CHE LIFTING HA FATTO BRIDGET JONES? RENÉE ZELLWEGER ORMAI SI RICONOSCE SOLO DALLA VOCE E SCATENA LE POLEMICHE: “È UNO SCHIFO, UNA ROVINA, I CHIRURGHI PLASTICI VANNO ARRESTATI” - MA LEI: “BOTOX? NO RELAX”

Da 36 ore non si parla d’altro che della faccia di Renée, che non è più la faccia di Bridget, l’attrice smonta il caso e a ‘’People’’ dichiara che se ha un aspetto diverso è perché è più felice, rilassata, non s’ammazza di lavoro come prima e questo suo nuovo prenderla con calma le si legge in faccia…

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Renee Zellweger oggi Renee Zellweger oggi

Un paio di settimane fa Hugh Grant ha dichiarato che la sceneggiatura del terzo Bridget Jones gli fa schifo e non ha alcuna intenzione di girarlo. A voler giocare ai piccoli retroscenisti, ci sarebbe da ipotizzare che il caso Z, che sta impegnando i commentatori d’etica e d’estetica, sia stato orchestrato dai produttori: una sottotrama perfetta, anche Hugh dovrà ammetterlo.

 

Renée Zellweger, attrice texana famosa soprattutto per aver interpretato l’eroina comica inglese per eccellenza, Bridget Jones, ha fatto una cosa ordinaria: è andata a una serata di gala a Los Angeles. La reazione è stata straordinaria: da 36 ore, non si parla d’altro che della faccia di Renée, che non è più la faccia di Bridget. Riassunto delle principali posizioni prese dai commentatori.

 

Renee Zellweger dieci anni fa Renee Zellweger dieci anni fa

Sacerdoti dell’essere se stessi, forse troppo influenzati dallo slogan romantico di Bridget («Ti amo proprio così come sei»): è uno schifo, è una rovina, i chirurghi plastici vanno arrestati. Psicanalisti dilettanti da un tanto a zigomo, pronti a esporre con la sicumera di chi la sa lunga le ragioni di una tizia che non hanno mai incontrato: si vede che c’è un disagio, si vede che non sta bene, poverina.

 

Femministe: dovete smetterla di dire alle donne cosa devono fare, dovete smetterla di giudicare le scelte delle altre, lasciatela in pace, non imponetele i vostri canoni estetici. Tutte e tre le categorie hanno i loro torti, giacché il caso è più interessante dell’abituale «esponente del mondo dello spettacolo si rifà e noi tutti qui a dire che stava meglio prima di gonfiarsi le labbra».

 

RENEE ZELLWEGER RENEE ZELLWEGER

A uno sguardo non professionale, la signora nelle foto di lunedì non pare rifatta. Semmai sembra che si sia tolta quel rigonfiamento vagamente innaturale che aveva sempre avuto agli zigomi (e che di solito solo se è posticcio non cala con l’età: lo zigomo naturale è più sporgente a vent’anni che a quaranta, e Zellweger ne ha 45). Il naso è uguale, la bocca pure. Le sopracciglia sono più naturali: tanto rumore per aver smesso di utilizzare le pinzette?

MET BALL 2012: RENEE ZELLWEGER MET BALL 2012: RENEE ZELLWEGER

 

Siccome giocare col kit del piccolo psicanalista è uno sport mondiale nell’era dell’osservazione delle celebrità, Zellweger ieri ha saggiamente assecondato gli interpreti delle altrui intenzioni e degli altrui malesseri, dimostrandosi un’abilissima rivoltatrice di frittate. Ha dichiarato a People che se ha un aspetto diverso è perché è più felice, rilassata, non s’ammazza di lavoro come prima e questo suo nuovo prenderla con calma le si legge in faccia.

 

MET BALL 2012: RENEE ZELLWEGER MET BALL 2012: RENEE ZELLWEGER

Ha definito il caso una «scemenza», ma certo non s’aspetta che smetta di sovreccitare i commentatori, ed è consapevole che “no comment” non basti, nell’era in cui riteniamo nostro diritto sapere i fatti della gente famosa: «Quelli che sono in cerca di qualche nefasta quanto inesistente verità non si muovono da davanti al citofono finché non apro la porta».

VESTITI MEMORABILI DEGLI OSCAR: RENEE ZELLWEGER (CAROLINA HERRERA) VESTITI MEMORABILI DEGLI OSCAR: RENEE ZELLWEGER (CAROLINA HERRERA)

 

Dimostrandosi più saggia di chi ha difeso il suo diritto a cambiarsi la faccia, non ne ha fatto una questione femminile, di corpo che solo allorché è delle donne viene commentato e giudicato. Sarà consapevole, almeno lei, di quanto venga stigmatizzata e irrisa ogni chirurgia plastica anche maschile, da Mickey Rourke a Billy Crystal.

 

Anzi, magari il nuovo e più convincente soggetto è quello: Bridget si fa vedere finalmente al naturale, e tutti si scandalizzano e la accusano d’essersi rifatta; il fidanzato cattivo, interpretato da Hugh Grant, per solidarietà si fa gonfiare le labbra.

RENEE ZELLWEGER IN BRIDGET JONES RENEE ZELLWEGER IN BRIDGET JONES

 

 

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