TIK TOK...TAC! - LA COMMISSIONE EUROPEA APRE UN'INDAGINE SUL SOCIAL MEDIA CINESE PER SOSPETTA VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI TUTELA DEI MINORI - L'INCHIESTA SI CONCENTRERÀ SULLE MISURE ATTUATE DALL'AZIENDA CINESE PER GARANTIRE LA TUTELA DEGLI UTENTI MINORENNI, LA TRASPARENZA NELLE OPERAZIONI PUBBLICITARIE, L'ACCESSO AI DATI E LA GESTIONE DEL RISCHIO - "BYTEDANCE", LA SOCIETÀ CHE CONTROLLA LA PIATTAFORMA, SI DIFENDE...

-

Condividi questo articolo


1. UE, INDAGINE SU TIKTOK, SOSPETTE VIOLAZIONI TUTELA MINORI

tiktok 1 tiktok 1

 (ANSA) - "Oggi apriamo un'indagine su TikTok per sospetta violazione della trasparenza e degli obblighi di tutela dei minori". Lo annuncia il commissario europeo al mercato interno Thierry Breton su X. "Applicare la Dsa per un Internet più sicuro per i giovani", dice riferendosi alla legge europea sui servizi digitali. "Design avvincente e limiti di tempo sullo schermo - elenca -. Effetto tana del coniglio. Verifica dell'età. Impostazioni sulla privacy predefinite".

 

tiktok 2 tiktok 2

La Commissione Europea ha avviato un procedimento formale per valutare se TikTok possa aver violato il Digital Services Act (Dsa) in ambiti legati alla tutela dei minori, alla trasparenza della pubblicità, all'accesso ai dati per i ricercatori, nonché alla gestione del rischio di design che creano dipendenza e contenuti dannosi, ha quindi annunciato in una nota l'esecutivo comunitario. In base all'indagine preliminare condotta finora, anche sulla base dell'analisi del rapporto di valutazione dei rischi inviato da TikTok nel settembre 2023, nonché delle risposte di TikTok alle richieste formali di informazioni della Commissione (su contenuti illegali, tutela dei minori e accesso ai dati), la Commissione ha quindi deciso di avviare un procedimento formale contro TikTok ai sensi della Dsa.

 

tiktok 7 tiktok 7

I lavori si concentreranno sul rispetto degli obblighi relativi alla valutazione e mitigazione dei rischi sistemici, in termini di effetti negativi effettivi o prevedibili derivanti dalla progettazione del sistema TikTok, compresi i sistemi algoritmici, che potrebbero stimolare dipendenze comportamentali (l'esecutivo parla di "effetti tana del coniglio", come ha anticipato Breton). Tale valutazione è necessaria per contrastare i rischi potenziali per l'esercizio del diritto fondamentale al benessere fisico e mentale della persona, al rispetto dei diritti del minore, nonché il suo impatto sui processi di radicalizzazione.

 

tiktok 1 tiktok 1

Verranno poi valutate le misure di mitigazione messe in atto, in particolare gli strumenti di verifica dell'età utilizzati da TikTok per impedire l'accesso dei minori a contenuti inappropriati. Sarà valutato poi il rispetto degli obblighi della legge sui servizi digitali di mettere in atto misure adeguate e proporzionate per garantire un elevato livello di privacy, sicurezza e protezione per i minori. Faro Ue anche sul rispetto degli obblighi di fornire un archivio consultabile e affidabile per gli annunci pubblicitari presentati su TikTok e sulle misure adottate da TikTok per aumentare la trasparenza della sua piattaforma. L'indagine riguarda presunte carenze nel fornire ai ricercatori l'accesso ai dati accessibili al pubblico di TikTok.

 

2. TIKTOK, LIETI DI POTER SPIEGARE IMPEGNO SU SICUREZZA GIOVANI

tiktok tiktok

(ANSA) - "TikTok ha introdotto funzioni e impostazioni innovative per proteggere gli adolescenti e impedire ai minori di 13 anni di accedere alla piattaforma, una questione di cui si sta occupando l'intero settore. Continueremo a collaborare con esperti e player del settore per garantire la sicurezza dei giovani su TikTok e siamo lieti di avere ora l'opportunità di spiegare in dettaglio questo lavoro alla Commissione". Lo afferma un portavoce di TikTok dopo la comunicazione della Commissione europea sull'indagine in merito alla legge sui servizi digitali, la Dsa.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2029 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO...