“DICEVA A MIA FIGLIA CHE MI AVREBBE AMMAZZATO E SOTTERRATO” – NELLA SUA TESTIMONIANZA IN TRIBUNALE CONTRO L’EX MARITO, ROBERTO PARLI, ADRIANA VOLPE SI È SFOGATA: “MI DICEVA TI ROVINO, TI DISTRUGGO. HO PROVATO IN TUTTI I MODI AD AIUTARLO, A TROVARE UNA SOLUZIONE, MA È STATO INUTILE. MENTRE ERO AL GRANDE FRATELLO È CAMBIATO, PRELEVAVA DENARO DAL MIO CONTO, 22MILA EURO IN UN MESE” – I NUMERI DI EMERGENZA NASCOSTI NEI CALZINI DELLA FIGLIA, GLI PSICOFARMACI E LE MINACCE - VIDEO

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Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”

 

ADRIANA VOLPE ROBERTO PARLI 1 ADRIANA VOLPE ROBERTO PARLI 1

I numeri di emergenza da chiamare in caso di rapimento nascosti nei calzini della figlia danno la misura della paura nella quale Adriana Volpe era piombata al culmine di due anni di maltrattamenti da parte dell'ormai ex marito Roberto Parli.

 

Una precauzione non casuale, dato che più volte l'uomo avrebbe minacciato la bambina, oggi undicenne, con frasi come «ti mando i ladri a casa a prenderti» sfruttando anche il suo passaporto diplomatico e dato soprattutto il precedente che ha innescato la denuncia e il processo con rito immediato ora in corso, in cui Parli, portata la figlia in Svizzera per una «settimana bianca», si rifiutava di farla rivedere alla mamma.

 

adriana volpe roberto parli2 adriana volpe roberto parli2

Tutto questo e molto altro la 49enne conduttrice tv ha raccontato ieri nel suo esame nell'aula della quinta sezione penale, più volte interrompendosi per l'emozione. «Ho vissuto nel panico, mio marito non era più l'uomo che avevo conosciuto. Mi insultava in tutti i modi possibili e immaginabili, anche in presenza della bambina. Mi diceva "ti rovino, ti distruggo"».

 

Una china intrapresa dal 48enne imprenditore ticinese già nel 2019, quando avrebbe iniziato ad abusare di psicofarmaci e alcol (una aggravante riconosciuta anche nel capo di imputazione). Volpe appare provata ancora oggi a distanza di oltre un anno dalla separazione: «Ho provato in tutti i modi ad aiutarlo, a trovare una soluzione, ma è stato inutile».

 

Adriana Volpe e Roberto Parli Adriana Volpe e Roberto Parli

La situazione esplode in tutta la sua gravità in concomitanza della partecipazione della vittima al Grande Fratello vip del 2020. Parli si dice d'accordo, si trasferisce a Roma assieme ai genitori di lei per dare miglior accudimento alla figlia ma poi, complice forse anche l'irrompere del Covid e la morte del padre, deraglia.

 

«Insultava i miei, parlava male di me agli amici, metteva in giro voci per denigrarmi, a mia figlia (Volpe ne ha già ottenuto l'affido esclusivo, ndr ) diceva che mi avrebbe ammazzato e sotterrato».

Adriana Volpe Roberto Parli e la figlia Adriana Volpe Roberto Parli e la figlia

 

Parli si scaglia anche contro i propri genitori, tanto che la polizia ticinese interviene con un tso e un divieto di avvicinamento alla figlia poi ribadito e rinforzato in Italia con il divieto anche a comunicare: «Mia figlia era terrorizzata - ricorda la conduttrice, assistita dall'avvocato Giuseppe Marazzita - La sera mi chiedeva "hai messo l'allarme?"».

Adriana Volpe e Roberto Parli Adriana Volpe e Roberto Parli

 

Ad addolorare Volpe è anche il ricordo dell'uomo sposato nel 2008: «Il nostro era un rapporto solido, lui era un papà meraviglioso e un marito presente anche se era lontano. Mio papà, mentre ero ancora al Grande Fratello, si era reso conto che era cambiato, che prelevava denaro dal mio conto, 22 mila euro in un mese. Nei mesi successivi lui mi ha detto che era entrato in un tunnel, aveva perso soldi investendo online. Sono uscita volontariamente dal Gf ma per tutto il 2021 abbiamo vissuto momenti di panico».

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