DOPO I BUSH E I CLINTON ANCHE GLI OBAMA VOGLIONO FARSI DINASTIA: MICHELLE OBAMA POTREBBE ESSERE CANDIDATA AL SENATO NEL 2016, QUANDO BARACK SBARACCA DALLA CASA BIANCA
Michelle Obama per la campagna Ridateci le nostre ragazze
Alberto Flores D’Arcais per “La Repubblica”
La voce circola da qualche tempo, lanciata inizialmente da blog locali a Chicago, poi ripresa da quelli nazionali e da ieri sbarcata, grazie al network Nbc , sui grandi media: Michelle Obama si candiderà al Senato?
La data è quella del 2016, quando Barack Obama finirà il suo secondo mandato e la First Lady diventerà una ex, lasciando (forse) la Casa Bianca al primo First Husband della storia (qualora Hillary dovesse vincere). Nel novembre 2016 sarà in gioco anche uno dei due seggi senatoriali dell’Illinois, lo Stato degli Obama, che ha una maggioranza democratica ben salda ma che al Senato Usa ha eletto anche un repubblicano, Mark Kirk.
E Michelle, secondo diversi analisti (anche conservatori) sarebbe l’unica candidata in grado di strappare questo seggio ad un senatore del Grand Old Party molto apprezzato. L’attività ‘politica’ della First Lady (che in teoria avrebbe un ruolo più che altro di rappresentanza) del resto non è mai passata inosservata.
Obama salva Michelle da una situazione imbarazzante
Dalle sue campagne contro l’obesità e per un cibo più sano nelle scuole (con tanto di orto biologico alla Casa Bianca) ai ripetuti attacchi (in diverse interviste) ai repubblicani, dal suo viaggio in Cina alle continue serate per raccogliere finanziamenti, fino alla recente presa di posizione per la liberazione delle studentesse rapite in Nigeria. Al momento le possibilità che si candidi non sono molto alte, ma in due anni molte cose potrebbero cambiare. E un primo sondaggio già la vede vincitrice: in una corsa al seggio di Junior Senator dell’Illinois tra l’attuale First Lady e Kirk, Michelle Obama vincerebbe a mani basse, con uno scarto superiore ai dieci punti.