IL CIELO SOPRA SAN PIETRO - WIM WENDERS FIRMA UN DOCUMENTARIO SUL PAPA: “MI HA SORPRESO: HA PARLATO DI TUTTO IN MANIERA SPONTANEA. E ALLA FINE SI È PRESO IL TEMPO PER STRINGERE LA MANO A TUTTI, SENZA FARE DIFFERENZA TRA IL PRODUTTORE E L'ELETTRICISTA” – IL FILM USCIRA’ NEGLI USA IL 18 MAGGIO – VIDEO
R.S. per “il Messaggero”
«Nemmeno nei miei sogni più arditi avrei mai immaginato di girare un film su Papa Francesco».
Il regista tedesco Wim Wenders, 72 anni, parla così del docu-film Papa Francesco. Un uomo di parola, che ha girato con la partecipazione del Pontefice in persona. Il film, che uscirà negli Stati Uniti il 18 maggio, ieri, nel quinto anniversario dell' elezione di Francesco, il sito Vatican News ha lanciato il trailer in anteprima.
L' opera prende spunto dalla volontà del prefetto della Segreteria per la Comunicazione, mons. Dario Edoardo Viganò, di realizzare un film che non fosse su papa Francesco ma con papa Francesco. Il progetto, infatti, ruota attorno a un lungo dialogo col Pontefice che si sofferma su diversi temi offrendo risposte alle principali sfide globali del mondo contemporaneo: la morte, la giustizia sociale, l' immigrazione, l' ecologia, la diseguaglianza, il materialismo e il ruolo della famiglia.
Anche grazie alle particolari tecniche di ripresa, realizzate con Vatican Media, il Papa si rivolge in modo diretto allo spettatore instaurando una relazione intima con lavoratori e agricoltori, bambini e anziani, carcerati e rifugiati, abitanti delle baraccopoli e dei campi profughi. Il regista dice di essere «rimasto sempre molto colpito di come Papa Francesco fosse aperto a ogni domanda e di come abbia sempre risposto in maniera diretta e spontanea. E al termine si è preso il tempo per stringere la mano a tutti, senza fare differenza tra il produttore, il direttore, l' elettricista o l' assistente».