IL CINEMA DEI GIUSTI - “RAMPAGE – FURIA ANIMALE” È UNA MEGAFREGNACCIONA AMERICANA CHE, COME HA SCRITTO QUALCHE CRITICO ATTENTO, “NON È GROSSO NÉ STUPIDO ABBASTANZA” - PERÒ, SOPRATTUTTO QUANDO DWAYNE RECITA CON GEORGE QUATTRO RISATE LE FAI - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Diciamo che ci stanno un gorilla albino gigante di nome George, un lupo di diciotto metri di nome Ralf e un lucertolone enorme che esce dall’acqua pronto a mangiarsi chiunque in quel di Chicago. Scordavo un generale ottuso che vuole sganciare una megabomba per rispolvere il problema. Ecco, e poi c’è Dwayne Johnson, cioè The Rock, il solo che possa menare a tutti.
Anche se è tratto da un celebre videogioco del passato, questo Rampage -Furia animale diretto da Brad Peyton, un regista che ha girato pure di peggio (San Andreas, Cats and Dogs, ecc.), e benché sia scritto da ben quattro geni della sceneggiatura, Carlton Curse, Ryan Condal, Ryan Engle, Adam Sztykiel che non riescono a scrivere una sola battuta buona, si vede solo perché c’è Dwayne Johnson in canotta e pelata che parla con il suo amico George, il gorilla albino, facendo battute sceme, c’è la bellissima Naomie Harris che ha visto tempi migliori (Moonlight, Skyfall) e poi c’è sempre Dwayne Johnson che mena i mostri come da copione.
Il resto, davvero, è una megafregnacciona america che, come ha scritto qualche critico attento, “non è grosso né stupido abbastanza”. Però, soprattutto quando Dwayne recita con George quattro risate le fai. I cattivi, diciamolo subito, cioè la coppia di fratellini miliardari con desideri infami, Malin Akerman e Jake Lacy, sono terribili.
E’ tutta colpa loro se un patogeno, cioè una bomboletta verde che smebra kryptonite trasformarma George, un lupo e un ramarro dello stagno in megamostri. C’è pure una specie di Big Ji, Joe Manganiello, che si butta nella foresta per catturare il lupone Ralf. L’esercito non sa che pesci pigliare. Dwayne Johnson, che nel film interpreta una specie di esperto di animali che cura i gorilla con un passato alla Rambo, è l’unico che sa cosa fare con gli animaloni. Il pubblico subisce. In sala da oggi.