Logo Dagospia

BUSINESS INTERNATIONAL - JP MORGAN DI NUOVO SOTTO INCHIESTA - TWITTER BATTE FACEBOOK NELLA PUBBLICITÀ NELLA VERSIONE MOBILE - LA RUSSIA VUOLE EVITARE UNA “GUERRA DEL GAS” - FRANCIA: HOLLANDE ESCLUDE UN AUMENTO DELLE TASSE - DOPO PSA TOCCHERÀ A RENAULT? - FACEBOOK COMPLETA L’ACQUISIZIONE DI INSTAGRAM - IL DISCORSO DI OBAMA SFONDA IL RECORD DI TWEET (E PREFERISCE APPLE A GOOGLE)…

DAGOREPORT

1 - FINANCIAL TIMES
JP MORGAN DI NUOVO SOTTO INCHIESTA
http://on.ft.com/P1br4B
JPMorgan Chase è stata di nuovo messa sotto inchiesta dal Senato degli Stati Uniti a causa delle perdite commerciali che sono costate alla banca 5,8 miliardi di dollari e ha scosso fortemente la sua reputazione in materia di controllo e gestione del rischio.

TWITTER BATTE FACEBOOK NELLA PUBBLICITÀ NELLA VERSIONE MOBILE
http://on.ft.com/QhDlNc
Nonostante il minor numero di utenti, Twitter è riuscito a superare Facebook in termini di ricavi pubblicitari nella sua versione mobile. Il social network dei 140 caratteri ha incassato 129,7 milioni di dollari contro i 72,7 milioni del sito di Zuckerberg. Facebook non è per ora riuscito, per quanto riguarda la versione sugli smartphone, a tradurre in entroiti pubblicitari il suo consistente vantaggio in termine di utenti iscritti.

2 - THE WALL STREET JOURNAL
FORD PIANIFICA UNA NUOVA STRATEGIA IN EUROPA
http://on.wsj.com/NfihoW
Ford Motor delineato un piano per introdurre diversi nuovi veicoli in Europa nel corso dei prossimi due anni, mentre sta cercando di ridurre le perdite. La casa automobilistica ha detto che la sua nuova Fiesta e la nuova compatta Kuga saranno realizzati in Europa e in vendita entro la fine dell'anno. Saranno seguiti da almeno altri due nuovi modelli che saranno prodotti altrove ed esportati in Europa.

LA RUSSIA VUOLE EVITARE UNA "GUERRA DEL GAS"
http://on.wsj.com/U05hSt
La Russia vuole evitare una "guerra del gas" con l'Unione europea sull'inchiesta che riguarda Gazprom e auspica un accordo negoziato tra le autorità del colosso energetico e quelle europee. Lo ha dichiarato l'ambasciatore del Cremlino a Bruxelles.
"Abbiamo sempre favorito soluzioni negoziate perché nessuno vuole una guerra del gas. Se Gazprom raggiunge un accordo, sia con la Commissione, o con gli Stati membri, o con società energetiche europee... ne saremmo contenti".

3 - BLOOMBERG
CRESCE LA PRODUZIONE INDUSTRIALE TEDESCA
http://bloom.bg/UxhqjX
La produzione industriale tedesca è aumentata inaspettatamente nel mese di luglio del 1,3 per cento rispetto a giugno, quando cadde dello 0,4 per cento. Lo ha affermato il Ministero dell'Economia di Berlino. La produzione è comunque scesa dell'1,4 per cento rispetto all'anno precedente.

4 - LES ECHOS
FRANCIA: HOLLANDE ESCLUDE UN AUMENTO DELLE TASSE
http://bit.ly/P0gjFt
La Francia mantiene l'obiettivo di ridurre il deficit al 3% del PIL entro il prossimo anno. Lo ha dichiarato, davanti alla Corte dei conti, François Hollande. Il presidente esclude qualsiasi aumento fiscale generale e indiscriminato.

PEUGEOT ESCE DAL CAC 40
http://bit.ly/Os3aWj
Peugeot uscirà dal Cac 40. Un simbolo dell'industria francese scomparirà così dal raggio dei grandi investitori. L'uscita è stata anticipata viste le difficoltà finanziarie del gruppo. L'azienda, che era entrata nell'indice di riferimento della Borsa di Parigi nel 1987, sarà sostituita da Solvay.

