AVVISATE MELONI-SALVINI CHE LE RISSE DA MERCATO DEL PESCE NON PAGANO: LA GHISLERI DA’ IL PD (PER LA PRIMA VOLTA) IN TESTA CON IL 19,4%-  AL SECONDO POSTO FRATELLI D'ITALIA CON IL 19,1%; AL TERZO LA LEGA DI MATTEO SALVINI AL 18,5%; IN CRESCITA IL MOVIMENTO CINQUESTELLE, SEMPRE AL 18,5%. ANCHE FORZA ITALIA ACQUISTA CONSENSI E SALE AL 7,3% - INTANTO LETTA INCASSA ANCHE L’AVVICINAMENTO DI RENZI: “A SIENA VOTEREI ENRICO CON MOLTA CONVINZIONE, SENZA ALCUNA DIFFICOLTÀ”

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letta meloni salvini letta meloni salvini

Brunella Bolloli per Libero Quotidiano

 

Il sorpasso è minimo, ma c'è e al Nazareno, quartier generale del Partito democratico, non pare vero. Per la prima volta i dem sono in testa, lo dice un sondaggio di Euromedia Research, e il segretario Enrico Letta si passa una mano sulla fronte mentre sospira: «Ce la sto mettendo tutta».

 

Da Siena, dove è candidato alle Suppletive, promette di «onorare l'impegno che chiedono gli elettori». Da Milano, dove è andato a presentare il suo libro Controcorrente, l'avversario di sempre Matteo Renzi gli indirizza parole di pace: «A Siena voterei Enrico con molta convinzione, senza alcuna difficoltà. Non mi fa velo la polemica personale». Il leader di Italia Viva azzarda un'insospettabile manovra di avvicinamento: «Se il Pd di Letta potrà recuperare l'identità riformista, noi ci stiamo», si fa avanti.

 

giorgia meloni enrico letta foto di bacco giorgia meloni enrico letta foto di bacco

La condizione che pone il fiorentino, ovviamente, è l'addio ai Cinquestelle perché «sono mossi da un solo principio», tuona, «basta che siano al governo. La verità è che da "uno vale uno" sono passati a "uno vale l'altro"». Letta per ora non replica al corteggiamento renziano, ma intanto si gode il risultato emerso dall'ultimo sondaggio dell'istituto di Alessandra Ghisleri, presentato ieri a Porta a Porta. Quello che mostra, appunto, che nelle intenzioni di voto a livello nazionale il Pd è primo partito con il 19,4%. Una novità assoluta,

 

giorgia meloni enrico letta foto di bacco (3) giorgia meloni enrico letta foto di bacco (3)

 I NUMERI Il sondaggio della Ghisleri indica il Pd primo partito al 19,4%; al secondo posto Fratelli d'Italia con il 19,1%; al terzo la Lega di Matteo Salvini al 18,5%; in crescita il Movimento Cinquestelle, sempre al 18,5%. Anche Forza Italia acquista consensi e sale al 7,3% considerato che altri sondaggi dicono cose diverse: per Swg è in testa Fratelli d'Italia, per Pagnoncelli la Lega. Secondo la Ghisleri, invece, i dem sono saliti dello 0,4% dall'ultima rilevazione realizzata sempre da Euromedia il 2 settembre. Fdi è a un passo, 19,1%, ma in calo di quasi un punto (-0.9%). In terza posizione la Lega di Salvini con il 18.5%, anche lei scesa dello 0.9 e affiancata ai Cinquestelle (+0,8%). Segno positivo anche per Forza Italia che raggiunge il 7.3%. Seguono Azione 3.8% (-0.4%), Italia Viva 2.8% (+0.5%), Verdi 2% (+0.5%) e le altre formazioni minori. Gli indecisi rappresentano il 36.6%. Se i dem festeggiano dopo mesi in cui arrancavano, il dato deve fare riflettere il centrodestra (che comunque resta la coalizione vincente). Nel Carroccio pesa la difficoltà della doppia anima, di lotta e di governo, lo slalom quotidiano di Salvini che deve destreggiarsi tra i diktat di Draghi (e Giorgetti), le richieste dei suoi governatori e i leghisti "ribelli". E pesano, anche in Fdi, le scelte dei candidati alle Amministrative, le divisioni iniziali nelle grandi città. Milano, Roma, Napoli, Bologna: per quasi tutti i sondaggisti il centrosinistra ha la vittoria in tasca, che sia al primo turno o al ballottaggio. Rischia forse solo a Torino. E perdere le grandi città significa perdere l'Italia. C'è da sperare che i sondaggi sbaglino.

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