de sica verdone

“AO’ MA TU SEI UN PUTTANIERE”; “NO, PUTTANIERE SAREI TE”. CHRISTIAN DE SICA RACCONTA UNA SCAZZOTTATA DA FILM CON VERDONE DA LABATE&CERVELLI A 'RADIO 2' -“SUCCESSE SOTTO CASA MIA. LUI VA DICENDO ANCORA CHE M’HA MENATO. DICEVA CHE NON DOVEVO USCIRE CON LA SORELLA PERCHE’…” - MASSIMO GHINI RICORDA LA VOLTA CHE VENNE ARRESTATO INSIEME A SEAN PENN E LA RISSA CON TURTURRO. “CON LUI IN RUSSIA ARRIVAMMO ALLE MANI”

Da 'Non è un Paese per Giovani – Rai Radio 2'

de sica verdone

 

Ospiti di Massimo Cervelli e Tommaso Labate a Non è un paese per giovani su Rai Radio 2, per presentare il film “La mia banda suona il Pop”, Christian De Sica e Massimo Ghini hanno raccontato le loro più celebri e segrete risse da set.

 

“Non era per motivi di cinema. Però io mi sono non menato ma quasi con Carlo Verdone”, suo cognato. “Uscivo con sua sorella. Davanti a casa mia, lui racconta ancora oggi che mi ha menato ma non è vero. Però ci siamo strattonati e urlavamo. “Ao’ ma tu sei un puttaniere”. “No, puttaniere sarei te”. “Esci con mi sorella, quella ci ha la coda di cavallo, è piccola…”. Sul set invece mai. Seguo la regola che mi disse Alberto Sordi. “Bacia e abbraccia tutti, pure se uno ti sta sulle palle”.

 

de sica verdone

Massimo Ghini ha ricordato: “A me successe di essere portato via e poi arrestato insieme a Sean Penn a Firenze. Stavamo girando Una notte per decidere, si scatenò un putiferio davanti a un bar con dei paparazzi e ci trovammo al commissariato. La rissa era tra Sean Penn e il suo segretario contro i paparazzi. Io in mezzo a prendere botte da entrambi”. E sul set: “In Russia litigai con John Turturro. Disse “siamo grandi e possiamo fare da soli”. Io mi levai la giacca….”

de sica verdonechristian de sica silvia verdoneverdone de sicaCHRISTIAN DE SICA CON LA MOGLIE SILVIA VERDONE FOTO ANDREA ARRIGA de sica verdone

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