vladimir putin xi jinping volodymyr zelensky

LA CINA FA LA SUA MOSSA: IL CAPO DELLA DIPLOMAZIA DEL PARTITO COMUNISTA DI PECHINO, WANG YI, OGGI PRESENTERÀ A PUTIN UN PIANO PER LA PACE IN DODICI PUNTI – INTANTO XI JINPING E “MAD VLAD” RAFFORZANO LA LORO ALLEANZA “SENZA LIMITI”, MENTRE DAL DRAGONE CONTINUANO A NEGARE L’INVIO DI ARMI - AL DITTATORE CINESE NON FREGA MOLTO DELL’UCRAINA: L’INTERSCAMBIO CON L’OCCIDENTE NON HA SUBITO ALCUN CONTRACCOLPO, E CI HA GUADAGNATO IL PETROLIO RUSSO A PREZZO DI FAVORE

SERGEI RYABKOV

1. MOSCA, 'GUERRA NUCLEARE RIMANE INAMMISSIBILE'

(ANSA) - Per la Russia una guerra nucleare rimane "inammissibile". Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov commentando la decisione di Mosca di sospendere l'adesione al trattato nucleare New Start. Secondo Ryabkov, citato dall'agenzia Ria Novosti, è "impossibile sconfiggere una potenza nucleare", e ciò spiega "l'inammissibilità di una guerra nucleare".

 

2. CINA, 'NON INVIAMO ARMI A MOSCA DA USARE IN UCRAINA'

xi jinping vladimir putin a samarcanda

(ANSA) - Il Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato che il Paese non sta prendendo in considerazione l'invio di aiuti letali a Mosca da utilizzare nella sua guerra in Ucraina, accusando gli Stati Uniti e la Nato di diffondere falsità sul potenziale ruolo di Pechino nel conflitto. Lo riporta la Cnn.

 

"Gli Stati Uniti e altri Paesi della Nato stanno diffondendo costantemente l'idea che la Cina possa fornire armi alla Russia, uno stratagemma che è stato usato e smontato all'inizio della crisi ucraina", ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri Wang Wenbin durante il briefing con la stampa oggi. I suoi commenti arrivano dopo che ieri il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha dichiarato che l'alleanza è "sempre più preoccupata che la Cina possa pianificare un sostegno letale alla guerra della Russia".

 

WANG YI SERGEI LAVROV

3. WANG A MOSCA CON UN PIANO IN DODICI PUNTI «PER LA PACE»

Estratto dell’articolo di Guido Santevecchi per il “Corriere della Sera”

 

Il rapporto tra Cina e Russia resta «solido come la roccia». Sono le prime parole che Wang Yi ha detto ieri a Mosca. La risposta russa è stata più che lusinghiera: «Voglio confermare al compagno Wang il nostro sostegno sulle questioni di Taiwan, Xinjiang, Tibet e Hong Kong», ha detto alla tv statale Nikolai Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza del Cremlino.

 

Chiaro che Mosca è disposta a concedere il massimo appoggio strategico a Pechino sui dossier più scottanti, per essere spalleggiata ora che è isolata. […]+

 

VOLODYMYR ZELENSKY E JOE BIDEN A KIEV

[…] «Soluzione politica», nel linguaggio cinese ha un rilievo nuovo da quando Wang Yi la settimana scorsa ha annunciato l’imminente presentazione di una proposta di Xi Jinping per fermare il conflitto. Il presidente cinese potrebbe lanciarla in un discorso o in un documento nel primo anniversario dell’invasione russa (che Xi non ha mai chiamato invasione).

 

Sono ripartite anche le indiscrezioni su una visita imminente di Xi a Mosca: Putin lo ha invitato già a fine dicembre. Un vertice dei due amici al Cremlino potrebbe annunciare svolte. […] Finora, la Cina non ha mostrato un reale interesse a fermare subito la guerra (sempre ammettendo che Putin si lascerebbe convincere): l’interscambio commerciale cinese con l’Occidente prosegue florido, ha segnato un record con gli Stati Uniti nel 2022, il suo surplus cresce; il petrolio russo arriva alle industrie cinesi a prezzo di favore.

 

vladimir putin xi jinping a samarcanda

[…] Il piano dovrebbe essere in una dozzina di punti.

1) «Bisogna attenersi ai principi dell’integrità territoriale e della sovranità», ha detto Wang. 2) «Bisogna garantire le istanze di sicurezza di tutte le parti», ha subito aggiunto aprendo un grosso punto interrogativo, perché la Cina ha sempre sostenuto che la Russia ha dovuto attaccare perché la Nato si è allargata a Est e l’Ucraina non è neutrale.

3) Cessate il fuoco e stop alle forniture di armi (è noto che l’Occidente sostiene massicciamente la resistenza ucraina; mentre Pechino nega di voler fornire «armi letali» ai russi).

4) «Garantire che non ci siano attacchi nucleari o su impianti nucleari civili».

5) Impegno a non usare armi biochimiche. Dice il ministro di Kiev Dmytro Kuleba: «Wang mi ha parlato del piano, aspettiamo di avere in mano il testo per studiarlo». Prima viene Mosca.

wang yi sergei lavrov WANG YI VLADIMIR PUTIN wang yi sergei lavrov joe biden e volodymyr zelensky a kiev 3joe biden e volodymyr zelensky a kiev 2VOLODYMYR ZELENSKY E JOE BIDEN A KIEV VOLODYMYR ZELENSKY E JOE BIDEN A KIEV wang yi sergei lavrov

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