trump xi jinping

“NON CI SARANNO NUOVI DAZI E RIPARTIRANNO SUBITO I NEGOZIATI” - TRUMP ANNUNCIA L’AVVIO DELLA DISTENSIONE CON LA CINA DOPO L’INCONTRO CON XI JINPING AL G20 DI OSAKA: “ABBIAMO AVUTO UN INCONTRO ECCELLENTE. SIAMO TORNATI IN CARREGGIATA. LORO SPENDERANNO MOLTI SOLDI, UN ENORME AMMONTARE DI SOLDI, PER PRODOTTI AGRICOLI E CIBO AMERICANI. LO FARANNO QUASI SUBITO, GIÀ DURANTE I NEGOZIATI…”

G20: TRUMP, AVUTO CON XI UN INCONTRO 'ECCELLENTE'

XI JINPING DONALD TRUMP

 (ANSA) - Il presidente Usa Donald Trump ha detto di aver avuto con l'omologo cinese Xi Jinping un incontro "eccellente", durato circa 80 minuti. Trump ha definito l'incontro con Xi "molto buono, eccellente", parlando nei momenti iniziali del bilaterale con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, osservando che i negoziati sono "ritornati in carreggiata". Il meeting ha aumentato le speranze che le parti possano arrivare a una schiarita dei rapporti dopo un anno circa di scontri a colpi di dazi e altro tipo di misure, tra cui il bando Usa su Huawei, con il divieto di acquisto di componenti hi-tech prodotte in America da parte del colosso cinese delle tlc.

 

G20: MEDIA CINA, ACCORDO XI-TRUMP SU RIAVVIO NEGOZIATI

donald trump xi jinping

 (ANSA) - I presidenti Xi Jinping e Donald Trump hanno concordato sul riavvio dei negoziati sul commercio. Lo riporta la tv statale cinese, la Cctv, al termine del summit durato circa 80 minuti. Il riavvio dei negoziati sul dossier commerciale avverrà "sulle basi dell'uguaglianza e del rispetto reciproco" e vedrà i rispettivi team trattare alcune questioni specifiche. Gli Usa, ricorda l'agenzia Nuova Cina, non vareranno nuovi dazi sull'import di beni "made in China". Xi e Trump si sono incontrati al margine del G20 di Osaka: in avvio, il presidente cinese ha ricordato che sulle relazioni tra Pechino e Washington degli ultimi 40 anni, "un fatto di base resta immutato": i due Paesi "beneficiano entrambi dalla cooperazione e perdono con lo scontro. La cooperazione e il dialogo sono migliori delle frizioni e dello scontro".

 

xi jinping

G20: TRUMP, COLLOQUI CON CINA ORA 'IN CARREGGIATA'

 (ANSA) - I colloqui tra Usa e Cina sono "ritornati in carreggiata": lo ha detto il presidente Usa Donald Trump pressato dai media alla fine dell'incontro con presidente Xi Jinping, aggiungendo che "i negoziati stanno continuando".

 

G20: MEDIA CINA, GLI USA NON AGGIUNGERANNO NUOVI DAZI

 (ANSA) - Gli Usa non aggiungeranno nuovi dazi sulle importazioni del 'made in China", in particolare sui 300 miliardi di dollari circa ventilati nelle ultime settimane dalla Casa Bianca: lo riferisce l'agenzia Nuova Cina, in merito ai risultati del summit tenuto a Osaka tra i due presidenti Xi Jinping e Donald Trump. "I team negoziali delle due parti discuteranno questioni specifiche", ha aggiunto l'agenzia.

donald trump xi jinping

 

TRUMP, NON AUMENTO I DAZI SULLA CINA, VIA AI NEGOZIATI

(ANSA) - "Per il momento non ci saranno nuovi aumenti di dazi, ma ripartiranno i negoziati". Lo ha detto il presidente Donald Trump, parlando dell'incontro avuto con il presidente Xi Jinping. "Loro spenderanno molti soldi, un enorme ammontare di soldi, per prodotti agricoli e cibo americani. Lo faranno quasi subito, già durante i negoziati".

 

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...