"NON SO PERCHÉ NESSUN TENNISTA ABBIA MAI FATTO COMING OUT, SAREBBE DEL TUTTO NORMALE" - L'AMERICANO TAYLOR FRITZ PARLA DELL'OMOSESSUALITÀ NEL TENNIS: "STATISTICAMENTE PARLANDO, DOVREBBERO ESSERCI. PENSO CHE SIA UNA SITUAZIONE STRANA. FORSE LE PERSONE SEMPLICEMENTE NON VOGLIONO ESSERE SOTTO I RIFLETTORI" - UN SONDAGGIO DELL’ATP TOUR SUI GIOCATORI ALL’INIZIO DI QUEST’ANNO HA RILEVATO CHE IL 75% AVEVA…

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Da www.ilnapolista.it

 

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Taylor Fritz parla dell’omosessualità nel tennis. Mundo Deportivo pubblica le sue dichiarazioni. Fritz si dice sorpreso del fatto che nessun tennista abbia ancora dichiarato di essere gay perché, dice, i colleghi lo accetterebbero senza alcun problema. Nessun tennista ai massimi livelli si è dichiarato gay.

 

Fritz dice:

«Non sono sicuro che ci siano giocatori di tennis gay tra i primi 100. Statisticamente parlando, dovrebbero esserci. Penso che sia una situazione strana, perché penso che il giocatore che si dichiarasse gay sarebbe accettato. I miei amici e io, gli altri giocatori del circuito, non avremmo problemi con questo, sarebbe del tutto normale e penso che la gente lo accetterebbe».

 

taylor fritz taylor fritz

Il 25enne numero nove del mondo ha affermato che i giocatori potrebbero essere riluttanti a fare coming out a causa dell’attenzione che questo genererebbe.

 

«Non saprei dirti perché nessuno lo ha ancora fatto. Sarebbe una grande notizia. Forse le persone semplicemente non vogliono essere sotto i riflettori, forse non vogliono la distrazione di ottenere tutta l’attenzione per questo e cose del genere».

 

Un sondaggio dell’Atp Tour sui giocatori all’inizio di quest’anno ha rilevato che il 75% aveva riferito di aver sentito altri giocatori usare insulti omofobici, spingendo il tour a collaborare con You Can Play, un’organizzazione impegnata a promuovere l’inclusione LGBTQ+ negli sport. Il sondaggio ha anche indicato “una forte paura del rifiuto, dell’isolamento da parte degli altri in tour e della solitudine” come potenziali ostacoli per i giocatori LGBTQ+ che rivelano pubblicamente la loro sessualità agli altri.

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