ZITTI, PARLA "MISTER SNAPCHAT" E CI SPIEGA COME “CONNETTERSI” AL PRESENTE – IL FONDATORE E CEO DELLA PIATTAFORMA MULTIMEDIALE CHE CONTA 375 MILIONI DI UTENTI, EVAN SPIEGEL, SARÀ OSPITE DI ANDREA CECCHERINI IL 26 OTTOBRE PER UN APPUNTAMENTO DEL CICLO “I NUOVI INCONTRI DELL'OSSERVATORIO PERMANENTE GIOVANI–EDITORI” – UN DIALOGO CON GLI STUDENTI MODERATO DAL DIRETTORE DEL “CORRIERE”, LUCIANO FONTANA, NEL QUALE SPIEGEL SPIEGHERÀ COME DISTINGUERE L’INFORMAZIONE DI QUALITÀ DALLE FAKE NEWS NELL'ERA DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE...

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Estratto dell'articolo di www.ilsole24ore.com

 

Andrea Ceccherini e Evan Spiegel Andrea Ceccherini e Evan Spiegel

Sarà il Fondatore e Ceo di Snapchat Evan Spiegel il prossimo ospite di Andrea Ceccherini che interverrà, il 26 ottobre, a un appuntamento del ciclo: “I nuovi incontri dell'Osservatorio Permanente Giovani–Editori: un dialogo internazionale per connettere i giovani al futuro”. Spiegel sarà in Italia per incontrare insieme ad Andrea Ceccherini i giovani delle scuole secondarie superiori italiane che partecipano all'iniziativa “Il Quotidiano in Classe” con i quali si confronterà da pari a pari [...]

 

 Tra i temi che verranno affrontati durante l'incontro, moderato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, l'importanza della conoscenza e consapevolezza degli strumenti offerti dalla rete e del loro corretto utilizzo, in particolar modo tra i giovani. Altro tema caldo dell'incontro sarà quello di come aiutare i giovani a distinguere l'informazione di qualità dalle fake news soprattutto nell'era dell'Intelligenza Artificiale.

 

Evan Spiegel e Andrea Ceccherini Evan Spiegel e Andrea Ceccherini

L'evento, che inaugura l’edizione 2023/2024 del progetto di media literacy “Il Quotidiano in Classe” a cui partecipano 18 testate giornalistiche (Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Quotidiano Nazionale, La Stampa, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Messaggero, Il Mattino, Il Gazzettino, Il Secolo XIX, L'Arena, Brescia Oggi, Gazzetta di Parma, Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia, Il Giornale di Vicenza) e che vedrà la partecipazione del leader di una delle app di foto e messaggi istantanei più popolari al mondo, si inserisce in una serie di incontri promossi da diversi anni dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori (OPGE), l’organizzazione leader nei progetti di educazione ai media e di alfabetizzazione economico finanziaria nella scuola secondaria di secondo grado italiana.

 

Andrea Ceccherini e l'Osservatorio negli ultimi anni hanno consentito agli studenti delle scuole italiane coinvolti nei suoi progetti di confrontarsi con alcuni tra i più importanti esponenti del mondo dell'hi-tech, del publishing e con i grandi leader della Silicon Valley: da Eric Schmidt (già presidente esecutivo di Google) a James Murdoch (già Ceo di Century Fox e News Corp) sino a Jan Koum (co-fondatore di WhatsApp), la vedova di Steve Jobs, Laureen Powell Jobs (fondatrice di Emerson Collective) e Tim Cook (Ceo di Apple).

 

evan spiegel 3 evan spiegel 3

Evan Spiegel è un imprenditore statunitense, co-fondatore e ceo dell’applicazione di messaggistica istantanea Snapchat. Snapchat è un'applicazione multimediale per smartphone e tablet ideata nel settembre 2011 che conta oltre 375 milioni di utenti attivi al giorno. La caratteristica principale di Snapchat è consentire agli utenti della propria rete di inviare messaggi effimeri di testo, foto e video.

 

andrea ceccherini christine lagarde 2 andrea ceccherini christine lagarde 2

Andrea Ceccherini è il fondatore e presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani - Editori, un’organizzazione che vuole contribuire a fare dei giovani di oggi i cittadini di domani, sviluppando il loro spirito critico e il senso civico. Con questo spirito, è nato il progetto di media literacy, “Il Quotidiano in Classe”, un’iniziativa che porta nelle scuole secondarie di secondo grado italiane i più autorevoli mezzi di informazione, cartacei e digitali, del Paese. Molti gli incontri di Andrea Ceccherini con personaggi di rilievo internazionale, da Tim Cook a Christine Lagarde, che si sono succeduti negli anni per sostenere e condividere i suoi ambiziosi progetti.

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