eva grimaldi raul bova mutande pazze

IL DIVANO DEI GIUSTI - SVEGLIATEVI A MEZZANOTTE E CINQUANTA, PERCHÉ SU CINE34 PASSA L’OPERA PRIMA DI DAGO “MUTANDE PAZZE”, CON EVA GRIMALDI CON LA ZINNA SGUAINATA E ALDO BUSI COL PISELLO ALL’ARIA - NEL CAST ANCHE UN GIOVANISSIMO RAOUL BOVA, CHE FA FATICA A RICORDARE IL DEBUTTO PERCHÉ NELLA SCENA IN CUI DOVEVA SEDURRE EVA GRIMALDI ERA IMPIETRITO. LEI SBLOCCA LA SITUAZIONE INFILANDOGLI UN DITO IN... - VIDEO

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FORSE RAOUL BOVA FA FATICA A RICORDARE IL SUO DEBUTTO IN \'MUTANDE PAZZE\' DI ROBERTO D'AGOSTINO...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

 

 

eva grimaldi e raoul bova in mutande pazze 9

Che vediamo stasera in chiaro? Ai bambini piacerà moltissimo perché scatenato, pieno di vita e di puzzette, il cartone animato scorrettissimo della Dreamworks “Troppo cattivi” o “The Bad Guys” di Pierre Perifel, Italia 1 alle 21, 20.

 

I vecchi barbogi ameranno ancora l’umorismo anticomunista di Giovannino Guareschi in “Il ritorno di Don Camillo” di Julien Duvivier con Gino Cervi, Fernandel, Leda Gloria, Paolo Stoppa in versione ex-fascista, Saro Urzì, cavallo di battaglia Mediaset da vent’anni, Rete 4 alle 21, 25.

 

Leggo cose terribili di “Rivelazioni” o “Disclosure”, legal thriller tratto da un romanzo di Michael Crichton legato all’impero dei computer con tanto di processo per molestie sessuali diretto da Barry Levinson, scritto da Paul Attanasio con Michael Douglas, Demi Moore e Donald Sutherland, Iris alle 21. Credo di non averlo neanch visto. Ebbe critiche pessime, venne subito bollato trash istantaneo, anche perché si ripeteva il modello di Michael Douglas massacrato da donne bellissime che lo vogliono morto.

 

eva grimaldi e raoul bova in mutande pazze 11

Me lol rivedrei… Ritroviamo Michael Douglas anche nel divertente “All’inseguimento della pietra verde” diretto da Robert Zemeckis con Douglas in coppia con Kathleen Turner, ma ci sono anche Danny DeVito, Zack Norman, Alfonso Arau, Manuel Ojeda, Canale 27 alle 21, 10.

 

Leggo che lo studio era così sicuro che il film sarebbe stato un flop che licenziarono preventivamente Zemeckis dalla regia di “Cocoon”, salvo poi affidargli “Ritorno dal futuro” quando poi si accorsero che la Pietra verde era un successo. Il film era stato scritto da una cameriera di Malibu, Diane Thomas, che lo vendette a Michael Douglas per 250 mila dollari. Lasciò il lavoro, Iniziò a lavorare su un progetto di Spielberg quando morì in un incidente d’auto poco prima che uscisse il sequel della Pietra verde, “Il gioiello del Nilo”.

 

due sotto il divano

Il suo fidanzato stava alla guida di una lussuosissima Porsche che proprio Douglas le aveva regalato per la sceneggiatura del suo secondo film. Su Rai Movie alle 21, 10 avete Paola Cortellesi e una marea di altri attori italiani nella commedia a episodio di Fausto Brizzi “Maschi contro femmine” con Paola Cortellesi, Luca Calvani, Alessandro Preziosi, Nicolas Vaporidis, Francesco Pannofino, Claudio Bisio, Fabio De Luigi, Sarah Felberbaum, Chiara Francini, Lucia Ocone, Paolo Ruffini, Carla Signoris, Nancy Brilli. Confesso che non me lo ricordo più. Ma andò benissimo.

