
URBANO CAIRO: UN BATMAN IN MARKETING, ROBIN COME VISIONE POLITICA - VEDE MICCICHE’ E MESSINA E RACCONTA DI AVER OFFERTO A DE BORTOLI LA DIREZIONE EDITORIALE - FLEBUCCIO HA PRESO TEMPO: NE RIPARLIAMO AD OTTOBRE - BAZOLI NON COINVOLTO - L’EDITORE PUNTA AD AUMENTARE DEL 20% LE VENDITE DEL CORRIERE
Dagonews
Urbano Cairo sarà pure un Batman su conti, aggregazioni, politiche di marketing; ma si sta dimostrando un Robin come visione politica. Insomma, non sa proprio da che parte incominciare. E qualche volta, sbaglia pure.
Nei giorni scorsi ha voluto incontrato Gaetano Miccichè e Carlo Messina: gli uomini forti di BancaIntesa, gli operativi, che lo hanno affiancato nella scalata al Corriere. E non Gianni Bazoli. Il perchè di questa scelta lo hanno scoperto più tardi. Voleva raccontare loro il faccia a faccia con Flebuccio de Bortoli. Nulla di più. Ed i due banchieri si sono mostrati un po’ perplessi.
GAETANO MICCICHE DG INTESA S PAOLO
Ha detto che voleva offrire la direzione editoriale a Flebuccio. E che de Bortoli gli ha detto: Urbano, non vorrei che questa scelta possa apparire un’ingerenza nei confronti di Luciano Fontano. E che problema c’è - avrebbe detto Cairo - lo cambio subito. Ferruccio l’ha bloccato: Urbano, rivediamoci ad ottobre e ne riparliamo.
Anche perchè sia a de Bortoli sia alla coppia Miccichè-Messina, Cairo ha riferito che ha intenzione di aumentare del 20% le vendite del Corriere. Un incremento che, al momento, sembrerebbe fantasia. Ma che il patron del Torino è convinto di portarlo a termine. E le idee le illustrerà lunedì nella prima assemblea della “sua” Rcs.
URBANO CAIRO CON CORRIERE DELLA SERA
michela brambilla luciano fontana (4)