andrea orcel ana botin santander

UN BEL BOTIN PER ORCEL - I GIUDICI DANNO RAGIONE ALL’AD DI UNICREDIT: SANTANDER DEVE PAGARE IL RISARCIMENTO (SI PARLA DI UNA CIFRA FINO A 68 MILIONI DI EURO) - IL TRIBUNALE DI MADRID HA ORDINATO ALLA BANCA SPAGNOLA DI PAGARE UN INDENNIZZO A ORCEL PER AVER RITIRATO UN'OFFERTA PER IL POSTO DI CEO QUASI TRE ANNI FA. L’ISTITUTO PRESIEDUTO DA ANA BOTIN HA PRESENTATO RICORSO...

Elena Dal Maso per milanofinanza.it

 

Andrea Orcel

Il tribunale di Madrid ha ordinato al Santander di pagare un indennizzo ad Andrea Orcel, oggi amministratore delegato di Unicredit, per aver ritirato un'offerta per il posto di ceo quasi tre anni fa. Lo scrive l'agenzia Reuters citando due fonti a conoscenza della sentenza del tribunale. Una delle fonti sostiene che la sentenza ha considerato la lettera di offerta per la posizione come un contratto vincolante. Secondo il sito VozPopuli, Orcel potrà richiedere fino a 68 milioni di euro. Il gruppo spagnolo farà appello contro la decisione dei giudici.

 

 

Orcel è in causa con il Banco Santander dal 2018, quando diede le dimissioni dal gruppo elvetico Ubs per approdare in Spagna: la causa è partita da 112 milioni di risarcimento, poi ridotti. La motivazione legale della causa, che si incentra sulla difesa dell’integrità e dell’onore del banchiere italiano, è rimasta invariata nel tempo.

Andrea Orcel Ana Botin

 

All'inizio dell'estate, sempre secondo Reuters, Orcel chiedeva il risarcimento di 17 milioni di euro relativi a un bonus, circa 20 milioni su un pacchetto da 55 milioni che avrebbe dovuto ricevere in futuro da Ubs e il totale di due anni di retribuzione fissa al Santander, stimata in 11 milioni di euro. Ieri il top manager, che ora guida il gruppo Unicredit, ha presentato il nuovo piano industriale 2022-2024, che è stato salutato dal mercato con un rialzo il primo giorno di quasi l'11%, oggi dell'1,5% a 12,99 euro per 28,9 miliardi di valore di mercato.

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