borgo egnazia g7

QUANTO COSTA PASSARE LE VACANZE NEL RESORT ULTRA-LUSSO "BORGO EGNAZIA" CHE OSPITA IL G7? - PER UNA NOTTE NELLA "CASA PADRONALE" SI ARRIVA A SBORSARE ANCHE 20 MILA EURO - NELLA STRUTTURA HANNO GIRATO DELLE PUNTATE DI "BEAUTIFUL", CI HANNO "SVACCANZATO" CHIARA FERRAGNI, IL "GLADIATORE DEL CARBOIDRATO" RUSSELL CROWE, MICHEAL BUBLÉ, IL MAGNATE RICHARD BRANSON E TOM HANKS - I GIORNALISTI DOVRANNO ACCONTENTARSI DEL PING-PONG, DI UN FLIPPER E DI UNA "STANZA PER LA PREGHIERA"

G7 PUGLIA, DALLA ZONA RELAX CON FLIPPER E PING PONG ALLA 'PRAYER ROOM': ECCO IL MEDIA CENTER

 

media center g7 1

(Adnkronos) - C'è anche una 'prayer room', una piccola stanza dedicata alle preghiere, nel media center allestito nella Fiera del Levante di Bari per il G7 al via da oggi. Dodicimila metri quadrati a disposizione degli oltre 1.700 operatori dei media accreditati, tra cui 700 giornalisti in arrivo da tutto il mondo per raccontare il summit di Borgo Egnazia.

 

La piccola prayer room occupa una stanza ad hoc che gli addetti ai lavori stanno allestendo in queste ore, con un un occhio particolamente attento a chi, di fede musulmana, ha la necessità di dedicare alla preghiera cinque momenti quotidiani.

 

media center g7 8

Nel grande media center tanti i richiami alla Puglia, a partire dagli ulivi che punteggiano gli ambienti, con un tocco rigorosamente locale anche per il catering, dove trovano spazio taralli, mozzarelle e altre leccornie del territorio. E di olio locale sono stati omaggiati i giornalisti: una piccola bottiglia è tra i gadget del summit, nello zaino destinato ai cronisti con il logo 'G7 Italia' in bella vista.

 

Presente un'eccellenza del made in Italy nel mondo, ovvero la Nutella, con un corner ad hoc e una confezione del celebre barattolo in versione summit, colorata di blu con marchio G7. Al centro del media center è stata poi allestita un'area relax con grandi cuscini distribuiti sotto un ulivo, e non è la sola zona destinata allo svago dal lavoro: presenti anche un tavolo da ping pong, due biliardini o calciobalilla e altrettanti flipper.

 

NEL BORGO DEL POTERE

Estratto dell'articolo di Valeria D'autilia per “La Stampa”

 

media center g7 5

«Nowhere else», da nessun'altra parte. Così quella frase emozionale, cuore della campagna promozionale dell'esclusivo resort 5 stelle, sembra quasi conquistare un nuovo significato. Perché i grandi della Terra sono per l'appunto qui, a Borgo Egnazia. E da nessun'altra parte.

 

Ed eccolo questo luogo esclusivo, incastonato nelle campagne brindisine e che conserva tutto il fascino delle antiche masserie pugliesi. Una struttura nella tipica pietra bianca, un design contemporaneo e interni dai colori chiari. Sedici ettari tra Fasano e Savelletri, a metà strada tra ulivi e mare, scelti dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per ospitare da oggi il forum internazionale.

g7 borgo egnazia

 

Qui, prima dei capi di Stato e di Governo o del Papa che, per la prima volta nella storia parteciperà a un G7, hanno soggiornato star per tutti i gusti. Da Micheal Bublé al magnate Richard Branson, da Tom Hanks a Dolce e Gabbana. L'estate scorsa Russell Crowe, stregato dalla bellezza dei luoghi. E poi Chiara Ferragni che non aveva certo lesinato foto e commenti del suo soggiorno.

 

Eppure, si sa, i vip non sono tutti uguali. E spesso molti alloggiano qui senza farlo sapere. Ma non nel giorno più bello. Hanno iniziato, nel 2012, Justin Timberlake e Jessica Biel con il loro «sì» scucendo – secondo i ben informati – 6 milioni di dollari, poi nel 2014 le nozze dei rampolli indiani Ritika Agarwal e Rohan Meta che sul piatto ne avevano messi 14 in più, facendo arrivare elefanti e cavalli.

chiara ferragni a borgo egnazia

 

E se l'amore vince sempre – o quasi - non c'è da meravigliarsi che alcune puntate della longeva soap "Beautiful" siano state girate proprio qui, con gli storici Ridge e Brooke. A voler dare un premio agli ospiti più affezionati, c'è probabilmente Madonna che qui ha festeggiato almeno 3 compleanni con altrettanti mega party a suon di pizzica. [...]

 

Ma il cuore resta Borgo Egnazia, con i suoi 550 posti letto, che riproduce un tipico paesino pugliese, con piazza centrale per le feste, stradine e bancarelle. È qui che soggiorneranno i leader, da Joe Biden a Olaf Scholz. Tra staff e sicurezza, 5mila persone. Varcando l'ingresso ad arco, si incontra "La Corte" che accoglie ristorante gourmet, bar, spa e una serie di camere, suite inclusa.

 

festa dolce e gabbana a borgo egnazia 7

Ci sono poi il Borgo e le incantevoli ville a tre piani, con vista mare. Chi sceglie la casa Padronale può usufruire di comfort esclusivi, a cominciare dallo chef privato, e non possono mancare rilassanti Jacuzzi. E poi campi da tennis e da golf, palestre e piscine, due spiagge private, ristoranti con 80 cuochi a disposizione.

 

Ora veniamo ai conti: nei prossimi giorni, una notte nella matrimoniale in Corte supera i 900 euro. Colazione inclusa, però. Si sa, chi è in vacanza è generalmente ben disposto a spendere e qui la clientela di certo non ha problemi ad arrivare a fine mese. Una notte in Villa – che può ospitare fino a sei persone - costa oltre 8mila euro, per la Casa Padronale si può arrivare a 20mila.

 

La sensazione è che possano essere proprio le ville su tre piani ad ospitare gli alloggi dei leader. Ciascuna con piscina, letto a baldacchino e vista panoramica. Qualche anno fa Borgo Egnazia venne persino ribattezzato dai tabloid inglesi "Beckingham palace" in omaggio alla coppia David e Victoria Beckham, in vacanza con i figli. Avevano affidato a un selfie un romantico giro in bicicletta tra i campi di grano, mentre l'ex calciatore si era fatto conquistare dal ristorante stellato "Due camini", postando ogni singola portata e spendendosi in complimenti con Domingo Schingaro.

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È lui, «di poche parole e mille piatti che racchiudono antichi racconti» l'executive chef. Qui un menu di 7 portate tra pasta al siero di latte e agrumi, passando per la battuta di podolica, salsa barbecue, ricci di mare e pelose o i ravioli, ciambotto e fegato di rana pescatrice può costare 180 euro, a cui aggiungerne 150 per l'abbinamento vini. [...]

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