marissa mayer jack ma

CIAO CORE - YAHOO VENDE IL MOTORE DI RICERCA, CHE UN TEMPO ERA LA SUA ATTIVITÀ ''CORE''. MA ORMAI LA SOCIETÀ È SOLO UNA SCATOLA, IN CUI L'UNICO OGGETTO REDDITIZIO È LA QUOTA IN ALIBABA - NON POTENDOLA LICENZIARE, MARISSA MAYER È STATA ESTROMESSA DALLA VENDITA

 

Massimo Sideri per il “Corriere della Sera

YAHOO MARISSA MEYER 1YAHOO MARISSA MEYER 1

 

C' era una volta Yahoo. C' era, perché a 22 anni (era stato fondato nel '94) il motore di ricerca va in vendita come un pezzo da museo di Internet, un' asta di memorabilia dove qualcuno va per contendersi un vecchio Commodore 64 o un Apple Lisa. La malattia è di quelle incurabili: la «zanzara» dei motori di ricerca, Google, seconda società al mondo per capitalizzazione di mercato.

YAHOO MARISSA MEYERYAHOO MARISSA MEYER

 

E anche se quando la Microsoft ribattezzò il suo motore di ricerca Bing qualcuno in rete che non ne rivendicò il copyright si divertì a costruirne l' acronimo burla (Bing= But Is Not Google, ma non è Google) qui siamo oltre l' ironia. Perché da anni quando si fa una ricerca su Yahoo in realtà si usa proprio Bing. Non gli è rimasto nemmeno l' algoritmo a Yahoo.

matteo renzi e Marissa Mayer ceo yahoomatteo renzi e Marissa Mayer ceo yahoo

 

Tra le aziende interessate ci sarebbero Verizon, Comcast e At&t, ma anche società di private equity come Bain Capital Partners, Kkr e Tpg. Ieri il titolo è anche arrivato a guadagnare il 3,3% portando la capitalizzazione di mercato a 29 miliardi. Ma per capire lo stato dell' arte basterebbe ricordare che solo la quota di Yahoo in Alibaba, il suo principale asset, vale 25 miliardi. L' aria è quella dei funerali più che delle grandi promesse. E a Marissa Mayer non sarà permesso nemmeno di officiare alla messa: per seguire la cessione del core business è stato istituito un comitato speciale.

 

yahooyahoo

Di fatto è stata estromessa l' amministratrice delegata che tra un' esasperante gaffe e l' altra (come quella recente in cui aveva detto ai suoi dipendenti «per questa settimana non sarete licenziati») non è riuscita forse in quella che era una missione impossibile: salvare lo zombie del web.

 

«È una buona scelta» ha detto Eric Jackson, manager dell' hedge fund SpringOwl, che già nel 2015 aveva chiesto un piano lacrime e sangue (come se quello attuato da Mayer facesse venire da ridere).

 

A Wall Street gli avvoltoi sono già in volo circolare sopra il cadavere.

MARISSA MAYER YAHOOMARISSA MAYER YAHOO

Ora è facile raccontare che Yahoo dentro di sé portasse, come una maledizione, il testamento degli altri motori di ricerca: come Altavista, comprato da Yahoo nel 2003 e poi rottamato. Altavista era stato fondato a Palo Alto nel '95, un solo anno dopo Yahoo e due anni prima di Google.

 

JACK MA E DAVID CAMERON JACK MA E DAVID CAMERON

Fu un fulmine nel ciel troppo sereno della Rete che allora funzionava solo con delle directory, informazioni raggruppate per gruppi più che per parole chiave: mettevi Beethoven nella stringa e ti uscivano i cani di nome Beethoven. Trovare il Ludwig van era una fatica non alla portata di tutti. Ci voleva una pazienza di Sisifo e un' anima da certosino. Presentato come il primo motore di ricerca veloce Altavista strappò subito milioni di utenti ad altri nomi che allora avevano il sapore del futuro e che oggi si fa a fatica a collocare anche nel passato, come Excite e Magellan. Tutti finiti nella Spoon River dei motori di ricerca.

 

jack ma jack ma

Yahoo aveva avuto il buon gusto anni addietro di levare quel punto esclamativo (Yahoo!) che ricordava troppo i fasti del passato. Non c' era molto da esclamare nei comunicati sui licenziamenti.

 

L' azienda aveva tentato fino a dicembre di vendere l' asset Alibaba, rinunciandovi per evidenti motivi: senza quei 25 miliardi l' azienda avrebbe provato una gravità aumentata facendo la fine della mela di Newton. E pensare che senza Yahoo! - quella di allora - non ci sarebbe stata nemmeno Alibaba. Oggi in Cina Jack Ma è un idolo vivente ed è considerato la figura più influente al netto dell' establishment comunista.

Jack Ma Jack Ma

 

Ma, com' è noto, era di famiglia poverissima: nato nel 1964 a Hangzhou, nel sud est della Cina, Ma era stato anche poco brillante in matematica. Si era innamorato dell' inglese e per migliorarlo aveva fatto la guida gratuita per sette anni nei grandi alberghi. Fu in quel contesto che incontrò Jerry Yang, cofondatore di Yahoo!. E fu proprio Yang a esortarlo a fondare qualcosa sulla Rete. Corsi e ricorsi della Storia si dice: solo che in passato servivano secoli e ora bastano 22 anni per finire in un triste museo.

JACK MAJACK MA

msideri@corriere.it.

 

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…