luca argentero edoardo scarpetta - le fate ignoranti

LE SERIE DEI GIUSTI - “LE FATE IGNORANTI” È LA SERIONA PASQUALE ALL’ITALIANA CHE ASPETTAVAMO. COMMOVENTE, SENTIMENTALE, MÉLO COME UN FILM DI MATARAZZO, DIVERTENTE COME UN FILM DI MONICELLI - PER FAR CAPIRE CHE LA DIVERSITÀ NON È DIVERSITÀ, DOBBIAMO ANCORA FAR VEDERE BACI, SCOPATE, SCENE LESBO CON PALPEGGIAMENTI IN BAGNO, PERFINO IL SEDERE IN PRIMO PIANO DI EDUARDO SCARPETTA. NON È SIMPATICO VEDERE ATTORI ETERO IN RUOLI GAY, MA IN QUESTO CASO È GIUSTO PUNTARE PIÙ SULLA POPOLARITÀ CHE SULLE PREFERENZE NELLA VITA - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

CRISTIANA CAPOTONDI FERZAN OZPETEK EDOARDO SCARPETTA

Col bacio appassionato tra Eduardo Scarpetta, ormai di fatto la nuova star del cinema italiano col suo faccione alla Fernandel e un sedere alla Stefano Accorsi, e Luca Argentero, prima star del pubblico televisivo italiano, al 21° minuto della prima puntata e la grande scena lesbo che si palpeggiano in bagno (non ve lo aspettavate, eh?) tra Anna Ferzetti e Ambra al 37° minuto della seconda puntata diciamo che “Le fate ignoranti”, la serie che diretta da Ferzan Özpetek (solo le prime due puntate) scritta da Gianni Romoli e Özpetek e prodotta da Tilde Corsi, ripresa allungando un po’ il brodo dal loro riuscito omonimo e notevole film del 2001, ci ha davvero dato il filmone o la seriona pasquale all’italiana che aspettavamo.

 

EDOARDO SCARPETTA CRISTIANA CAPOTONDI - LE FATE IGNORANTI

Commovente, sentimentale, mélo come un film di Matarazzo, divertente come un film di Monicelli, ma soprattutto piena di personaggi e di amori non omologati. Ce ne è ancora bisogno?, hanno chiesto a Ferzan.

 

Sì, ce n’è ancora bisogno. Anche se le cose, per fortuna, malgrado la difesa putiniana della famiglia da parte di Salvini&Meloni, sono cambiate anche in Italia rispetto a vent’anni fa.

 

le fate ignoranti la serie.

E per far capire alla gente che la diversità non è diversità, dobbiamo ancora far vedere baci, abbracci, scopate, perfino il sedere in primo piano di Eduardo Scarpetta come si fece vedere, secoli fa, il pisello di Sergio Fantoni in tv.

 

Ora, è vero, l’appunto mi è stato fatto e riferisco, che non è simpatico vedere in ruoli gay attori etero (però, chissà… siamo proprio sicuri? E poi…), ma in questo caso è giusto puntare più sulla popolarità e sulla simpatia dei singoli attori che sulle loro preferenze nella vita.

 

le fate ignoranti la serie 2

Non vi aspettate qualcosa di molto diverso dal film. Sì la serie si apre con il solito drone (bleah…) a volo d’uccello che arriva sul gazometro, cosa che per fortuna non si poteva fare vent’anni fa.

 

E Cristiana Capotondi non ha oggi lo status da attrice intellettuale che aveva allora Margherita Buy per fare Antonia, la moglie tradita del caro estinto Massimo, qui Luca Argentero vero protagonista della prima puntata, sempre sorridente, anche quando vola sotto al Colosseo per fare lo scemo con una tipa.

 

E Argentero sviluppa un personaggio reale e non un’ombra come era allora il Massimo di Andrea Renzi, anche se dalla seconda puntata in poi torna un’ombra. Ma la carta vincente del terzetto mi sembra piuttosto Eduardo Scarpetta col suo sorrisone e la sua fisicità al posto del pur sorridente e allora bellissimo Stefano Accorsi come Michele.

 

le fate ignoranti la serie

Scarpetta porta al personaggio la sua napoletanità e una teatralità del tutto nuovo che funziona perfettamente per dipanare la scena ozpetekiana della grande famiglia allargata di amici e amiche, la coppia Ambra-Anna Ferzetti, la coppia Filippo Scicchitano – Edoardo Purgatori, una scatenata Paola Minaccioni, da anni la comica preferita di Özpetek, il personaggio lui/lei di Lilith Primavera, l’attempato Edoardo Siravo e la sempre presente Serra Ylnaz, l’unica che, assieme al team creativo, proviene dal film precedente e ne conserva tutta la fragranza.

 

le fate ignoranti la serie.

Ovvio che la famiglia allargata di Michele sia perfetta per la costruzione di una sit-com romana tra Gazometro e Colosseo, e già nelle quattro puntate che ho visto, la coppia Ambra-Anna Ferzetti già va in quella direzione, anche se preferirei più una forma contenuta da miniserie se non da film nello sviluppo della storia.

le fate ignoranti 2

 

Alla fine, insomma, è vero che stiamo sempre a rivedere le stesse cose, ma almeno vediamo nuovi attori e la scena incredibile del laboratorio teatrale del Teatro di Roma, già visto nella Bohéme di Martone una settimana fa in tv funziona benissimo.

GABRIEL GARKO LE FATE IGNORANTIla terrazza de le fate ignorantila terrazza de le fate ignoranti 1cristiana capotondi luca argentero le fate ignoranti la serie le fate ignoranti la terrazza de le fate ignoranti 1 le fate ignorantila terrazza de le fate ignoranti 2

LUCA ARGENTERO EDOARDO SCARPETTA - LE FATE IGNORANTI

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