1- ALMENO DUE BANCHE DI CARATURA MONDIALE "HANNO PRESO DELLE MISURE" PER RITORNARE AD EFFETTUARE TRANSAZIONI IN VECCHIE VALUTE TRA CUI LIRA, DRACMA E ESCUDO 2- SECONDO IL ‘’WALL STREET JOURNAL’’, LE BANCHE IN QUESTIONE HANNO GIÀ CONTATTATO SWIFT, L'AZIENDA BELGA CHE GESTISCE I SISTEMI PER LE TRANSAZIONI FINANZIARIE INTERNAZIONALI, PER AVERE LA TECNOLOGIA E I CODICI NECESSARI 3- LE BANCHE STANNO STUDIANDO TUTTI GLI ASPETTI DEL POSSIBILE IMPATTO CHE AVREBBE L'USCITA DI UNO O PIÙ PAESI DALL’EURO (TANTI SACRIFICI NON SERVONO A NULLA?)
Almeno due banche di caratura mondiale "hanno preso delle misure" per ritornare ad effettuare transazioni in vecchie valute della zona euro tra cui lira, dracma e escudo. Lo scrive il Wall Street Journal citando fonti ben informate.
Le banche in questione hanno già contattato Swift, l'azienda belga che gestisce i sistemi per le transazioni finanziarie internazionali, per avere la tecnologia e i codici necessari, riferiscono le fonti.
Un portavoce di Swift ha detto al quotidiano finanziario che l'azienda è pronta a fare tutto quanto sarà necessario per garantire il regolare svolgimento delle transazioni, ma che "non è il caso fare commenti su questioni specificamente legate alla zona euro".
Secondo il Wall Street Journal, le banche stanno studiando tutti gli aspetti del possibile impatto che avrebbe l'uscita di uno o più paesi dalla zona euro.
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