POSTA! - I CINQUE STELLE DEVONO CAPIRE CHE LA SCELTA DI PROCESSARE SALVINI NON SARÀ INDOLORE: DECIDERÀ SE LA RIVOLUZIONE ANDRÀ AVANTI O SE AVREMO LA RESTAURAZIONE DESIDERATA DALLE ELITES. SE I 5 STELLE VOTERANNO CONTRO SALVINI, IL GOVERNO DOVREBBE COERENTEMENTE DIMETTERSI SUBITO…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Unhcr, nel Mediterraneo centrale il numero dei migranti morti è dimezzato nel 2018 rispetto al 2017, ma il tasso di mortalità è salito passando da un morto ogni 38 arrivi del 2017 a un decesso ogni 14 nel 2018. Ma sono cretini? Invece di essere contenti perché il numero dei morti assoluti è crollato si mettono a fare giochini con le percentuali?
Mauro Soffianopulo
Lettera 2
Caro Dago, il premier Conte si prende la responsabilità del caso Diciotti. Cosa non farebbe per dimostrare che esiste
BarbaPeru
Lettera 3
Caro Dago, 50 anni fa i Beatles dicevano addio ai concerti. È una cosa che nella musica classica non succede mai, perché lì gli artisti fanno musica non per soldi ma per passione. Rubinstein si esibì fino quasi a 90 anni.
Rob Perini
Lettera 4
Caro Dago, caso Diciotti, i 5 Stelle hanno detto che prima di decidere sull'autorizzazione a procedere contro Salvini, vogliono studiare le carte. Ahiahiahi! Si sono impantanati e non sanno come uscirne.
alessandro di battista e luigi di maio
Ranio
Lettera 5
Caro Dago, poiché Di Battista non è certo uno sprovveduto, evidentemente sa che consegnare Salvini ai giudici significa destinarlo a condanna certa e quindi alla fine della carriera politica (Berlusconi docet) Siccome lo sa, allora è chiaro che è questo l'obiettivo che si prefigge e che vuole raggiungere. Probabilmente ritiene che ad elezioni senza Salvini e con il movimento guidato da lui, può raggiungere la maggioranza da solo e scrollarsi di dosso finalmente quest'alleato così scomodo. Se finirà così Salvini dovrà solo prendersela con sé stesso e con la sua testarda volontà di accordarsi con questi personaggi inaffidabili. Non si può dire che Berlusconi non lo avesse avvertito!
cordiali saluti
gioR
Lettera 6
Caro Dago, ha detto Berlusconi che 47 migranti - quelli della Sea Watch - non ci cambiano nulla, visto che ci ritroviamo con 600 mila clandestini che non sono stati rimpatriati. A noi... Ma figurarsi agli altri Paesi europei, che non hanno nemmeno i 600 mila, cosa possono cambiare 47 migranti: sarebbe una dose omeopatica. Eppure riuscire a collocarli sembra un'impresa quasi impossibile!
Yu.Key
Lettera 7
STEFANIA PRESTIGIACOMO SULLA SEA WATCH
Caro Dago, la Corte dei diritti Umani di Strasburgo non ha accolto le richieste dei rappresentanti della Sea Watch di ordinare all'Italia lo sbarco dei 47 migranti, ma si è limitata a chiedere al Governo italiano di prendere tutte le misure necessarie per fornire a tutti i presenti a bordo adeguate cure mediche, cibo e acqua. Da parte della Ong un'arroganza incredibile che passa ogni limite di decenza. Bisogna essere completamente partiti di testa per pensare che un organismo europeo possa obbligare uno Stato ad accogliere i migranti. Questi vanno messi in riga al più presto prima che sia troppo tardi.
M.H.
Lettera 8
Carlo Dago, un applauso alla sindaca Virginia Raggi che finalmente ne ha azzeccata una. Far lavorare i detenuti per sistemare le vie di Roma è un'ottima idea. D'altra parte l'abbiamo visto mille volte nei film americani e non si capisce perché non si possa farlo anche in Italia.
P.F.V.
Lettera 9
Geometrico Dago. Dopo aver visto una puntata di Otto e Mezzo , mi è chiaro come anche una sola e snobistica alzata di sopracciglio di Lilli , in occasione di qualche intervista a leghisti o pentastellati , faccia guadagnare più consenso al Governo che mille tweet del Capitano. Se Dio vuole ancora una manciata di puntate e i gialloverdi avranno la maggioranza assoluta...
Phantomas
Lettera 10
Caro Dago, un professore di educazione fisica alle medie di Torino che disse "marocchino di m..." e "cinese di m..." a due suoi alunni è stato prosciolto dalle accuse di razzismo. Per i giudici, infatti, si tratta soltanto di ingiuria. Era ora che qualcuno si svegliasse! È come dire "svedese di m...", è un modo di appellarsi alle persone, succede nella vita di tutti i giorni. Dove sta il razzismo? È solo un'offesa ed è sorprendente che si intasino i tribunali con sciocchezze simili.
