chiara petrolini

TUTTO QUELLO CHE NON TORNA NELLA VICENDA DI CHIARA PETROLINI, LA 22ENNE DI TRAVERSETOLO CHE HA PARTORITO E UCCISO I DUE BIMBI APPENA NATI, SEPPELLENDOLI NEL GIARDINO DI CASA - LA PRIMA DOMANDA CHE SI FANNO GLI INQUIRENTI È COME SIA STATO POSSIBILE CHE NESSUNO, TRA I SUOI AMICI, IL RAGAZZO E LA FAMIGLIA SI SIA ACCORTO DELLE DUE GRAVIDANZE - POI CI SI CHIEDE PERCHÉ, UNA VOLTA SCOPERTO DI ESSERE INCINTA, CHIARA NON SI SIA RIVOLTA A UN MEDICO PER ABORTIRE... 

Estratto dell'articolo di Floriana Rullo per il “Corriere della Sera”

 

Chiara Petrolini - 1

Conoscevate Chiara e le sue due amiche del cuore? Le ragazze non hanno voglia rispondere. Fanno parte della comitiva della 21enne ai domiciliari per aver ucciso — è l’accusa — i due figli appena nati, il primo il 12 maggio 2023 e il secondo lo scorso 7 agosto.

 

Sono in tre. Ripetiamo la domanda, una si volta, sbotta: «Certo che le conosciamo!». In questi giorni avete incrociato le due amiche? «Sì». Che vi hanno detto? «Poco o niente, si sentono in colpa perché non hanno colto nulla».

 

Chiara Petrolini - 3

La giovane, in centro a Traversetolo, netta: «Sono entrambe scosse, sconvolte, erano inseparabili, hanno pure una pagina Facebook assieme. Se si fossero accorte anche di una mezza cosa, ci hanno detto, l’avrebbero aiutata... Invece niente... Ma questo vale anche per tutti noi del gruppo, non abbiamo mai notato nulla di insolito».

 

Per i delitti, la babysitter Chiara Petrolini è accusata di omicidio premeditato e soppressione di cadavere. Giovedì avrà la possibilità di esporre al gip la sua versione, anche se al momento non è ancora chiaro se, assistita dall’avvocato Nicola Tria, si avvarrà della facoltà di non rispondere. Non è improbabile che la difesa chieda una perizia psichiatrica. I punti oscuri restano comunque tanti.

 

Chiara Petrolini - 2

La Procura esclude che il padre e la madre di Chiara fossero a conoscenza della gravidanza. Eloquente un’intercettazione in cui la mamma chiede alla figlia — che per giustificare il sangue trovato dopo il parto del 7 agosto parla di emorragia — «anche l’emorragia dell’anno scorso era conseguenza di un parto?». Il 7 agosto i genitori non fanno troppe domande: papà si accontenta della spiegazione di un «ciclo abbondante» e consegna i tappeti insanguinati alla moglie, che li lava.

 

Chiara viene descritta in paese come solare e sempre sorridente. Eppure vive un malessere interiore di cui nessuno si è accorto. Ma che cosa l’ha portata ad uccidere i suoi due bambini, ad un anno di distanza uno dall’altro? Davvero non c’è un movente? La ragazza ha raccontato agli investigatori, di temere «il giudizio dei miei genitori e del mio ragazzo». Davvero il motivo che l’ha spinta ai delitti dei figli era questo?

neonati morti trovati nella villetta di traversetolo 6

 

Ha fatto tutto da sola? Sui social posta spesso foto con le amiche. Gli inquirenti le hanno più volte sentite e le ragazze hanno spiegato di non essere a conoscenza della gravidanza di Chiara. Con loro l’amica usciva, beveva e parlava del ciclo mestruale come se lo avesse normalmente. La stessa cosa accadeva anche con il fidanzato con cui aveva rapporti intimi e con cui ha dormito anche la notte dopo il parto. Possibile che non si sia confidata con nessuno di loro per chiedere aiuto e consigli?

 

Chiara ha detto agli inquirenti di «voler tenere il bambino». Ma i fatti dicono il contrario: ha cercato di «uccidere i neonati» seppellendoli sotto la sua finestra «per tenerli vicini». Quello nato il 7 agosto era vivo ed è spirato per choc emorragico. Lei ha detto che era nato morto. Così come nel primo parto.

 

Davvero anche il primo figlio era nato senza vita o è morto in seguito? E ancora: perché i due corpicini sono stati seppelliti in modo diverso? Il secondo era ben nascosto in giardino, sottoterra. Il primo invece è stato solo ricoperto con un sottile strato di terreno. Chiara voleva che venisse trovato per mettere fine alla catena di bugie che stava vivendo? ...

neonati morti trovati nella villetta di traversetolo 2neonati morti trovati nella villetta di traversetolo 4neonati morti trovati nella villetta di traversetolo 3Traversetoloneonati morti trovati nella villetta di traversetolo 1Traversetoloneonati morti trovati nella villetta di traversetolo 5

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…