 

 

tre sotto il lenzuolo 2

Su Rai Storia alle 21, 10, ohibò, passa “Europa 51”, capolavoro di Roberto Rossellini con Ingrid Bergman, Alexander Knox, Ettore Giannini, Giulietta Masina, Teresa Pellati e Sandro Franchina bambino in una scena che lo segnò per tutta la vita. Su Mediaset Italia 2 alle 21, 15 passa “Dead in Tombstone”, trashata horror-western diretta da Roel Reiné con Mickey Rourke, Danny Trejo, Anthony Michael Hall, Dina Meyer, Richard Dillane, dove non ci liberiamo del pistolero Danny Trejo nemmeno da morto. Ha fatto un patto col diavolo, cioè Mickey Rourke, e torna vispo come un grillo per vendicarsi in quel di Tombstone. Sì, puzza di cazzatona, però…

 

miranda di tinto brass 2

Su Cine 34 alle 21, 15 passa forse il miglior film diretto da Ricky Tognazzi, l’ottimo “La scorta” mafia movie prodotto da Claudio Bonivento con Claudio Amendola, Enrico Lo Verso, Carlo Cecchi, Ricky Memphis, Leo Gullotta, Tony Sperandeo. Grande cast e grande Cecchi come magistrato da difendere. Su Cielo alle 21, 20 ritrovate a furor di popolo Serena Grandi smutandata in “Miranda” di Tinto Brass. Chissà perché…

 

Rai4 alle 21, 20 passa il bellissimo “Black Sea”, film di avventure marine diretto da Kevin Macdonald con Jude Law, Scoot McNairy, Tobias Menzies, Grigoriy Dobrygin, Ben Mendelsohn, Giù il periscopio!, scrivevo quando uscì. E preparatevi a affrontare una caccia al tesoro dei nazisti in fondo al mare, anzi in fondo al Mar Nero, con un sottomarino messo malissimo che fa acqua da tutte le parti, una ciurma di disperati di ogni lingua pronti a tagliarsi la gola ogni minuto, un buon comandante che cerca un riscatto morale, un traditore da individuare, un ragazzino al suo battesimo marino, la flotta russa che sorveglia le acque, una compagnia marittima priva di scrupoli e pericoli di ogni tipo.

 

miranda di tinto brass 8

Benvenuti a bordo! Ma più che ai grandi film sui sottomarini recenti, questo notevolissimo Black Sea, scritto benissimo da Dennis Kelly e interpretato da un Jude Law invecchiato ma molto in forma e da un cast tutto maschile veramente strepitoso, somiglia piuttosto a film come Il tesoro della Sierra Madre o Vite perdute, cioè a avventurosi che si basano su due elementi. La caccia al tesoro e il gruppo maschile di disperati. La loro rapacità, ogni volta, provocherà disastri. Ma l’importante è il ritmo costante dell’azione, provocato di solito dall’instabilità psicologica dei personaggi e dai pericoli esterni e un bel velo di tristezza a coprire tutto.

 

Il sogno finale, il gran mucchio d’oro o di bigliettoni, servirà solo per far funzionare il meccanismo narrativo. Fortunato chi ci arriverà. Passiamo alla seconda serata con una tarda commedia di Billy Wilder che anticipa di parecchi anni la seconda stagione di White Lotus, quella ambientata in Italia, cioè “Avanti!” o “Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?” con Jack Lemmon, Juliet Mills, Clive Revill, Pippo Franco, Mario Adorf, Gianfranco Barra, Rai Movie alle 23, 05.

 

miranda di tinto brass 10

L’americano Lemmon, arrivato a Ischia per riportare in patria il cadavere del padre, scopre che da anni il padre aveva una relazione segreta con una signora inglese. Ma oltre a scoprirla dalla figlia della signora, Juliet Mills, inizia a legarsi a lei in un’Italia da commedia di Pietro Germi. Nel ruolo di Carlucci, il manager dell’hotel, Wilder aveva pensato prima a Mastroianni, che rifiutò, per poi provare con Nino Manfredi e Romolo Valli, che ritenne troppo italiani.

 

E Nino Manfredi se la legò al dito. Allora chiamò il neozelandese Clive Revill, che non aveva nulla di italiano, ma parlava un ottimo inglese. Ma quello che fa più ridere del cast minore è lo strepitoso Gianfranco Barra. Nella prima stesura della sceneggiatura di Billy Wilder e di Diamond, tratto dalla commedia di Samuel Taylor, lo stesso autore di “Sabrina”, l’affare segreto del padre in Italia, non era con una donna, ma con un uomo, il fattorino dell’hotel. Cosa che non piacque affatto alla produzione. Troppo presto per il tempo. Fece colpo, invece, la scena di nudo dei due protagonisti con Lemmon imbarazzatissimo.

