una maggioranza».

 

[…]  Come finirà con lo Ius scholae?

«Noi voteremo a favore. La destra voterà contro. Forza Italia al solito si tirerà indietro all’ultimo minuto».

 

Quindi non coglie una crepa nella maggioranza?

«Per me no, è tutta una finta. Tajani fa tante interviste per dimostrare che esiste, ma non si metterà mai contro Giorgia Meloni».

 

GIORGIA E ARIANNA MELONI

Lei è tornato nel centrosinistra. Promette che vi sarà leale fino alla fine?

«Se il centrosinistra sarà quello che ha descritto Elly Schlein, senza veti e con un serio confronto programmatico noi ci saremo. […]».

GIORGIA MELONI - ANTONIO TAJANI - PATRIZIA SCURTI giorgia arianna melonimatteo renzi in vacanza foto di chi antonio tajani e giorgia meloni al senato matteo renzi elly schlein partita del cuoreGIORGIA MELONI RECLUTA ANCHE LA FIGLIA - VIGNETTA BY NATANGELO francesco lollobrigida e le sorelle Meloni meme by edoardo baraldi FASCIO TUTTO IO - VIGNETTA BY MACONDO giorgia arianna meloni IL POST DI ARIANNA MELONI SUL G7 GUIDATO DALLA SORELLA GIORGIA

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”