5 - LA TRIBUNE
PERNOD-RICARD È PIÙ INNOVATIVA DI GOOGLE E APPLE
http://bit.ly/TpycmT
Nella classifica, stilata da Forbes, delle aziende più innovative, non mancano le sorprese. Perché fra le prime 100 aziende più innovative del mondo, Google è solo al ventiquattresimo posto, mentre Apple addirittura al ventiseiesimo. Al quindicesimo posto si colloca la distilleria francese Pernod-Ricard.

DOPO PSA TOCCHERÀ A RENAULT?
http://bit.ly/Tqe2t4
Dopo l'uscita di PSA dal Cac40, ora gli occhi della Francia sono puntati su un'altra casa automobilistica storica d'oltralpe, Renault. Se storicamente la Borsa non ha mai particolarmente premiato i gruppi automobilistici, Renault si trova pressappoco nelle condizioni che hanno portato PSA al tracollo. La differenza è che può ancora contare su un valore di 11 miliardi di euro in Borsa.

SCIOPERO LUFTHANSA: LA SOPPRESSIONE DEI VOLI COSTERÀ 22 MLN € AL GIORNO
http://bit.ly/Tqe4AY
Secondo JP Morgan, la cancellazione di tutti i voli della compagnia tedesca costerebbero 22 milioni di euro al giorno, pari al 4% del risultato di gestione previsto dagli analisti nel 2012. Questo venerdì la metà dei voli è stata cancellata.

6 - DEALBOOK (NYTIMES.COM)
JP MORGAN NOMINA IL NUOVO CAPO DELL'UFFICIO INVESTIMENTI
http://nyti.ms/NVDHTF
Dopo le enormi perdite dell'ultimo periodo, Jp Morgan Chase sta mettendo in atto una ristrutturazione del suo staff interno. In particolare, l'attenzione si è concentrata sulla carica del direttore dell'importante ufficio investimenti. La banca ha così annunciato la nomina di Craig Delany. Si tratta della quarta sostituzione dei manager del gruppo in poco più di un anno.

FACEBOOK COMPLETA L'ACQUISIZIONE DI INSTAGRAM
http://nyti.ms/TmOEo7
Dopo una lunga attesa, Facebook può finalmente dire di possedere Instagram. Entrambe le società hanno annunciato ieri l'avvenuta acquisizione. Inizialmente l'accordo prevedeva un esborso di un miliardo di dollari da parte di Facebook, ma alla fine il valore dell'operazione è stato di 715 milioni di dollari.

6 - TECHRUNCH
IL DISCORSO DI BARACK OBAMA SFONDA IL RECORD DI TWEET
http://tcrn.ch/Tp9nHG
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, con il suo discorso alla convention democratica, ha infranto i record della politica su Twitter. Mentre Obama parlava, sono stati postati sul social network dei 140 caratteri 52.757 tweet al minuto riguardanti il suo intervento.

7 - MASHABLE
OBAMA NEL SUO DISCORSO PREFERISCE APPLE A GOOGLE
http://on.mash.to/OeB2Km
Che il presidente Barack Obama fosse un fan di Apple, lo si sapeva. Ma ora ci sono più prove.
Durante il suo attesissimo discorso di accettazione alla convention del partito democratico, il presidente avrebbe dovuto citare in una sua frase a effetto il gigante della tecnologia Google. Invece, all'ultimo momento, ha scelto di lodare fondatore di Apple.
Ecco cosa avrebbe dovuto dire Obama, secondo il New York Times: "Crediamo che una bambina che abbia avuto modo di fuggire dalla povertà grazie a un grande insegnante o a una borsa di studio per il college potrebbe diventare il fondatore del prossimo Google".
Ed ecco invece quello che ha detto: "Crediamo che una bambina che abbia avuto modo di fuggire dalla povertà grazie a un grande insegnante o a una borsa di studio per il college potrebbe diventare il prossimo Steve Jobs".

 

JP MORGAN CHASE TWITTER VS FACEBOOK FORD EUROPE GAZPROM PRODUZIONE INDUSTRIALE TEDESCA FRANCOIS HOLLANDE RENAULT PERNOD RICARD SCIOPERO LUFTHANSA CRAIG DELANY JP MORGAN FACEBOOK INSTAGRAM PSA OBAMA ALLA CONVENTION DEMOCRATICA

Ultimi Dagoreport

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”
giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?
marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…
giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…
elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...