LA CRISI DELL’AUTO È COLPA DEI CINESI MA SOPRATTUTTO NOSTRA – L’ENERGIA NECESSARIA A PRODURRE UN VEICOLO COSTA 490 EURO IN ITALIA E 250 EURO IN SPAGNA: PER UN COSTRUTTORE, SIGNIFICA MEZZO MILIARDO DI COSTI IN PIÙ ALL’ANNO OGNI DUE MILIONI DI AUTO – GLI INCENTIVI STANZIATI DA DRAGHI PER LA RICONVERSIONE DEL SETTORE SONO STATI USATI SOLO PER ACQUISTARE MODELLI CINESI, TEDESCHI E AMERICANI…
Estratto dell’articolo di Federico Fubini per il “Corriere della Sera”
[…] Produrre un veicolo oggi assorbe in media 2,7 megawattora di elettricità e questa energia oggi costa — prima delle tasse — 490 euro in Italia e al massimo 250 euro in Spagna. Un produttore che scegliesse di fare in Italia i due milioni di modelli prodotti ogni anno in Spagna sarebbe di fronte a mezzo miliardo di costi in più. Ogni anno. Dunque evita.
Ma perché in Spagna l’elettricità costa la metà? Gli iberici hanno un apporto di fonti rinnovabili, meno care, per un po’ più del 60% del loro fabbisogno e l’Italia per il 40% (il resto, per entrambe, viene dal gas). Dunque l’energia dovrebbe costare qui un terzo di più, non il doppio.
POMIGLIANO D ARCO - STABILIMENTO STELLANTIS- PANDA
C’entra il modo forse non del tutto trasparente in cui gli operatori formano il prezzo alla borsa elettrica italiana, ma è impossibile saperlo: l’ultima indagine conoscitiva sul quel mercato da parte dell’Antitrust risale a 19 anni fa, la notte dei tempi. E nessuno ne chiede un’altra.
Altri esempi? Su iniziativa dell’allora ministro dell’Economia Daniele Franco, il governo di Mario Draghi dedicò un miliardo l’anno in incentivi alla riconversione del settore auto fino al 2030. Per progettare soluzioni software e altre tecnologie.
Bene, finora quegli incentivi sono stati usati solo per finanziare l’acquisto di modelli — cinesi, tedeschi, americani — negli autosaloni. Ma ora che la festa pagana per la cacciata di Tavares è finita, pensiamo a ciò che possiamo fare noi perché si tornino a fare auto in Italia.
FIAT MELFI carlos tavares in audizione al senato foto lapressePOMIGLIANO D ARCO - STABILIMENTO STELLANTIS- PANDA