I "GUFONI" DELLA PANCA - DA ANTONIO CONTE A VENTURA FINO A MONTELLA E PRANDELLI: SONO MOLTI GLI ALLENATORI ESPERTI IN ATTESA CHE VENGA ESONERATO UNO DEI TANTI TECNICI ESORDIENTI IN SERIE A - TRA I DISOCCUPATI PIÙ NAVIGATI CI SONO ANCHE DELNERI E ZEMAN INSIEME A CLAUDIO RANIERI - SCALPITANO IACHINI, DONADONI E MIHAJLOVIC
Claudio Savelli Per “Libero Quotidiano”
antonio conte inno le porga la chioma
Esistesse il circolo degli allenatori disoccupati, mai come quest' estate accoglierebbe iscrizioni illustri. Perché se in A sono aumentati i tecnici "novellini" - dai debuttanti D'Aversa (Parma), Longo (Frosinone) e Velazquez (Udinese), alla sorpresa D' Anna (Chievo), passando per l' ascesa di De Zerbi (Sassuolo), Filippo Inzaghi (Bologna), Gattuso (Milan), Andreazzoli (Empoli) e Semplici (Spal) - significa che si è ridotto lo spazio per i vecchi mestieranti, lasciati così senza lavoro.
Per ripicca, questi ultimi avranno nel frattempo organizzato gli appostamenti negli stadi d'Italia e d'Europa, all'apparenza per "aggiornamento professionale", in realtà per "gufare" i colleghi a cui ruberebbero il posto. Come i pensionati che escono ad osservare il cantiere sotto casa e si ritrovano a giudicare gli errori dei muratori.
Il capofila dell' associazione-disoccupati è Antonio Conte, un privilegiato, visto che il Chelsea gli deve una buonuscita da 10 milioni (ma Abramovic non vuole pagare): la sua ombra, insieme a quella dell' illustre collega Zidane, pedinerà i tecnici più rinomati. Non hanno bisogno di sponsor, Conte e Zidane, al contrario di Gian Piero Ventura, che negli ultimi mesi, non trovando raccomandazioni si è impegnato nell'autopromozione: vuole dimostrare che il fallimento con l'Italia è stato soltanto un caso e chissà se qualcuno avrà il coraggio di concedergli un'occasione, la stessa che desidera l'altra "vittima" della panchina azzurra, Prandelli, reduce dall' esonero con l'Al Nasr di Dubai.
Tra i disoccupati più navigati figurano pure Delneri e Zeman, ormai però fuori dai taccuini dei club di A, insieme a Ranieri, il quale a differenza dei colleghi vanta una Premier in bacheca: dopo l' esperienza al Nantes, sarebbe il favorito per la panchina dello Sporting, non prima però delle elezioni presidenziali dell' 8 settembre.
Come Ranieri, altri tecnici scontano la dura legge del mestiere, per la quale puoi rimanere a piedi a prescindere dai risultati che ottieni: Iachini e Donadoni, ad esempio, hanno salvato Sassuolo e Bologna, che però hanno comunque optato per il divorzio, e così restano in attesa con la consapevolezza che saranno le società ad aver bisogno di loro piuttosto che il contrario.
Necessitano di un club per cancellare l'ultimo nefasto anno Montella e Mihajlovic: Vincenzo ha deluso sia i rossoneri che il Siviglia; Sinisa ha rimediato l' esonero con il Torino e un contratto firmato e subito stracciato con lo Sporting.
Ma la lista degli associati è lunga: comprende anche Oddo , Zenga, che a Crotone ha lasciato un buon ricordo nonostante la retrocessione, e De Biasi, sedotto e abbandonato dalla Polonia. Insomma, la vecchia guardia aspetta con il telefono acceso la chiamata della redenzione, che paradossalmente arriverà quando fallirà un collega, che a quel punto a sua volta si iscriverà al circolo dei disoccupati. O meglio, dei professionisti della "gufata". riproduzione riservata In alto Antonio Conte, 49 anni, nella classica posizione degli "Umarells", i pensionati che si fermano ad osservare i cantieri.
Claudio Ranieridonadonioddogianni de biasi (1)ZENGA