lidia thorpe re carlo

“TU NON SEI IL MIO RE” – MOMENTI DI IMBARAZZO AL PARLAMENTO DI CANBERRA DOVE RE CARLO È STATO CONTESTATO DA LIDIA THORPE, SENATRICE AUSTRALIANA ABORIGENA CHE HA URLATO CONTRO IL SOVRANO: “QUESTA NON È LA TUA TERRA, RIDACCELA INDIETRO. HAI COMMESSO UN GENOCIDIO CONTRO DI NOI” – LA DONNA È STATA TRASCINATA FUORI DALL’AULA, CARLO NON È SEMBRATO TURBATO, MA PER LUI NON SI TRATTA DI UN VIAGGIO FACILE: IN AUSTRALIA NON FREGA UNA MAZZA A NESSUNO DI LUI E… - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Antonello Guerrera per www.repubblica.it 

 

re carlo in australia 2

“Questa non è la tua terra, ridaccela indietro. Ridacci ciò che ci hai rubato! Le nostre ossa, i nostri teschi, i nostri bambini, la nostra gente! Hai commesso un genocidio contro di noi. Tu non sei il mio re!”. Così Lidia Thorpe, senatrice australiana aborigena, ha “accolto” re Carlo III durante un ricevimento con il Parlamento a Canberra, al terzo giorno della sua visita in Australia prima di recarsi a Samoa per il vertice dei Paesi del Commonwealth. La contestazione è durata alcuni secondi, prima che Thorpe venisse bloccata e accompagnata all’uscita. Secondo fonti vicine al monarca, Carlo, che non ha commentato l’accaduto, non ne è rimasto particolarmente scosso.

lidia thorpe contesta re carlo 4

 

Thorpe, 41 anni, vestita in abiti tradizionali, è una parlamentare notoriamente anti-monarchica nonché la prima donna aborigena ad essere eletta al Senato dallo Stato di Victoria. Quando nel 2022 venne rieletta alla Camera Alta, si rifiutò di giurare fedeltà all'allora regina Elisabetta II. Anzi la chiamò “colonizzatrice” mostrando il pugno. “Hai distrutto la nostra terra”, ha aggiunto oggi nelle sue accuse a re Carlo, “dacci un trattato. Non sei il nostro re, non hai alcuna sovranità".

 

[…]

Carlo e la regina Camilla sono stati accolti in Australia oggi in Parlamento anche da una leader indigena, Aunty Serena Williams del popolo aborigeno “Ngunnawal”. Nessuna protesta pubblica da parte della donna, a differenza di Thorpe. Ma Aunty Serena Williams ha comunque chiesto “le scuse del re riguardo al passato: sarebbero bellissime, perché tutti abbiamo delle responsabilità”.

re carlo e camilla in australia

Ma Carlo, come più volte in passato, non ha detto esplicitamente “sorry” alle popolazioni ex coloniali britanniche, pur riconoscendo nei mesi scorsi le malefatte e gli orrori nel corso dei secoli. […]

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