L.Abrami
fondo monetario internazionale
Lettera 11
Caro Dago, su 150 recessioni degli ultimi 30 anni, il Fondo Monetario Internazionale è riuscito ad azzerarme solo due. Per le proiezioni, che dovrebbero prevedere il futuro andamento dell'economia, il Fmi utilizza modelli matematici e deterministici. A proposito di bufale, non saranno mica gli stessi modelli usati dai teorici del riscaldamento gloale? Verificare annotando le previsioni meteo per la prossime settimane...
Giacomo Francescatti
Lettera 12
Caro Dago, Giampiero Mughini: "La presenza dei migranti in Italia è in una misura irrisoria. In Italia su dieci italiani c'è uno straniero, non esiste nessuna invasione". E uno su dieci gli sembran pochi quando 30 anni fa non ce n'era praticamente nessuno? E poi anche a Troia pensavano che facendo entrare quel cavallino di legno non sarebbe successo nulla...
Federico Vesnaver
Lettera 13
Caro Dago, Maduro vuole negoziare con l'opposizione. Forse perché di Usa hanno affidato il controllo dei beni del Venezuela all'estero a Guaidò?
Gregorio Massini
Lettera 14
Caro Dago, alla scuola media "Visconti" di Roma sarà vietato mettere voti inferiori al 5. "Così incoraggio gli studenti", dice la preside. Non solo. Li abitua anche a ricevere i tanti regali che tante persone vorranno fare loro durante la vita...
Soset
Lettera 15
LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE
Caro Dago, Di Maio incarica la Finanza di chiarire il caso dell'addetto del Caf di Palermo della Cgil beccato dalle telecamere di "Non è l'Arena" mentre dava consigli su come ottenere il reddito di cittadinanza senza averne i requisiti. E mandare qualcuno anche da chi istruisce i clandestini su come ottenere l'asilo senza avere le caratteristiche necessarie?
Cocit
Lettera 16
Favoloso D'Agostino, hai cazziato Renzi per 3 anni sul tuo sito, gli hai appioppato soprannomi che sono diventati virali, hai esultato per la sua caduta e ora scrivi in home page "il grande Mughini" che dice che Renzi è una risorsa ed è da riabilitare (e, se non ricordo male, lui l'aveva anche votato)! Nessuna sarcastica conclusione da parte mia, mera enunciazione dei fatti.
Cestina pure
Gino Celoria
CONTE SALVINI DI MAIO BY SPINOZA
Lettera 17
Caro Dago, il Tribunale dei ministri di Catania vuole processare Matteo Salvini per la Diciotti. Ma con quali testimoni? I migranti di quella nave sono tutti fuggiti e irreperibili. Il che la dice lunga sul presunto stato di "disperazione" di cui le cronache parlarono in quei giorni.
Ettore Banchi
Lettera 18
Caro Dago, ho letto l'articolo di Vittorio Feltri su "Libero Quotidiano". Il signore sembra essere confuso, forse saranno gli acciacchi dell'età, chissà. Ad un certo punto afferma che la Santanchè sia stata accostata a Hitler per la sua affermazione sul fatto che "il maschio ha il pene, la femmina la vagina". Questo nessuno lo discute, tantomeno è questo il motivo per cui la Danielona è stata accostata al dittatore tedesco. Gli ospiti di Giletti hanno solo ironizzato sul fatto che la signora non facesse parlare gli altri ospiti.
Ferma sul suo punto di vista bigotto e retrogrado, senza voler nemmeno ascoltare le opinioni altrui. Questo è fascismo. Questo è essere "come Hitler". In più, il signor Feltri insiste sulla valenza giornalistica dell'ormai famoso quanto omofobico titolo di Libero sul PIL e sui gay. E' solo fuffa, provocazione sterili, finalizzata a farsi un po' di pubblicità sulla pelle degli altri, in questo caso gli omosessuali, la cui condizione in Italia, seppure migliorata, è ancora non degna di un paese democratico.
conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 29
Pasquale
Lettera 19
Caro D'Agostino
in un Paese assurdo e incoerente come l'Italia, occorre oggi più che mai un richiamo alla coerenza delle proprie azioni. I cinque stelle devono capire che la scelta di processare Salvini non sarà indolore e condizionerà l'evoluzione delle vita politica italiana, deciderà se la rivoluzione incruente in atto andrà avanti o se avremo la restaurazione tanto desiderata dalle elites.
Se i 5 stelle voteranno contro Salvini significa che certificheranno che l'atto politico NON era del governo ed anzi lo disconosceranno, per cui il governo dovrebbe coerentemente dimettersi subito. I giochetti di parole qui non servono, questi presunti nuovi ci risparmino la presa in giro delle contorsioni verbali stile vecchia politica in cui si diceva una cosa per fare e giustificare in realtà il suo opposto.
conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 2
La domanda è secca, si processa Salvini? e la risposta è altrettanto secca SI' o NO. Tertium non datur. Se assisteremo all'indecoroso spettacolo di una forza di governo che spara contro quello che fa il proprio governo, allora molto meglio che tornino gli altri. E pure presto.
