QUESTO È MOLTO. MA INSICURO - ALESSANDRO BERGONZONI: “C'È CHI NEGA, CHI PREGA, CHI LEGA, CHI FREGA, CHI SPIEGA E STRATEGA, CHI ANNEGA, CHI ARMA, CHI TACE E CONSENTE O NON SENTE, RAGIONE. NON RIUSCIAMO NEANCHE A SALVARE GLI UCCELLI DEI CUCÙ MENTRE SPIRANO VENTI DI GUERRA. FACCIAMO CONVERSIONI A "O", IMPAURITI DALLA RESURREZIONE DEI BINARI MORTI. INCAPACI DI PARLARCI DA UOMO A UOVO. VIVENDO TRA FASTI E FASTIDI, NON ABBIAMO ANCORA SCOPERTO IL PRESERVATIVO PER LE PENE, PER NON METTERNE AL MONDO ALTRE…’’
Alessandro Bergonzoni per “il Venerdì di Repubblica”
C'è chi nega, chi prega, chi lega, chi frega, chi spiega e stratega, chi annega, chi arma, chi tace e consente o non sente, ragione.
Non riusciamo neanche a salvare gli uccelli dei cucù nè i lupi dalla luna mentre spirano venti di guerra, anzi di più. La maggior parte di noi scompare senza aver mai visto una giraffa, non abbiamo la pazienza di notare l'impercettibile movimento delle statue morenti, il rantolo delle spese (anche militari) vive.
Non risparmiamo ma ci risparmiamo: c'è chi s' espone, chi si regala, chi nemmeno si presta e non misura la profondità delle scuse. Siamo incensurati nell'anima, indecisi tra un Dio curioso e uno furioso.
evacuazione civili mariupol 22
Facciamo conversioni a "o" tornando sempre alla stessa religione, impauriti dalla resurrezione dei binari morti e dalle loro vite parallele. Incapaci di parlarci da uomo a uovo, timorosi degli altri generi che generano differenza e diffidenza. Vivendo tra fasti e fastidi, non abbiamo ancora scoperto il preservativo per le pene, per non metterne al mondo altre, avendo un debole per la forza (neanche troppo debole).