uova contro le pen a reims

MARINE PRONTA PER LA FRITTATA. NUOVO LANCIO DI UOVA CONTRO LA LE PEN, QUESTA VOLTA FUORI DALLA CATTEDRALE DI REIMS. E SCAPPA DA UNA PORTA SECONDARIA – MACRON ANNUNCIA: SE VADO ALL’ELISEO, FRANCOIS BAYROU AVRA’ “UN RUOLO IMPORTANTE”

 

Da Ansa

 

LE PEN CONTESTATA1LE PEN CONTESTATA1

Ultimo giorno di campagna elettorale in Francia in vista delle presidenziali di domenica. E la candidata della destra oggi è stata nuovamente contestata con lancio di uova, tanto da vedersi costretta a una 'fuga all'inglese' dalla cattedrale di Reims.

 

La candidata del Front National è giunta a sorpresa nella cittadina dell'est della Francia insieme al suo alleato di Debout la France, Nicolas Dupont-Aignan. Come ieri in Bretagna, Marine Le Pen è stata accolta con fischi, slogan anti-Fn e il lancio di qualche uova. Protetta dal servizio d'ordine, la leader dell'estrema destra è entrata all'interno della cattedrale di Reims. A  attendere la Le Pen fuori c'è una folla di 200-300 giovani, tra cui un gruppo di militanti di gauche della 'France Insoumise'.

MARINE LE PEN MACRONMARINE LE PEN MACRON

 

La candidata del Front National e il suo alleato di Debout la France hanno deciso di uscire da una porta secondaria per non affrontare la folla di giovani anti-Fn che si era assiepata fuori dallo storico edificio religioso. "I sostenitori del signor Macron agiscono con violenza ovunque - ha attaccato - anche alla cattedrale di Reims, un luogo simbolico e sacro. Nessuna dignità", lscrive in un tweet Marine Le Pen dopo la sua visita contestata a Reims con tanto di lanci di uova.

 

francois bayrou lapfrancois bayrou lap

Intanto Macron ha fatto sapere di voler dare "un ruolo importante" a Francois Bayrou se sarà eletto presidente: lo ha detto il candidato di En Marche! alla radio Europe 1, che gli ha chiesto anticipazioni sulla squadra di governo. "Francois Bayrou avrà un ruolo importante, chiaramente, in quello che sarà il mio progetto se sarò eletto. Nel progetto di governo e in quello politico".

 

Bayrou, capo dei centristi MoDem, è stato l'alleato più importante di Macron, rinunciando alla corsa all'Eliseo per appoggiarlo. Macron ha detto di aver già "fatto la scelta" del primo ministro "in petto" (dentro di sé, ndr) e che tale scelta sarà "annunciata dopo il passaggio dei poteri". Il candidato ha fornito un breve identikit del suo premier: "avrà un'esperienza in campo politico e le competenze per dirigere una maggioranza parlamentare".

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