UBRIACHI DI DYLAN - L’11 SETTEMBRE PROSSIMO ESCE “TEMPEST”, IL NUOVO ALBUM DI BOB DYLAN CON DIECI INEDITI (DEDICATI ALLA TRAGEDIA DELLE TORRI GEMELLE?) - L’ANNUNCIO SU FACEBOOK DOPO UNA NOTTE AL BAROLO: IERI SERA NELLE LANGHE DYLAN UNICA TAPPA ITALIANA DEL SUO ‘NEVER ENDING TOUR’ - PIANOFORTE A CODA, ARMONICA A BOCCA E QUALCHE PEZZO IN PIEDI CON LA CHITARRA COME AI VECCHI TEMPI - FINALE IN ROCK-BLUES VELOCE CON “LIKE A ROLLING STONE”, “ALL ALONG THE WATCHOVER” E “BLOWING IN THE WIND”…

Davide Petrizzelli per "Ansa.it"

La piazza di un piccolo paese nel cuore delle Langhe, Barolo (Cuneo), trasformata per una sera in un grande saloon. Merito di Bob Dylan, che ha appena concluso il festival 'Collisioni' con uno show di due ore al sapore di blues e rock n' roll alla vecchia maniera.

Qui l'artista statunitense ha deciso di fare l'unica tappa italiana del suo 'Never ending tour' che sta portando in giro per il mondo. Per la piccola località piemontese, che ha saputo organizzare l'evento con precisione e puntualità, è stato un sogno atteso per mesi che si è trasformato in realtà. Il cantautore americano, 71 anni, più che poeta, guru o menestrello stasera si è calato nei panni di capo-carovana di un'orchestra che si è proposta di divertire e fare ballare il pubblico.

Dylan, in abito nero elegante e cappello a larghe tese, si è esibito principalmente suonando un pianoforte a coda, ma in un paio di brani ha suonato la chitarra in piedi come ai vecchi tempi e, naturalmente, l'immancabile armonica a bocca. Accompagnato da una band di cinque eleganti musicisti in grigio, ha ripercorso le tappe principali della sua quasi cinquantennale carriera, al cospetto di più dei 6.000 appassionati annunciati dalle prevendite di biglietti andate presto sold-out. Il pubblico che ha assistito allo spettacolo è stato quanto mai eterogeneo: c'erano ragazzini che hanno conosciuto da poco il menestrello, giovani adulti, persone di mezza età e anziani che lo seguono da inizio carriera.

La maggior parte era costituita da piemontesi ma erano presenti anche fan provenienti dal resto d'Italia e anche da Francia, Germania, Svizzera e Regno Unito. I pezzi più applauditi sono stati quelli che hanno concluso i 17 della scaletta proposta dall'artista: 'Like a rolling stone', 'All along the watchover' e naturalmente 'Blowing in the wind', che ha chiuso il concerto, tutti riarrangiati in stile blues veloce e cantati un po' da tutti. Le altre canzoni, invece, sono state per lo più ballate. Lo show ha sancito la conclusione di 'Collisioni', rassegna letteraria divenuta sempre più musicale nel corso degli anni, che nel corso di quattro giorni ha messo insieme quasi 70.000 persone.

Bob Dylan pubblichera' dopo l'estate il suo 35esimo album in studio: si intitolera' 'Tempest', conterra' 10 tracce inedite e uscira' l'11 settembre. L'ha annunciato questa mattina su Facebook il cantautore americano, che ha mostrato in anteprima la copertina del disco. Risalgono al 2009 le ultime uscite discografiche di Dylan, con 'Together Through Life', disco di inediti che ha ottenuto il consenso della critica e del pubblico, e 'Christmas in the Heart', compilation di canzoni natalizie.

 

 

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