matteo renzi giorgia meloni telefono

“SE GIORGIA MELONI PERDERÀ IL REFERENDUM COSTITUZIONALE DOVRÀ ANDARE A CASA” - RENZI AVVISA LA DUCETTA CHE UNA DISFATTA SUL PREMIERATO SIGNIFICA FARE LA VALIGIA: “SEMBRA CONFUSA. IERI DICE: O LA VA O LA SPACCA. OGGI DICE: SE PERDO NON MI DIMETTO, CHISSENEFREGA. I REFERENDUM SU PROGETTI PROPOSTI DAL GOVERNO PORTANO ALLE DIMISSIONI DEL PRIMO MINISTRO, IN TUTTO IL MONDO. ANCHE CAMERON NEL 2016 DISSE CHE NON SI SAREBBE DIMESSO IN CASO DI SCONFITTA SULLA BREXIT MA FU COSTRETTO A LASCIARE - QUANDO UN GOVERNO PERDE UN REFERENDUM, DIVENTA UNA SFIDUCIA POLITICA DEL PAESE AL GOVERNO”

RENZI, SE MELONI PERDERÀ IL REFERENDUM DOVRÀ ANDARE A CASA

(ANSA) - ROMA, 26 MAG - "Un consiglio alla Meloni sul referendum da un esperto della materia. Se Giorgia Meloni perderà il referendum costituzionale dovrà andare a casa. Comunque. Lei sembra confusa. Ieri dice: o la va o la spacca Oggi dice: se perdo non mi dimetto, chissenefrega. Lo scrive su X Matteo Renzi.

renzi meloni

 

"Non è così, cara Presidente I Referendum su progetti proposti dal Governo portano comunque alle dimissioni del primo ministro, in tutto il mondo. Che il premier voglia o no. Anche David Cameron nel 2016 disse che non si sarebbe dimesso in caso di sconfitta ma fu costretto a lasciare Downing Street appena furono ufficiali i dati della Brexit. Il mio consiglio alla Meloni è semplice: anziché preoccuparsi per la sconfitta, preoccupati di cambiare la riforma Casellati. Così non funziona.

 

Non va. Se insiste su questa riforma che non sta in piedi e va al referendum, lo perde. E se lo perde va a casa. Potrà andare a casa come ha fatto Renzi o potrà andare a casa come ha fatto Cameron. Ma comunque andrà a casa. Perché quando un Governo perde un referendum, diventa una sfiducia politica del Paese al Governo. E politicamente parlando non basta avere la fiducia del Parlamento. O la va o la spacca? La spacca, Giorgia, la spacca".

GIORGIA MELONI E MATTEO RENZI - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

 

MELONI, SE IL REFERENDUM NON PASSA CHISSENE, NON LASCIO

 (ANSA) - ROMA, 26 MAG - "Non mi fa paura l'idea del referendum e non lo considererò mai un referendum su di me ma sul futuro del Paese". Così Giorgia Meloni a "In mezz'ora" parlando del referendum sul premierato. Invitata a commentare la sua recente dichiarazione sull'esito della riforma, "o la va o la spacca", Meloni ha risposto: " Mi chiedono se non passa il referendum è un problema...chissene importa. Sono pronta a dimettermi qualora venisse bocciato il referendum? No. Io arrivo alla fine dei 5 anni e chiederò agli italiani di essere giudicata. Se la riforma non passa gli italiani non l'avranno condivisa. Tutto il resto sono speranze della sinistra".

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