BRUSH HOUR! LEGGI OGGI LE NOTIZIE DI DOMANI - RENZI SALE AL QUIRINALE PORTANDO I NUMERI E LASCIANDO A CASA LE PENTOLE, ALLA VIGILIA DELL’INCONTRO CON HOLLANDE
Francesco Bonazzi per Dagospia
Porterà i numeri, lascerà a casa le pentole. Matteo Renzi è salito al Qurinale con tutti i ministri economici più "Graziano, grazie Graziano" Delrio e ha preparato insieme a Re Giorgio la delicata tournèe europea in cui sarà vietato steccare. Anche perché il debito pubblico continua a salire, le principali agenzie di rating riducono le previsioni di crescita per l'economia italiana e scrivere il Def, per il ministro Padoan, rischia di diventare un'impresa sovrumana. Come dipingere graffiti su un treno a folle velocità (guida Renzie, ovvio).
Il pranzo di lavoro sul Colle dei colli è una consuetudine per tutti i premier, alla vigilia di ogni Consiglio europeo (il prossimo è giovedì 20). Re Giorgio ama controllare i compiti, interroga qua e là , verifica, suggerisce, corregge, spiega, rispiega, sprona e se del caso ammonisce.
Visto che domani il debuttante Matteuccio esordirà all'Eliseo con Hollande, per poi andare dalla Merkel per l'esame più duro, quello di matematica finanziaria, è assai probabile che Bella Napoli abbia fatto anche un ripasso di galateo internazionale. Il timore delle slide da esportazione, dopo lo show di mercoledì sulle tasse, è altissimo.
I numeri del resto ci dicono che l'Italia è ancora in piena crisi. Anche a gennaio, il debito pubblico ha fatto segnare un nuovo record a 2.080 miliardi, mentre nell'ultimo trimestre del 2013 la disoccupazione è aumentata dello 0,5% contro una pallida ripresa dell'Eurozona. Il portavoce della Merkel (basta lui) ci fa sapere che il piano di Renzi "è ambizioso" (su questo non c'è dubbio), mentre il Financial Times già sentenzia che "la cura Renzi non salverà l'Italia".
Intanto, il primo che resta con il cerino in mano è il compagno cooperatore Poletti Giuliano. Il ministro del Lavoro ha esposto i primi dettagli del decreto e viene fuori che i contratti a tempo determinato potranno essere rinnovati fino a 8 volte per un massimo di tre anni. Gelida la reazione della compagna Camusso: "Faccio fatica a leggere quello che dichiara oggi il ministro rispetto a quello che diceva quando guidava la Lega delle cooperative e cioè che, in piena crisi, bisogna assumere a tempo indeterminato, mentre ora che stiamo uscendo dalla crisi si fanno provvedimenti sui contratti a termine senza causale e si svalorizza l'apprendistato".
Chi invece un lavoro lo troverà sempre sono i vari Scajola, Fitto e compagnia tesserante. Nel senso che controllano tante tessere. Silvio Berlusconi, pur da condannato e da incandidabile per legge, guiderà Forza Italia alle prossime europee. Dietro a lui, ma non solo nel suo partito, scalda i motori un manipolo di impresentabili. Se le liste le faranno come sempre, i commessi di Strasburgo faranno prima a farsi mandare le foto dei candidati direttamente dall'Interpol.
RENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTO ANGELA MERKEL E FRANCOIS HOLLANDE Claudio Scajola GIULIANO POLETTI IN SENATO FOTO LAPRESSE RENZI E CAMUSSO