toninelli

TONI BASSI - GRAMELLINI SU TONINELLI: ''MINISTRO, O MIO MINISTRO, HO CERCATO E RICERCATO IL SUO NOME TRA I COMPONENTI DEL CONTE ALLA ROVESCIA. GLI ALTRI CHE AVEVANO PRESO UNA SBANDATA PER L’UOMO NERO L’HANNO SFANGATA: CONTE È RIMASTO, BONAFEDE PURE, E GIGGINO INTERNATIONAL È STATO CATAPULTATO SUL PIANETA DELLE FELUCHE. HA PAGATO QUASI SOLTANTO LEI, CHE IN QUEL GOVERNO DI DILETTANTI E DI TRUCI HA PORTATO UNA VENTATA INVOLONTARIA DI BUONUMORE'' - LUI AMARO: ''HO PAGATO QUASI SOLO IO''

TRENTA COSTA BONISOLI TONINELLI LEZZI GRILLO

1. TONI PER SEMPRE

Massimo Gramellini per il ''Corriere della Sera''

 

Ministro, o mio ministro, ho cercato e ricercato il suo nome tra i componenti del Conte alla rovescia. Non trovandolo, ho sperato in un errore. Trattandosi di Lei, caro Toninelli, converrà che non era una speranza mal riposta. Quel Patuanelli, ho pensato, non è che sarà lui, almeno per metà? Ma alla fine ho dovuto arrendermi alla dura prosa dei fatti. Quando dicevano che questo governo avrebbe abbassato i Toni, alludevano a Lei.

 

salvini toninelli

Gli altri maggiorenti grillini che avevano preso una sbandata per l’Uomo Nero l’hanno sfangata: Conte è rimasto al suo posto, Bonafede pure, e Giggino International è stato addirittura catapultato sul pianeta delle feluche. Ha pagato quasi soltanto Lei, che in quel governo di dilettanti e di truci ha svolto al meglio il compito non facile di portare una ventata involontaria di buonumore.

danilo toninelli palestrato

 

Mi mancheranno i suoi tunnel del Brennero, le sue profezie sulla rinascita di Genova in pochi mesi o al massimo anni, i suoi appelli a favore dell’auto elettrica pronunciati al volante di un Suv diesel. Mi mancherà Lei, signor ministro, con la sua specchiata incompetenza e il suo impegno genuino nell’esplorare l’ignoto e nello stupirsene ogni volta. Molti di noi, nella vita, hanno i loro momenti Toninelli, in cui ci sbattiamo e ci concentriamo senza cavare un ragno dal buco e nemmeno dal tunnel. Ora lei paga il conto per tutti e il prezzo che le vorrebbero imporre è l’oblio. Ma sa che cosa le dico? La rimpiangeremo. O addirittura la richiameremo. Anche se adesso sembra impossibile forse persino a Lei.

danilo toninelli palestrato.

 

 

2. TONINELLI AMARO: « HO PAGATO OLTRE LE MIE RESPONSABILITÀ»

Lorenzo Salvia per il ''Corriere della Sera''

 

danilo toninelli palestrato 3

«Ho la coscienza a posto. Certo, di errori ne avrò fatti, chi non ne fa. Ma credo di aver pagato oltre le mie responsabilità». Chi in questi giorni ha incontrato l’ormai ex ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli si è trovato davanti un uomo che amareggiato è dire poco. È vero che il totoministri è come il calciomercato, tutto sembra possibile, le candidature vanno e vengono. Ma nel turbinio dei nomi che abbiamo letto in questi giorni c’era una sola certezza, fin dall’inizio: lui non sarebbe stato ministro. Non sarebbe rimasto alla Infrastrutture dopo la disfatta della Tav.

danilo toninelli palestrato 2

 

 E non sarebbe nemmeno stato spostato verso un altro ministero, come pure è accaduto ad altri colleghi del Movimento. A pesare è la sua fama di «ministro delle gaffe», che anche ieri ha portato tutta l’opposizione a giocare facile con il sarcasmo. Matteo Salvini, per fare un tuffo nel passato, dice che al suo posto va una «imprenditrice di pomodori. Pensavo, peggio di Toninelli non si può fare. Mai dire mai». Anche nel Movimento c’era la consapevolezza di non poterlo confermare. Il Pd non ha dovuto neanche chiedere la sua esclusione, tanto era scontata. Perché la sua nomea di «ministro delle gaffe» si è ormai fatta quasi luogo comune. Ed è quindi impossibile da arginare.

DANILO TONINELLI E IL RISCALDAMENTO GLOBALE

 

«HO DONATO TUTTO ME STESSO»

Toninelli non lo ammetterà mai pubblicamente, ma l’amarezza è tanta anche perché pensa che i vertici del Movimento non lo abbiano difeso abbastanza quando Salvini lo attaccava a testa bassa. E alla fine hanno scaricato addosso a lui tutto il peso di una sconfitta pesante come il via libera all’alta velocità. Anche lui, però, sceglie di fare buon viso a cattivo gioco. Perché la politica è una ruota che gira e infatti per lui o per Lezzi potrebbe arrivare il ruolo di capogruppo al Senato.

 

Per questo pubblica un lungo post su Facebook in cui dice di aver «donato tutto me stesso, a volte anche sbagliando, come può capitare, ma comunque nella convinzione di aver agito per l’esclusivo interesse dei cittadini». Segue lista dei casi seguiti, a partire dal Ponte Morandi per chiudere con le concessioni autostradali, augurando al governo di «proseguire nel solco tracciato». Di Tav non parla, ovvio. L’onore delle armi.

 

P

 

maria leitner danilo toninelli by oshoIL BUCO NERO DI DANILO TONINELLIDANILO TONINELLICONTE TONINELLImassimo casiraghi con stefano buffagni e danilo toninelli

 

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