 

eva grimaldi e raoul bova in mutande pazze 8

Su Rai Storia alle 23, 05 avete il documentario “Yves Saint Laurent. L'amour fou”, di Pierre Thoretton con interviste a Yves Saint-Laurent, Pierre Bergé, Betty Catroux, Loulou De La Falaise, Jack Lang. Abbiamo una commedia con Eddie Murphy, “Una bugia di troppo”, diretta da Brian Robbins con Eddie Murphy, Kerry Washington, Clark Duke, Allison Janney, Cliff Curtis, Ariel Winter, Canale 27 alle 23, 10. Torna l’ottimo “La rapina del secolo”, ricostruzione di una celebre rapina in Argentina, diretto da Ariel Winograd con Guillermo Francella, Diego Peretti, Luis Luque, Pablo Rago, Rafael Ferro, Rai4 alle 23, 15.

 

tre sotto il lenzuolo 15

Iris alle 23, 40 propone il legal thriller “Presunto innocente” di Alan J. Pakula con Harrison Ford, Greta Scacchi, Brian Dennehy, Raul Julia, Bonnie Bedelia, mentre La7 a mezzanotte punta sul clamoroso “Detenuto in attesa di giudizio” di Nanni Loy con Alberto Sordi, Elga Andersen, Lino Banfi, Mario Pisu, Gianni Bonagura, dove Sordi finisce per sbaglio in carcere e si accorge di come funziona la giustizia in Italia.

 

Su Rai Tre a mezzonotte e mezza avete “Naufragi”, neorealismo cupissimo nell’Italia sfigata di oggi, diretto da Stefano Chiantini con Micaela Ramazzotti, Mario Sgueglia, Marguerite Abouet, Lorenzo McGovern Zaini, dove la Ramazzotti , nel ruolo di sempre, accudisce due figli come può quando perde anche il marito e non sa più a che santo rivolgersi.

 

 

eva grimaldi e raoul bova in mutande pazze 6

Su Rete 4 alle 0, 40 torna l’action con Gina Craano che mena tutti “Knock Out . La resa dei conti”, divertimentop d’alta classe di Steven Soderbergh con Gina Carano, Channing Tatum, Michael Fassbender, Ewan McGregor, Michael Douglas. Svegliatevi alle 0, 50 perché su Cine34 passa l’opera prima di Dago “Mutande pazze”, commedia di satira, l’unica mai tentata in Italia, sulla follia della tv di stato, con Monica Guerritore, Eva Grimaldi, Barbara Kero, Debora Calì, Irma Capece Minutolo, Venantino Venantini che prese il posto di Franco Califano, Mauro Vestri come Tinto Brass, Giovanni Visentin come Vittorio Sgarbi e Aldo Busi come Aldo Busi, nudo col pisello all’aria. In un piccolo ruolo, come amante della Grimaldi, un giovanissimo Raoul Bova.

 

tre sotto il lenzuolo

Su 7Gold all’1 passa la commedia “Due sotto il divano” diretto dall’inglese Ronald Neame con Walter Matthau, Glenda Jackson, Ned Beatty, Herbert Lom, dove Matthau e Glenda Jackson tornano a far coppia dopo “Visite a domicilio”. Il film, scritto da Brian Garfield, celebre per “Il giustiziere di mezzanotte”, doveva in realtà essere un cupo thriller interpretato da Jane Fonda e Warren Beatty. In mano a Matthau e Neame, che sostituì il primo regista, Bryan Forbes, diventa una commedia.

 

Da due sotto il divano passiamo a “Tre sotto il lenzuolo”, commedia sexy a episodi diretta da Michele Massimo Tarantini e Domenico Paolella con Aldo Maccione, Walter Chiari, Orchidea De Santis, Lorraine De Selle. L’episodio con Maccione è ripreso da La telefonata, episodio con Nino Manfredi in Le bambole di Dino Risi. Sonia Viviani sempre nuda. Nel primo episodio, diretto da Domenico Paolella, c’è un ottimo Walter Chiari, ma la Poggi non si spoglia. Nel terzo, i fratelli Giuffrè portano in scena una specie di pochade. E Cindy Leadbetter si spoglia molto.

 

miranda di tinto brass 1

Iris alle 2, 25 propone una interessante “Lulù”, quella di Wedekind, rielaborata da Walerian Borowczyk con la per nulla sexy, ma giovanissima, 16 anni, Ann Bennent, Michele Placido, Udo Kier, Beate Kopp. In una scena recita pure col padre, Heinz Bennent. Ricorderà anni dopo: "Il film non era finito. I produttori si fecero prendere dal panico, lo riempirono con un po' di robaccia e lo vendettero come porno soft per recuperare i soldi.

