MULTE ECCELLENTI – BANKITALIA SANZIONA ALDO BERLINGUER, FIGLIO DELL’EX MINISTRO LUIGI – DA PRESIDENTE DI UNA SGR NON AVREBBE VIGILATO SULLA SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dal blog di Andrea Giacobino  “andreagiacobino.wordpress.com

 

bankitaliabankitalia

La mannaia della Banca d’Italia cade questa volta su un cognome prestigioso nell’ambito della sinistra: Berlinguer. A firma del governatore Ignazio Visco, infatti, è stato disposto un provvedimento che sanziona per 64.000 euro Aldo Berlinguer, professore ordinario di diritto privato comparato nell’Università di Cagliari, ex consigliere d’amministrazione della Antonveneta targata Monte dei Paschi di Siena, nonché figlio dell’ex ministro dell’Istruzione Luigi Berlinguer che a Siena per lunghi anni è stato rettore.

IGNAZIO VISCO IGNAZIO VISCO

 

Per gli sceriffi di Bankitalia Berlinguer è colpevole di “carenze nei controlli” e di “mancato rispetto del requisito patrimoniale minimo”: mancanze che ha commesso in quanto presidente di Askar Investors Sgr, che è stata messa in liquidazione cotta amministrativa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a fine 2013, su proposta della stessa Banca d’Italia.

 

La multa che Palazzo Koch ha erogato complessivamente ad ex consiglieri ed ex sindaci della società di gestione del risparmio è particolarmente pesante ed ammonta a 589.500 euro. Nel decreto di liquidazione coatta, in effetti, il Mef accusava la sgr di “opacità degli assetti proprietari”, di “violazione degli obblighi di comunicazione” e di “carenze nella governance” della società.

 

Luigi Berlinguer Luigi Berlinguer

La liquidazione affidata al commissario Renato Salerno era scattata dopo che erano state rilevate irregolarità “di gravità eccezionale”, tutte riconducibili agli organi di vertice della sgr “che non hanno assicurato la sana e prudente gestione” di Askar “compromettendone la permanenza sul mercato”. Askar Investor Sgr gestiva tre fondi immobiliari (Eclisse, Cerere Land e Cerere Trading) e fra 2011 e 2012 aveva perso oltre un milione di euro.

 

 

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...