Cordiali saluti
Gioacchino Ranucci
Lettera 20
Quando vuoi fare finta che il dibattito c'è, ma non si vede o non c'è e si vede che è solo un monologo a più voci meno una, chi si vede che è come se non ci fosse? La Satan-Santanchè! Così fan tutti: Formigli, Floris, Merlino e ogni Mago Zurlì dei palinsesti a chiacchiere unificate sotto il regime (multimediale) a Pensiero Unico: e allora, ti pare, caro Dagos, che anche Gilletti, partecipando attivamente alla rimozione e riprovazione della reproba De Mari comminata dal politicamente corretto, non faccia il finto pluralista mettendola a dibattere sul sesso spiegato agli angeli (ah, ma più consapevoli di sé e di noi! - vai a vedere quanto, lo spiegò Mario Mieli) la Santanchè, sola sòla, contro Luxuria, Crepet, Di Geronimo (panchinara-parterrista nella riserva della repubblica televisiva), financo un flemmatico inutilmente incravattato come Capranica, che sbava e sbraita ogni volta che può contro chiunque non riconosca il carisma delle sue cravatte rosa e l'appeal del suo understatement d'un vistosamente sottostante verde-biliare, per intrattenere l'ignaro pubblico in studio e a casa?
Le perplessità scientifiche di Crepet, che dichiara incompetente la psicologia se si tratta di sesso che fa sempre bene, le rivendicazioni della genetica a uso della storia personale di Luxuria, lo smarcamento da donna di Destra in quanto madre da donna Daniela in quanto Santanché ostentato dalla De Geronimo, il collegamento dal Big Ben dell'olimpicità trash del Caprarica (sai che trio verrebbe fuori, con Severgnini e Alan Friedman!), l'imparzialità ornamentale, che serve pure quella quando non fa da spalla e rincalzo alla maggioranza illuminata, del presentatore medio riflessivo: insomma, gli squisiti disquisitori trita-cape Santanchè una cosa tralasciavano: che, da quando, nelle scuole dei Paesi pedagogicamente più evoluti, si parla di sesso e gender a bambini e pre-adolescenti, le richieste di cambiamento di sesso da parte di pre-adolescenti e bambini sono aumentate di più del 4000 percento rispetto all'éra pre-promozione scolare. Che vorrà pur dire qualcosa: purché non la si dica.
Raider
Lettera 21
I sessantottini colpiscono ancora, anche se si sparano addosso. Un titolo così va bene per un filmetto visto ieri sera al calare del giorno 28 gennaio 2019, mentre i migranti, acquattati nella pancia o sulla plancia della Sea Watch, stanchi di visite di loro colleghi profughi per ideologia, (vedi i vari parlamentari di Leu, FI, Radicalchic e soprattutto la coppia "articolo il" gianni martina e pinotto orfini ) cercavano il sonno ristoratore, ecco che in tv compare la figura inquietante di tale Paolo Liguori.
Uno pensa: ma come mai prima della tradizionale rassegna stampa sbuca il nostro paolino romanino? Si capisce subito il perchè.. Ha l'occasione per ritrovare un pò di passato di sessantottino, un pò di spirito barricadero, un pò di antico antiqualcosa. E infatti acchiappa il microfono e inizia a sproloquiare contro il sequestro - dice lui - dei migranti e contro il cattivo Salvini, Ne esce una tirata patetica, scorreggiona, infantile volta a fare un monumento alla s ua amata Prestigiacomo, novella erinni della Trinacria che " ha avuto il coraggio, di più, l'eroismo.. " di fare una gita in gommone assieme agli altri compagni di merende. Il tono è accorato, la convinzione in quello che dice è titanica, a prova di bomba e di bottiglia senz'altro sistemata sotto la scrivania.
Si parla addosso per una decina di minuti, si esalta, si commuove di sè, del suo valoroso passato di combattente a cavallo. Ma il suo meglio lo fornisce quando tira fuori il coniglio dal cilindro e fà parlare una sua amichetta serale, non qualunque, un'amichetta radicale doc che, ciccì e cicciò, lo porta appunto verso il sublime finale: "La rievocazione di Pannella", vero eroe dei due mondi per i due sventurati.
"Lui ci manca, Lui sì che avrebbe fatto fuoco e fiamme, Lui sì avebbe risolto il problema alla faccia di Salvini il fascista (alleato di FI a stagioni alterne). Insomma una cosa da ridere se non fosse da piangere. Il tempo passa per tutti meno che per i sessa ntottini in spe (servizio permanente effettivo) che continuano sparare cacchiate appena se ne presenta l'occasione e il padrone magari non vede. E già perchè, visti i risultati del blitz sugli umori degli elettori di Forza Italia, non è che il volpone sedicente statista di Arcore, sia rimasto tanto contento. Volpone sì ma mica fesso! Occhio Paolino!
Chiara ex Luciano