 

la rapina piu scassata del secolo 2

Ero seduta con tutta la mia famiglia in un piccolo cinema porno da qualche parte sul Lago di Ginevra a vederlo. A parte noi, c'erano solo tre squallidi svizzeri di 50 anni. Uno se n'è andato dopo dieci minuti perché era così annoiato, gli altri lo hanno seguito subito, e siamo rimasti solo noi. E ovviamente ho anche il film a casa. Ricordo che mio padre avrebbe voluto che mi sposassi. Non accadde”. Italia 1 alle 3 propone il curioso road movie di Giovanni Veronesi costruito per Asia Argento, “Viola bacia tutti” con Asia giovanissima che recita assieme a Massimo Ceccherini, Valerio Mastandrea e Rocco Papaleo.

 

la rapina piu scassata del secolo 1

Non era male, ma non funzionò. Ricordo che persi un berrettino che amavo al cinema Universal di Via Bari a Roma. Oggi è un teatro. Rai Tre alle 3, 30 propone il commovente film di Laurie Anderson dedicato alla morte del suo compagno Lou Reed e alla morte del suo cane, Lolabelle, “Heart of a Dog”. Anche se apparentemente parla solo del cane, in realtà sappiamo che sta parlando di Lou Reed. Iris alle 3, 45 passa la commedia “Si salvi chi può” di Robert Dhéry con Louis de Funès, Robert Dhéry, Colette Brosset, Franco Fabrizi.L’ho pure visto…

 

miranda di tinto brass 5

Rai Tre alle 4, 40 chiuderebbe la serata con il bellissimo “Cléo dalle 5 alle 7” di Agnès Varda con Corinne Marchand, Antoine Bourseiller, José-Luis De Villalonga, Jean-Luc Godard, quasi il manifesto del cinema della regista. Ma su Italia 1 alle 4, 40 passa una perla come il cultissimo “Voglio stare sotto al letto” di Bruno Colella, già regista di “Amami” con Moana, alle prese con una storia, forse, autobiografica, dove il giovane Giorgio Pasotti cade nelle mani di un impresario teatrale, Colella stesso, e del suo assistente, Rocco Papaleo, per mettere in piedi una commedia impegnata con l’attore comico di successo Mario Scaccia.

 

Solo che il produttore è un sòla e presto il giovane capisce che sta cadendo in una trappola. Immontabile, si diceva al tempo, il film viene rinforzato da Vittorio Cecchi Gori e Rita Rusic da presenze femminili come una giovane Michelle Hunzinker che si spoglia pure, per non parlare di una Manuela Arcuri come bagnante prosperosa inquadrata subito dal sedere”. Visto all’Etoile, sala storica romana oggi diventata spazio Louis Vitton.

 

eva grimaldi raul bova -- mutande pazze

E Iris alle 5, 15 sfodera un vecchio horror italiano come “Sfida al diavolo” di Giuseppe Veggezzi con Christopher Lee, Bella Cortez, Adriana Ambesi, Eva Gioia, pasticcio produttivo e artistico dove l’unica star, Christopher Lee, appare solo per pochi minuti, la ballerina Alma Del Rio dovrebbe essere sexy ma è tragicamente sovrappeso, in cui c'è un inizio noir (probabilmente girato dopo) e una parte gotica completamente incoerente e ricca di scene di umorismo involontario (in questa chiave è stato trasmesso a puntate nel programma di Tele+ Commedia mon amour).

 

tre sotto il lenzuolo 4

Il regista Veggezzi voleva fare un horror autoriale, dopo aver studiato cinema in Francia e aver dichiarato che i suoi maestri erano Vertov, Dreyer, Eisenstein. Evidentemente la situazione gli sfugge di mano, soprattutto nelle dichiarate intenzioni di satira antiborghese, per cui si rifugia nella pittura e nella poesia, definendosi «apocalittico contestatore» e pubblicando la raccolta poetica Dal dissenso all'esteterotica, ottenendo peraltro recensioni favorevoli da Francesco Leonetti, Piergiorgio Bellocchio, Andrea Zanzotto. Morirà in un incidente d'auto negli anni Novanta.

eva grimaldi e dago mutande pazzeDago Busi Guerritore - mutande pazze

tre sotto il lenzuolo 1eva grimaldi e raoul bova in mutande pazze 2

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