mario draghi joe biden

COSA VUOLE BIDEN DALL’ITALIA? E SOPRATTUTTO, COSA PUÒ OFFRIRCI? - IL PRESIDENTE AMERICANO ARRIVA IN ANTICIPO A ROMA PER INCONTRARE DRAGHI PRIMA DEL G20 - WASHINGTON HA BISOGNO DELL’ITALIA IN FUNZIONE ANTI-RUSSA E ANTI-CINESE, SPECIE ORA CHE TRA MERKEL IN PENSIONE, MACRON IN CAMPAGNA ELETTORALE E BORIS JOHNSON DELEGITTIMATO NON CI SONO INTERLOCUTORI AFFIDABILI. MA “SLEEPY JOE” HA LE SUE BEGHE INTERNE: IL SUO PIANO INFRASTRUTTURE È STATO PRATICAMENTE DIMEZZATO...

Paolo Mastrolilli per "la Stampa"

 

mario draghi joe biden al g7 1

Quando oggi Biden atterrerà a Roma, avrà in tasca gli strumenti per guidare il G20 e la Cop26 verso il successo? In altre parole, il Congresso approverà i due "pacchetti infrastrutture" da circa 3 trilioni di dollari in totale, con cui affrontare l'emergenza clima, il Covid, e sostenere la ripresa globale davanti alle resistenze di Cina e Russia? Cosa chiederà all'Italia per aiutarlo, e cosa potrà offrirci in cambio?

 

mario draghi al g7

Il capo della Casa Bianca parte stamattina, ma potrebbe ritardare, se la presenza a Washington fosse necessaria per sbloccare il negoziato con i membri del suo stesso partito. Domani poi ha in programma l'incontro con papa Francesco, la visita dal presidente Mattarella, e il bilaterale col premier Draghi.

 

jake sullivan

Parlando con i giornalisti, il consigliere per la Sicurezza nazionale Jake Sullivan ha detto che gli obiettivi fondamentali sono tre: «Primo, piena benedizione dei leader per la global minimum tax; secondo, allineamento del G20 sulle questioni finanziarie relative al clima, ed eliminazione delle parentesi su alcuni temi della dichiarazione; terzo, cosa fare per prepararci e prevenire la prossima pandemia».

 

draghi biden macron

Sullivan poi ha aggiunto che si discuterà la crisi della catena delle forniture, allo scopo di definire un piano per garantire la trasparenza necessaria ad individuare e togliere i tappi che paralizzano la "supply chain". Si discuteranno i prezzi dell'energia, magari col principe saudita MBS, per calmierarli e frenare l'inflazione.

 

Si parlerà del programma nucleare iraniano, perché il tempo per rilanciare l'accordo Jcpoa sta scadendo a causa dell'offensiva di Teheran nell'arricchimento, nonostante il negoziatore Ali Bagheri abbia segnalato l'intenzione di tornare al tavolo di Vienna entro fine novembre.

 

Biden Putin

Poco Afghanistan, perché c'è già stato il G20 virtuale. Il secondo presidente cattolico Usa si aspetta grande sintonia col Papa su temi come clima, migrazioni e disuguaglianze economiche, ma spera di evitare la disputa sull'aborto, che ha spinto alcuni vescovi americani a chiedere di negargli la comunione. Peccato poi per l'assenza fisica di Xi, con cui entro fine anno ci sarà un vertice virtuale, e di Putin, che dimostrano come i regimi autocratici sfidano o snobbano sempre più quelli democratici.

joe biden e emmanuel macron 4

 

Perciò Sullivan ha sottolineato il rilancio dell'alleanza con l'Europa, e venerdì ci sarà il faccia a faccia con Macron per superare la crisi dei sottomarini, e discutere l'autonomia del Continente nella difesa.

 

L'Italia può dare molto aiuto e riceverne. Come prima cosa, Washington ha bisogno che Roma sia sempre più ferma nel rigettare le lusinghe di Pechino e Mosca. Poi possiamo fare da sponda su tutte le questioni centrali, perché gli altri alleati europei come Germania, Francia e Gran Bretagna sono distratti da questioni interne. Sulla sicurezza del Mediterraneo, le migrazioni, la Libia, la minaccia terroristica da Medio Oriente e Africa settentrionale, l'Italia ha la capacità di svolgere un ruolo centrale e alleviare quello degli Usa.

VLADIMIR PUTIN XI JINPING BY EDOARDO BARALDI

 

Resta però un problema centrale di credibilità sugli strumenti che Biden avrà in mano per esercitare la leadership, ossia i soldi. Dopo i tagli imposti dai senatori democratici moderati Manchin e Sinema, il secondo pacchetto infrastrutture si è ridotto a 1,75 trilioni, di cui almeno 500 milioni per l'ambiente.

 

Non c'è ancora accordo su come pagarli, però, perché l'aumento della pressione fiscale sulle corporation è stato bocciato, mentre la tassa del 25% da imporre ai circa 700 americani miliardari o che guadagnano più di 100 milioni all'anno è in bilico.

 

Joe Biden 2

Biden poi deve individuare un piano B per mantenere la promessa di ridurre le emissioni del 50 o 52% entro il 2030, perché proprio Manchin ha messo il veto sul programma per l'elettricità pulita prodotta da fonti rinnovabili, allo scopo di proteggere la produzione di carbone nella sua West Virginia. Insomma la politica interna, come spesso accade, tiene in ostaggio e minaccia di far deragliare quella internazionale.

Joe Manchin mario draghi saluta biden consiglio europeo

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