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ALI-CAMILLA: TUTTI LA VOGLIONO, NESSUNO SE LA PIGLIA – UNA VENTINA LE MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER ALITALIA. NON C’E’ LUFTANSA MA RISPUNTA ETHIAD E SBIRCIA DELTA AIRLINES IN NOME E PER CONTO DI AIRFRANCE E KLM – A FINE LUGLIO LE OFFERTE NON VINCOLANTI

 

Nicola Lillo per la Stampa

 

COMMISSARI ALITALIA GUBIOSI PALEARI LAGHICOMMISSARI ALITALIA GUBIOSI PALEARI LAGHI

Sono state depositate poco meno di venti manifestazioni di interesse per Alitalia. Le buste verranno aperte oggi dai commissari, ma sul numero preciso c' è riserbo. Alitalia ha infatti firmato un vincolo di riservatezza e ufficialmente non è stato diffuso alcun dettaglio. Indiscrezioni però parlano di alcune proposte di scarso valore industriale e quindi il numero di chi verrà selezionato dai commissari per le fasi successive della procedura di vendita potrebbe scendere. Di sicuro nessun interesse è arrivato dalla tedesca Lufthansa, più volte tirata in ballo in questa partita, e che ieri ha ribadito che «la posizione su Alitalia non è cambiata».

 

ALITALIAALITALIA

Oggi i tre commissari - Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari - valuteranno le proposte per capire chi ha i requisiti richiesti. Poi i selezionati accederanno subito alla «data room», che durerà tra le quattro e le sei settimane, per consultare i dati interni all' azienda. Per fine luglio invece verranno avanzate le offerte non vincolanti, mentre in ottobre sono attese quelle vincolanti. Il percorso è ancora lungo e entrerà in una fase più decisiva nel pieno dell' estate quando sarà noto il nuovo piano industriale preparato dai commissari, atteso entro fine luglio. Il progetto infatti sarà l' architettura della futura Alitalia.

DELTA AIRLINES1DELTA AIRLINES1

 

Intanto però due importanti vettori ammettono di seguire le vicende dell' ex compagnia di bandiera. L' americana Delta Airlines, che con Air France e Klm fa parte della joint venture transatlantica che coinvolge proprio Alitalia, ha spiegato a Bloomberg di continuare «a monitorare i progressi di Alitalia da quando è nel processo di amministrazione» straordinaria. Anche Etihad, la compagnia che nel 2014 è entrata nell' azionariato di Alitalia col 49% e la cui esperienza è finita col commissariamento, guarda con nuovo interesse verso l' ex partner.

 

DELTA AIRLINESDELTA AIRLINES

Tra le due aziende, spiegano gli emiri, «continuano ad esserci forti legami» e per questo il vettore di Abu Dhabi resta aperto «ad esplorare tutte le opzioni per mantenere e potenzialmente rafforzare questi legami con l' obiettivo di benefici reciproci». Una dichiarazione che fa pensare a un eventuale futuro ingresso degli emiri in Alitalia. Tra gli interessati comunque potrebbero esserci anche dei fondi internazionali, così come aziende cinesi che si erano dette interessate alla compagnia italiana.

ETHIAD ALITALIA x ETHIAD ALITALIA x

 

Sulla procedura per la vendita del vettore sono intervenuti anche i sindacati. Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ritiene che adesso «occorre valutare i paletti che vengono messi nel momento in cui si passa dalle manifestazioni di interesse alle offerte vere: quindi unicità del gruppo, tenuta dell' occupazione, piano industriale». Per Annamaria Furlan, leader della Cisl, «ci vuole un partner che investa e non veda la compagnia come uno spezzatino dal quale prendere i pezzi pregiati».

 

Sul fronte del lavoro il prossimo appuntamento è previsto per giovedì, quando azienda e sindacati si incontreranno per avviare il confronto per il rinnovo del contratto collettivo, scaduto lo scorso anno e prorogato fino al 31 maggio.

 

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