boris johnson

FAI LA BREXIT E POI SCAPPA! - CLAMOROSO: BORIS JOHNSON NON SI CANDIDERÀ ALLA LEADERSHIP DEI TORY, E DUNQUE NON SARÀ IL PROSSIMO PRIMO MINISTRO. L'ANNUNCIO INASPETTATO, POI RIFIUTA LE DOMANDE DELLA STAMPA - DUNQUE IL FAVORITO PER IL FRONTE-BREXIT RESTA MICHAEL GOVE, EX MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, CHE SI OPPORRÀ A THERESA MAY

boris johnson e theresa mayboris johnson e theresa may

1.BREXIT: JOHNSON, NON MI CANDIDO ALLA GUIDA DEI TORY

 (ANSA) - "Non mi candido alla leadership dei Tory". Lo ha annunciato a sorpresa Boris Johnson.

 

2.BREXIT: JOHNSON ANNUNCIA RITIRO E RIFIUTA DOMANDE MEDIA

brexit boris johnsonbrexit boris johnson

 (ANSA) - Dopo aver annunciato che non si candiderà a leader dei conservatori, Boris Johnson ha lasciato la sala della conferenza stampa, rifiutandosi di rispondere alle domande dei tanti giornalisti presenti. L'ex sindaco di Londra ha parlato per una ventina di minuti delineando quello che secondo lui "dovrebbe essere il programma del nuovo leader".

 

3.BREXIT: ANCHE GOVE A SORPRESA IN LIZZA PER GUIDA TORY

boris johnsonboris johnson

 (ANSA) - Il ministro della Giustizia britannico, Michael Gove, si candida per la leadership dei Tory e per la guida del governo al posto del dimissionario David Cameron. Lo riporta la Bbc. Si tratta di una decisione a sorpresa, che Gove aveva finora escluso e che rompe per ora il tandem con l'ex sindaco di Londra Boris Johnson nato durante la campagna pro-Brexit sostenuta da entrambi.

BORIS JOHNSONBORIS JOHNSON

 

La decisione di Gove, che aveva esplicitamente escluso sue ambizioni per Downing Street durante la campagna elettorale, rischia di minare le speranze di Johnson. Tanto piu' che il ministro della Giustizia, dopo aver lasciato intendere nei giorni scorsi il proprio sostegno all'ex sindaco di Londra, entrando in lizza ha affermato oggi in modo esplicito di non ritenere Johnson adatto a ricoprire l'incarico di premier in questa fase. Il suo annuncio arriva dopo la rivelazione di una mail di sua moglie, trapelata ieri sui media, che gia' metteva in dubbio il sostegno a Boris.

 

Michael GoveMichael Gove

A dividere ulteriormente il campo pro Brexit sono poi le candidature dell'ex ministro della Difesa Liam Fox, gia' annunciata ieri, e quella della sottosegretaria al Tesoro, Andrea Leadsom, confermata stamattina sempre dalla Bbc. Fra coloro che hanno invece sostenuto Remain, sono finora in campo il giovane ministro del Lavoro, Stephen Crabb, europeista convinto, e la veterana titolare dell'Interno, Theresa May, molto meno convinta, che a questo punto appare la vera favorita. Sia Crabb sia May si sono peraltro impegnati ad attuare la Brexit e a non rovesciare l'esito referendario.

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